FROOME: HO L'ASMA MA NON VADO OLTRE LE REGOLE

DOPING | 13/12/2017 | 08:20
Con un comunicato ufficiale il Team Sky prende posizione sulla vicenda di Chris Froome: «Chris Froome ha risposto a una richiesta di informazioni dell'UCI sull’assunzione di farmaci per l'asma durante la Vuelta a España 2017. Questo è un procedimento che in circostanze normali sarebbe riservato, ma che alla luce dell'interesse dei media riteniamo sia importante rendere pubblico per fare chiarezza.
Chris soffre di asma sin dall'infanzia e usa un inalatore per assumere un farmaco comune, il Salbutamolo, per prevenire e alleviare i sintomi causati dallo sforzo fisico. Il salbutamolo è consentito dalle regole WADA (senza la necessità di un TUE) se inalato fino a un massimo di 1.600 microgrammi (mcg) per un periodo di 24 ore e non più di 800 mcg per 12 ore.
L'UCI ha informato Chris che un test delle urine condotto il 7 settembre 2017, al termine della tappa numero 18 della Vuelta, ha evidenziato una concentrazione di Salbutamol che supera la soglia, il che impone al corridore di fornire informazioni per confermare di non aver inalato più sostanza della dose ammissibile. L'analisi indicava la presenza di Salbutamolo ad una concentrazione di 2.000 nanogrammi per millilitro (ng / ml), rispetto alla soglia WADA di 1.000 ng / ml. Nessuno degli altri 20 test delle urine effettuati da Chris durante la Vuelta ha richiesto ulteriori spiegazioni.
Durante l'ultima settimana della Vuelta, Chris ha accusato sintomi acuti di asma. Su consiglio del medico del Team Sky ha aumentato il dosaggio di Salbutamolo (entro le dosi consentite) anche prima del test delle urine del 7 settembre. Come leader della corsa, Chris è stato testato dopo ogni tappa e ha dichiarato di utilizzare il farmaco in occasione dei controlli.

La notifica dell’anomalia del test non significa che qualche regola sia stata violata. La scoperta ha portato ad una richiesta da parte dell'UCI che mira a stabilire cosa abbia causato l'elevata concentrazione di Salbutamol e ad assicurare che non siano state inalate dosi superiori a quelle consentite.

Ci sono prove autorevoli che dimostrano come esistono variazioni significative e imprevedibili nel modo in cui il salbutamolo viene metabolizzato ed escreto. Di conseguenza, l'uso di dosaggi consentiti di Salbutamol può talvolta portare a elevate concentrazioni urinarie, che richiedono una spiegazione. Una vasta gamma di fattori può influenzare tali concentrazioni, compresa l'interazione di Salbutamol con il cibo o altri farmaci, la disidratazione e la tempistica dell'uso di Salbutamol prima del test».

Chris Froome ha dichiarato: «È noto che ho l'asma e so esattamente quali siano le regole. Uso un inalatore per gestire i miei sintomi (sempre entro i limiti consentiti) e sapevo per certo che sarei testato ogni giorno visto che indossavo la maglia di leader della corsa. La mia asma è peggiorata durante la Vuelta, quindi ho seguito il consiglio del medico di squadra di aumentare il dosaggio di Salbutamol. Come sempre, ho avuto la massima cura nel controllare di non assumere più della dose consentita. L'UCI ha assolutamente ragione nel voler esaminare i risultati dei test e, insieme al team, fornirò qualsiasi informazione richiesta».

Il direttore della squadra, Sir Dave Brailsford, ha detto: «Ci sono problemi medici e fisiologici complessi che influenzano il metabolismo e l'escrezione di Salbutamol. Siamo impegnati a stabilire i fatti e capire esattamente cosa sia successo in questa occasione. Ho la massima fiducia che Chris abbia seguito le indicazioni mediche nella gestione dei suoi sintomi di asma, rimanendo entro la dose consentite per il Salbutamolo. Faremo tutto il possibile per rispondere a queste domande poste dall’UCI».
Copyright © TBW
COMMENTI
NO
13 dicembre 2017 09:56 geo
Se un atleta ha l'asma non può fare agonismo. Se un corridore è ammalato non può correre in bicicletta.

In buona fede
13 dicembre 2017 12:20 AxxoSandro
In buona fede mi sembra un spiegazione logica, ad esempio l\'ematocrito risulta sballato di qualche punto se si dorme poco se si beve poco ecc....

Salbutamolo
13 dicembre 2017 22:49 giulia92
Nonostante la TUE che è un paravento per consentire il doping , per raggiungere quelle concentrazioni bisogna fare il Salbutamolo per via endovenosa , altrimenti con i 2-4 p uff in cronico il valore raggiunto è più basso ; il Salbutamolo beta2 stimolante a determinate dosi ha anche un azione anabolizzante sulla muscolatura striata; prima di parlare di caldo di concentrazione di escrezione forse i tecnici della Sky dovrebbero leggersi il Goodman e Gilman Texboook of Pharmacology e capirebbero che dietro queste concentrazioni c'è solo il dolo

salbutamolo
14 dicembre 2017 15:30 maurocip
Giulia interessante la tua disamina....
data la giovane età (se 92 è l'anno di nascita) e la tua competenza ritengo tu stia studiando medicina o farmacia...
Potresti gentilmente indirizzarmi in modo più preciso sui testi che citi, soprattutto nella parte che relativa alle concentrazioni via endovena o via "puff".
grazie

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


Sono trentadue, ovvero tre in meno rispetto a quelle di quest’anno, le gare juniores in Toscana per la stagione 2025. La bozza del calendario è stata resa nota durante la riunione svoltasi al circolo di Castelnuovo di Prato e presieduta...


La seconda vittoria del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB nel ciclocross arriva da Barletta, in Puglia, dove Lorenzo Masciarelli dimostra di essere in crescita di condizione dopo il successo della settimana scorsa a Valsamoggia (BO).Il pescarese ha battuto Vittorio Carrer con un vantaggio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024