Un marziano a due ruote, venuto dall'altra parte del mondo a miracol mostrare. Rohan Dennis spazza via la concorrenza e divora la crono mondiale alla media di 49,585 di media nonostante al lunghezza (52 km) e una salita di 5 km. L'australiano della BMC ha dominato senza se e senza ma il campionato del mondo, vincendo sin dai primi chilometri lo scontro diretto con un Tom Dumoulin che non è mai stato all'altezza del rivale.
Onore all'olandese che si deve accontentare dell'ennesimo secondo posto della stagione, risultato salvato per soli 53 centesimi di secondo dall'assalto di Victor Campenaerts, davvero sorprendente su un percorso non certo adatto alle sue caratteristiche. Di rilievo il quarto posto di Michal Kwiatkowski che si candida ad un ruolo da protagonista per la corsa di domenica.
Lontani i due italiani con Alessandro De Marchi ventottesimo e Fabio Felline trentesimo, quest'ultimo tra l'altro frenato da una caduta.
«Personalmente ho trovato difficile interpretare il percorso e gestire le energie - ha spiegato De Marchi al termine della prova - ma per me questo è un punto di partenza. Sono abbastanza soddisfatto delle sensazioni, qualcosina ho migliorato, qualcosa potevo fare meglio. Sono pronto a prendere le critiche, ma ho deciso di investire in questa specialità per il futuro, quindi tiro dritto. Per domenica sono pronto, aspetto che arrivino i ragazzi domani e sono convinto che faremo una grande corsa».
Fabio Felline da parte sua racconta: «Sono caduto nell’ultima curva dentro il paese, la conoscevo ma ho rischiato troppo per dare il massimo e sono finito a terra. Difficile quantificare quanto perdi tra rialzarti, sistemare la bici e la catena e cercare di riprendere il ritmo: per fortuna non mi sono fatto male, ma certo non ci voleva in questo appuntamento mondiale. Non capita tutti i giorni di fare 52 chilometri: ho sofferto tanto nei primi trenta che erano proprio per gli specialisti, ma tutto sommato penso di aver fatto una buona prova».
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ORDINE D'ARRIVO
1 DENNIS Rohan AUS 1:03:02,57 (49,6 km/h)
2 DUMOULIN Tom NED + 1:21,09
3 CAMPENAERTS Victor BEL + 1:21,62
4 KWIATKOWSKI Michal POL + 2:04,58
5 OLIVEIRA Nelson POR + 2:14,34
6 CASTROVIEJO Jonathan ESP + 2:17,53
7 MARTIN Tony GER + 2:25,23
8 BEVIN Patrick NZL + 2:34,78
9 KIRYIENKA Vasil BLR + 3:07,54
10 MADSEN Martin Toft DEN + 3:23,39
11 SCHACHMANN Maximilian GER + 3:39,95
12 KUNG Stefan SUI + 3:44,23
13 LUTSENKO Alexey KAZ + 4:07,98
14 BARTA Jan CZE + 4:08,15
15 ROSSKOPF Joseph USA + 4:20,09
16 KELDERMAN Wilco NED + 4:21,09
17 BODNAR Maciej POL + 4:22,47
18 KRAGH ANDERSEN Soren DEN + 4:28,86
19 BRANDLE Matthias AUT + 4:31,20
20 van EMDEN Jos NED + 4:33,61
21 THOMAS Benjamin FRA + 4:44,96
22 KANGERT Tanel EST + 4:45,14
23 SOLER Marc ESP + 4:47,78
24 JUNGELS Bob LUX + 4:47,94
25 CERNY Josef CZE + 4:49,29
26 BOND Hamish NZL + 4:50,45
27 van GARDEREN Tejay USA + 4:53,58
28 de MARCHI Alessandro ITA + 5:05,54
29 DOWSETT Alex GBR + 5:24,70
30 FELLINE Fabio ITA + 5:25,71
31 TRATNIK Jan SLO + 5:38,14
32 HOULE Hugo CAN + 5:39,52
33 SIVAKOV Pavel RUS + 5:49,99
34 PAILLOT Yoann FRA + 5:57,58
35 GEOGHEGAN HART Tao GBR + 6:03,37
36 PREIDLER Georg AUT + 6:12,60
37 CONTRERAS PINZON Rodrigo COL + 6:20,28
38 GRIVKO Andrey UKR + 6:22,11
39 GRMAY Tsgabu Gebremaryam ETH + 6:23,36
40 SKJERPING Kristoffer NOR + 6:24,48
41 GONCALVES Domingos POR + 6:29,11
42 VOROBYEV Anton RUS + 6:34,19
43 KONOVALOVAS Ignatas LTU + 6:47,52
44 SKUJINS Toms LAT + 6:47,80
45 SEPULVEDA Eduardo ARG + 6:49,23
46 ROCHE Nicolas IRL + 7:03,69
47 DILLIER Silvan SUI + 7:03,85
48 LUDVIGSSON Tobias SWE + 7:05,22
49 MULLEN Ryan IRL + 7:17,92
50 de PLUS Laurens BEL + 8:14,20
51 BAGDONAS Gediminas LTU + 8:16,52
52 CANECKY Marek SVK + 10:50,19
53 WAIS Ahmad Badreddin SYR + 15:30,45
54 PRAYOGO Dealton Nur Arif INA + 17:33,55
55 CHIU Ho San HKG + 18:05,50
56 CHRISTOPHER Darel Jr BVI + 28:41,30