Il team manager Antonio Bevilacqua ha dichiarato: “Lucca è un ottimo scalatore che forse non è riuscito ancora ad esprimere a pieno tutto il suo valore. Speriamo che l’anno prossimo possa essere quello buono. Lo stesso discorso vale per Calderaro anche se lui ha caratteristiche diverse. Sono due ragazzi di talento in cui crediamo molto. Botta e Meo, invece, sono due ragazzi da scoprire, ma abbiamo visto in loro le qualità giuste perché si possano integrare al meglio nel nostro gruppo”.
Trentino di Rovereto, classe 1997, Riccardo Lucca è anche iscritto alla facoltà di Economia Gestione Aziendale all’Università di Trento. Ha una gran voglia di esprimere tutto il suo talento ciclistico con la nuova squadra: “Dopo due anni passati in Zalf mi sono reso conto che era arrivato il momento giusto di cambiare anche per trovare nuovi stimoli e provare un nuovo ambiente. Sono felice di avere questa opportunità di vestire la maglia della Colpack e vorrei riuscire ad esprimere al meglio il mio valore in questa categoria”.
Filippo Calderaro, padovano di Fontaniva, classe 1996, ha motivazioni molto simili a quelle del compagno: “In due anni di Zalf mi sono trovato molto bene, ma ora avevo bisogno di trovare nuovi stimoli. Spero di vivere una buona stagione per provare a meritarmi il passaggio al professionismo. Sono molto contento anche di aver potuto ricominciare ad allenarmi in pista, una disciplina che ho sempre praticato in passato, ma che negli ultimi anni avevo un po’ accantonato. Vorrei provare a ritornare nel giro azzurro e sicuramente in Colpack troverò la fiducia giusta per centrare questo obbiettivo. Per me il prossimo sarà il quarto anno tra i dilettanti, quindi molto importante”.
Dalla provincia di Como, esattamente da Capiago Intimiano, arriva Davide Botta, classe 1997, proviene dalla società svizzera Velo Club Mendrisio. “Una piccola società ma che mi ha permesso negli ultimi due anni di partecipare a gare importanti in Italia e all’estero”, racconta il comasco. “La chiamata della Colpack è stata per me una grande sorpresa e so bene che sarà anche una grande occasione di poter correre in una delle squadre più importanti a livello internazionale. Il mio obbiettivo per il 2018, come sempre, sarà quello di continuare a crescere e ripagare la fiducia dei direttori sportivi”.
Ha le idee chiare anche Felix James Meo, classe 1997, nato e cresciuto in Nuova Zelanda, prima di trasferirsi con la famiglia a Crema (Cr) all’età di dieci anni. “Il Team Colpack è una scelta importante per me e per la mia carriera. È una grande occasione per provare a costruirmi un futuro nel mondo del ciclismo e sono davvero al settimo cielo per l’opportunità di correre con questa squadra. Gli obbiettivi? Vorrei inserirmi molto bene nella nuova società. Vorrei anche dei risultati, ma soprattutto crescere come corridore e fare un salto di qualità”. Nazionale neozelandese ha importanti ambizioni anche per il suo Paese: “Mi piacerebbe vestire la maglia della mia Nazionale e se le cose andranno bene potrei magari farlo in alcune gare nel Nord Europa. Nella prossima estate australe vorrei tornare in Nuova Zelanda per partecipare al Campionato Nazionale”.