Lettera (aperta) ad un giornalista onesto e dolente

| 31/08/2007 | 00:00
Caro amico, la tua notizia è subito diventata, in fretta e furia, Howe.Forse, pure, il Trofeo Gamper, hai detto mai una finale di Coppa, rotondo, il 5 a 0, come una tappa per distacco in salita: vi piacevano, eccome.... La notizia diventerà pure Vincenzino Montella contro l'Hajduk. Ed il clone di Galliani, Galliani stesso, lo stesso celeberrimo interprete di una notte oltraggiosa per l'intelligenza umana, che spia il sorteggio di Montecarlo. Ma do you remember Puerta, cinico giornalista deportivo, con lo sguardo fisso alla rete ? Ma cosa mai insegnerai, del dubbio e dell'atrocità di una morte insorta a 20 anni e passa, ai tuoi figli? E cosa racconteresti di essa a tua madre, ed alla prole prossima di Puerta stesso? Gli dirai che di sport, di calcio si può muorire, di una cattiva sanità, oltrefrontiera si può, senza troppo infierire, gli racconterai della Displasia Aritmogena del Ventricolo Destro, così difficilmente rintracciabile e così ultramortale, così nome sinistro, così chimera placebo, un epitaffio di autore scientifico per giunta spagnolo, Brugada.... Che si muore, come si è morto di Helenio Herrera, do you know o do you suppose? Avremmo voluto almeno, dei 'molti infarti' scioccamente citati che si sottolineasse però la nobiltà del dubbio: che ogni patologia cardiaca di per sè grave, di per sè gravissima, può essere protetta se da essa si eliminano ALMENO fattori di rischio ulteriori. Bene, solo questo, fossi stato tu un giornalista (onesto e dolente) di ciclismo, avresti dovuto scrivere: o imporne ad un Capo sciovinista la pubblicazione. Che esisteva un pur minimo sospetto - fatale, peraltro - che il velocissimo Siviglia fosse uno dei team calcistici iberici preparati dal dottor Fuentes. Quel medico buono, anzi ottimo, per il ciclismo con tanto di nomi eccellenti da strasqualificare, ma degno solo in omissis per ricchissimi tennisti, aspri maratoneti ed instancabili - ma non ai Mondiali scorsi, non lo hai scritto ?... - calciatori della Liga. Abbiamo visto morire, dal recinto della bici, Halupczok, Zanette e Galletti, un francese che ci sfugge, in odore clamoroso e superfluo di doping, li conosci? Ebbene, amico di un giornale passato, ci hai fatto sentire colpevolmente ingiusto il pensare che la morte del povero Puerta fosse solo in odore di santità. Gian Paolo PORRECA (E raccontaci qualcosa di Materazzi. Ma è stato così devastante quel suo scontro contro l'Ungheria, da perdere - cito la Gazzetta - ben 600 cc. di sangue, nonostante gli impacchi di ghiaccio ed il bendaggio elastocompressivo subito imposto dai medici della Nazionale ? Avevi mai visto casi simili? Ed era analogo, secondo te, il trauma di Museeuw alla Parigi-Roubaix?)
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La valorizzazione del ciclismo italiano, delle squadre e degli organizzatori è stata al centro del dibattito negli ultimi giorni, con diversi team manager che hanno sollevato il tema. L’argomento è tornato di grande attualità anche oggi, durante la tappa...


Nel mondo del ciclismo tutti conoscevano e apprezzavano Walter Todaro, fotografo sempre presente in particolare nelle gare giovanili. Walter ci ha lasciato oggi a soli 61 anni: da qualche tempo lottava contro un male che lo aveva colto all'improvviso, e...


La sua trentanovesima vittoria in carriera, Olav Kooij non la ricorderà certo come una delle più facili. Ed è proprio il ventitreenne olandese della Visma Lease a Bike a spiegarne i motivi: «Ho davvero lottato tanto per ottenere questa vittoria....


Lenny Martinez festeggia la prima vittoria in maglia Bahrain - Victorious sul traguardo in cima alla Côte de Notre Dame de Sciez, dove oggi si è conclusa la quinta tappa della Parigi - Nizza. Con una "sparata" negli ultimi 150 metri,...


Olav Kooij centra l'azione decisiva sul traguardo della quarta tappa della Tirreno-Adriatico, la Norcia - Trasacco di 190 km, conquistando un successo prestigioso davanti al connazionali Pluimers (Tudor Pro Cycling) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck). Tanta Italia nella...


Si sta correndo la Tirreno-Adriatico, siamo alla vigilia della Sanremo ma i pensieri vanno veloci al Giro d'Italia e a quelle wildcard che non sono ancora state assegnare. Di questo problema ha parlato Mauro Vegni ai microfoni di RaiSport: «Tutti...


Si è aperto con il successo di Gleb Syritsa il Tour of Rhodes Powered by Rodos Palace che oggi è scattato nel centro abitato di Rodi (Grecia) con un prologo a cronometro di 5, 1 chilometri. Il possente russo della...


Un altro corridore costretto allo stop a causa di problemi cardiaci: è Lars van den Berg, ventiseienne ciclista olandese della Groupama FDJ. Ad annunciarlo è la stessa formazione francese con un comunicato che recita: «Con un profondo senso di emozione,...


Il polacco Marceli Boguslawski è il primo leader della Istrian Spring Trophy che oggi è scattata dalla Croazia con il prologo a cronometro dall'aeroporto di Vrsar sulla breve distana di 1500 metri. Il corridore della Continental ATT Investments ha coperto...


Torna questa sera alle 21.30 l'appuntamento settimanale con Radiocorsa sulle frequenze di RaiSport. Con Mauro Gianetti (Team Principal della UAE Emirates XRG) per capire se Tadej Pogacar, dopo le Strade Bianche 2025, può prendersi anche Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix. Con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024