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Come è andata? «Il bilancio è più che positivo, a detta di tutti i partecipanti è stata una giornata meravigliosa. Una grande affluenza di pubblico ha popolato le piazze del centro storico già dalle 14.00 di ieri pomeriggio, per partecipare alle attività collaterali pensate per i più piccoli, dalla pista pump track, alle gare dei giovanissimi, fino alle lezioni sulla sicurezza organizzate dalla Polizia Stradale. Grande commozione poi nel tardo pomeriggio durante la gara degli ex-professionisti, scesi lungo il tracciato con la stessa maglia con impresso il volto di "Scarpa". Al calar del sole è arrivato infine il momento tanto atteso. Ai nastri di partenza si sono presentati trenta atleti professionisti, tra cui Vincenzo Nibali, assalito dalla folla già dal suo arrivo, vero idolo dei più piccoli che hanno fatto a gara per ottenere una foto o un autografo. Dopo la presentazione dal palco di Corso Mazzini, è iniziato il Criterium tra il tifo delle migliaia di persone che incitavano i propri idoli».
Quali ricordi le resteranno impressi? «Due su tutti. L'esibizione spontanea dei numerosi ex professionisti radunati dall'Assocorridori che hanno voluto ricordare Michele correndo tutti con la stessa maglia azzurra con impresso il suo volto. Siamo felici che sia venuto a trovarci da Terni Federico Tommasi, fratello di Anna, la moglie di Scarponi, che ci ha portato i saluti della famiglia, che ha apprezzato il gesto. Un altro momento magico è stato il criterium dei pro', la gente non si aspettava l'arrivo di Gaviria, Greipel e Nibali, la volata finale ha provocato un vero e proprio boato. La protezione civile ha fatto una stima al ribasso decretando all'incirca la presenza di 13.000 persone. In piazza non ci si muoveva. Siamo stati presi in contropiede dalla grande risposta degli appassionati, basti pensare che avevamo allestito un hospitality per 500 persone e alle 21.30 era già finito tutto ciò che avevamo preparato da mangiare e bere. Per essere la prima edizione è stato un ottimo inizio».
Quindi, in ottica futura c'è da ben sperare? «La volontà è quella di ripetere questo appuntamento anche l'anno prossimo. Eventi come questi aiutano a avvicinare le persone al nostro amato sport. Ringrazio tutti i partner dell'evento, gli sponsor che hanno risposto in maniera incredibile, il comune di Montebelluna guidato dal sindaco Marzio Favero e l'avvocato Italo Albanese per aver reso possibile lo svolgimento di questa fantastica manifestazione. Inoltre un ringraziamento particolare va a tutti i volontari che hanno contribuito con dedizione e passione alla realizzazione dell'intera giornata. I corridori si sono detti entusiasti del bagno di folla, un evento di questo tipo in Italia mancava dal 2012. Abbiamo già bloccato la data per il prossimo anno, il giorno dopo la conclusione del Giro ci vediamo di nuovo a Montebelluna».
Giulia De Maio
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