GIRO D'ITALIA. CAICEDO RE DELL'ETNA, ALMEIDA IN ROSA, IN CRISI YATES, CROLLA THOMAS DOPO LA CADUTA

16:49

Con la notizia di JOAO ALMEIDA in maglia rosa, vi rimandiamo alla cronaca della corsa su tuttobiciweb.it e vi ringraziamo per averci seguiti. Appuntamento a domani!

16:37

Si attende il gruppetto Yates, mentre arriverà fra diversi minuti il gruppo dell'ormai ex maglia rosa Ganna con Geraint Thomas che esce dai giochi

16:36

Infine arriva il gruppetto di Fuglsang e Nibali

16:35

Arriva Vanhoucke, che ha staccato Kelderman e si prende il gradino più basso del podio

16:34

Secondo Visconti!

16:33

JONATHAN CAICEDO (EF) VINCE IN SOLITARIA

16:30

Il gruppetto di inseguitori ha ripreso Castroviejo: lui, Nibali, Fuglsang, Pozzovivo e Majka ora

16:27

A 1700 metri dal traguardo, nel tratto più duro, tra colate di lava solidificata e forte vento contrario, Caicedo si avvia verso un successo solitario, a 22'' di vantaggio su Visconti e oltre 3 minuti sul gruppetto di Nibali, che ha rinunciato ad attaccare la tappa e ha riaccolto Kruijkswijk

16:26

Un gruppetto con Nibali, Pozzovivo, Fuglsang e Majka è tutto ciò che resta del gruppo di inseguitori

16:26

A 2,2 km dall'arrivo scatta anche Vincenzo Nibali

16:22

Sarà partito in tempo il leader della Sunweb per impensierire Caicedo?

16:21

A 3,5 km dall'arrivo partono scatti e controscatti: partito Kelderman!

16:19

Circa un minuto di vantaggio della testa della corsa sul gruppetto di Nibali e Fuglsang, che sta provando a riprendere Castroviejo e Vanhoucke

16:18

A 5 km dall'arrivo Caicedo stacca Visconti

16:16

A 6 km dall'arrivo è partito dal gruppetto Jonathan Castroviejo (Ineos) seguito da Harm Vanhoucke (Lotto Soudal)

16:15

Ora anche Almeida e Kruijkswijk perdono qualcosina dal gruppo principale

16:13

Yates è a 42'' di ritardo dal gruppo principale, che conta anche Fuglsang

16:10

In crisi pure Yates! Aspettiamoci sorprese in classifica generale

16:07

Mentre sfiora i 6 minuti il ritardo dai fuggitivi del gruppetto di Thomas e Ganna

16:06

A 9 km dall'arrivo resta sui 2 minuti il vantaggio di Caicedo e Visconti

16:06

Fabbro fa l'andatura con Tao Geoghegan Hart (nuovo alfiere Ineos visti i problemi di Thomas)

16:02

Visconti e Caicedo mantengono 2'10'' di vantaggio sul gruppo, che ora conta qualche decina di corridori

16:01

Molla definitivamente Bjerg, ora la fuga è una questione solo tra Visconti e Caicedo

16:00

Ci sono anche Foss, Kruijswijk, Zakarin

15:59

Conci, Majka, Almeida, Nibali, Kelderman, Bilbao... alcuni dei nomi che si affacciano in cima al gruppo in questa... scalata vulcanica

15:58

A 12 km dall'arrivo il trio Visconti-Caicedo-Bjerg ha 2'29'' di vantaggio sul peloton

15:57

Holmes è rimasto attardato dal gruppetto di testa, mentre Bjerg ha tenuto botta

15:55

Cambio in cima al gruppo: c'è il treno Sunweb e ci sono Matteo Fabbro e Patrick Konrad (Bora Hansgrohe) per preparare il terreno a Rafal Majka

15:54

Partono Caicedo e Visconti, restano al palo Holmes e Bjerg

15:53

A 14,5 km dall'arrivo sono 4 quindi i fuggitivi superstiti: Caicedo, Visconti, Holmes e Bjerg

15:51

In testa alla corsa mollano Campenaerts e Craddock, che ha finito un gran lavoro per Caicedo

15:50

In testa al gruppo fanno l'andatura Nibali, Ciccone e Brambilla, mentre Thomas crolla in fondo

15:44

Adesso però inizia l'ultima grande salita, quella che ci porterà all'arrivo della tappa: il "mareneve" che risale l'Etna

15:43

La Trek Segafredo continua a guidare la rincorsa, anche se il ritardo dai fuggitivi resta sopra i 3 minuti

15:41

Grazie anche a un lavoro splendido di Ganna, Thomas è rientrato in gruppo

15:37

Ora in picchiata verso Linguaglossa, con i battistrada a 3'23'' sul peloton e 3'39'' sul gruppetto di coda, che vede Ganna, Thomas e qualche altro corridore attardato

15:34

Il gallese della Ineos presenta delle lacerazioni sul lato sinistro del corpo, come se fosse caduto un'altra volta

15:33

Ganna fa compagnia a Thomas in fondo al gruppo

15:32

Resta saldamente in gruppo Ganna con la sua maglia rosa, mentre capitan Thomas sembra iniziare a risentire della caduta

15:31

A 29 km dall'arrivo i fuggitivi mantengono un vantaggio di 3'35'' sul gruppo compatto

15:30

Il peloton, con anche Jacopo Mosca a pedalare forte, va a riprendere Rossetto

15:29

I fuggitivi restano in 6: Caicedo, Craddock, Holmes, Campenaerts, Visconti e Bjerg

15:28

Sull'ultima salita prima dell'Etna si staccano dal gruppetto di testa i velocisti Rumac e Romano

15:27

A 30 km dall'arrivo attacca dal gruppo Stéphane Rossetto della Cofidis

15:26

Durante la corsa c'è stato anche un cambio bici per Arnaud Demare della Groupama FDJ

15:25

Il vantaggio dei battistrada sugli inseguitori si riduce a 3'40''

15:24

A 31 km dall'arrivo il gruppo inizia a sfilacciarsi e partono le rincorse

15:21

Il gap scende sotto i 4 minuti

15:19

In testa alla corsa invece è Craddock a tirare, seguito a ruota da Caicedo

15:18

A 35 km dall'arrivo inizia a fermentare la corsa: la Trek Segafredo di Nibali e Ciccone (maglia azzurra allo scorso Giro) è passata in testa al peloton

15:17

Rischio caduta in mezzo al gruppo, con un cane che è finito in mezzo alla carovana

15:13

Tra i fuggitivi, quelli che hanno una certa confidenza con le alture sono Visconti, Craddock, Caicedo e Holmes

15:11

A 40 km dall'arrivo scende sotto i 5 minuti il vantaggio dei fuggitivi

15:08

Adesso ci saranno un paio di salite propedeutiche a quella principale che chiuderà la tappa

15:06

Gruppo compatto

15:03

Al primo sprint intermedio di Zafferana Etnea, tra lastricato e asfalto un po' crepato, è Rumac a passare per primo

15:01

Caduta per Cesare Benedetti (Bora Hansgrohe) e Yukiya Arashiro (Bahrain McLaren), che con l'aiuto dei meccanici riprendono la corsa

14:58

Una foto della fuga

14:56

L'Etna è stato arrivo di tappa anche nel Giro di due anni fa: vinse il colombiano Esteban Chaves

14:55

Il gruppo vede sempre in testa Cameron Meyer della Mitchelton Scott

14:54

Percorsi 100 chilometri: il gap è di 5'11''

14:51

Tra i fuggitivi, l'unico con successi all'attivo al Giro d'Italia è il 37enne Visconti: maglia rosa per 8 giorni nel 2008, vittoria di due tappe nel 2013, vittoria della classifica scalatori nel 2015

14:50

Pure la Jumbo Visma, con Tony Martin in testa, si affaccia nel fronte peloton

14:45

Anche Astana e Lotto Soudal intervengono in cima al gruppo, con la Ineos a prender fiato e la Mitchelton invece sempre a tirare

14:44

Tra i fuggitivi ci sono due campioni nazionali: l'ecuadoriano Caicedo e il croato Rumac

14:41

Ricordiamo gli 8 di testa: Craddock e Caicedo (compagni di squadra), Holmes, Visconti, Romano, Campenaerts, Bjerg, Rumac

14:40

Dopo 90 km sale ancora leggermente il vantaggio dei fuggitivi: 5'37''

14:35

Dopo 87 km si registra il massimo distacco: 5'31''

14:27

Dopo 84 km di corsa, arriva a 5 minuti il vantaggio dei battistrada

14:26

Problemi tecnici assortiti: alle catene per Matteo Spreafico (Vini Zabù Brado KTM) e Joe Dombrowski (UAE Team Emirates) e foratura per Patrick Gamper (Bora Hansgrohe)

14:24

Abbiamo passato la metà gara e i fuggitivi conservano tutto il loro vantaggio. Il gruppone sa bene che saranno gli ultimi 19 km spaccagambe a decidere tutto

14:23

Mentre la carovana passa tra gli applausi del pubblico a Paternò, il distacco rimane stabile sui 4'50''

14:14

A tirare sono dunque le due squadre (Mitchelton Scotto e Ineos) degli uomini classifica attualmente in top ten nella generale: Thomas e Yates

14:12

Il volto di Thomas mentre pedala in gruppo attaccato alla ruota di Ganna

14:09

Questo l'entusiasmo popolare nel passaggio della carovana in quel di Regalbuto

14:06

L'Astana ha perso Lopez e Vlasov. Queste le parole del loro compagno Manuele Boaro: «Abbiamo perso pedine importanti ma restiamo concentrati sull'obiettivo: capitan Fuglsang sta bene e cercheremo di usare anche il lavoro delle altre squadre»

14:01

Dopo 66 km di corsa è risalito a 4'48'' il gap

13:48

Geraint Thomas sta correndo con una ferita all'anca sinistra, in seguito alla caduta durante il trasferimento

13:45

Nella prima metà del percorso, la gara passa da caratteristici centri abitati siciliani, ricchi di stili e storia

13:43

Il treno Ineos e il treno Mitchelton guidano il gruppo

13:41

Procedendo verso il 50° km di corsa, il gap si assottiglia verso i 4 minuti

13:30

Nella fuga ci sono due siciliani: il ragusano (nato a Vittoria) Francesco Romano e il palermitano (anche se nato a Torino) Giovanni Visconti

13:28

Visconti stamattina l'aveva detto: "Oggi proverò ad attaccare..."

13:26

Dopo 40 km di corsa supera ancora abbondantemente i 4 minuti il vantaggio dei battistrada

13:13

Dato il vantaggio di 4'35'' dopo 30 km di corsa, Caicedo è la maglia rosa virtuale. Ma chiaramente c'è tutta una tappa... vulcanica davanti a noi!

13:12

Tra i fuggitivi, il meglio piazzato in classifica generale è Jonathan Caicedo, 35° a 1'35'' da Ganna

13:09

E ora di nuovo discesa... saranno tante le "alternanze altimetriche" in questa terza tappa della Corsa Rosa

13:07

Tratto in salita adesso. Dopo 23 km di corsa è di 4'37'' il vantaggio degli 8 attaccanti

13:06

A tirare in cima al gruppo c'è la Mitchelton Scott di Simon Yates

13:02

Al 14° posto della generale (appena 59'' da Ganna) troviamo Pello Bilbao, uomo classifica della Bahrain McLaren, uno dei pochi corridori di questo Giro che ha fatto anche il Tour poche settimane fa

13:00

Ineos che indossa la maglia rosa con Ganna, ma soprattutto lavora per Geraint Thomas, caduto nel tratto di trasferimento al km 0 ma regolarmente in sella alla sua bici

12:58

Problema tecnico per Ganna, assistito dal compagno Ben Swift

12:57

Dopo 20 km di corsa, gli 8 battistrada hanno 4'45'' sul gruppo

12:52

Questa era la top ten: Vincenzo Nibali è 31° a 1'29'' dalla maglia rosa

12:51

Ricordiamo la classifica generale: Ganna (Ineos) ha 22'' su Joao Almeida (Deceuninck QuickStep), 23'' sul compagno Geraint Thomas, 31'' su Tobias Foss (Jumbo Visma), 36'' su Josef Cerny (CCC), 40'' su Matteo Sobrero (NTT), 42'' su Jan Tratnik (Bahrain McLaren), 49'' su Simon Yates (Mitchelton Scotti) e Tanel Kangert (EF), 54'' su Diego Ulissi (UAE Team Emirates)

12:49

Il vantaggio dei fuggitivi è di 3'45'' sul peloton

12:48

Sono 8 gli uomini al comando: Craddock e Caicedo (EF), Campenaerts (NTT), Romano (Bardiani Csf Faizanè), Visconti (Vini Zabù Brado KTM), Holmes (Lotto Soudal), Rumac (Androni Giocattoli Sidermec), Bjerg (UAE Team Emirates)

12:47

Al km 13 i tre inseguitori si aggregano ai fuggitivi

12:43

Il terzetto Caicedo-Holmes-Bjerg ha 35'' di svantaggio dai 5 fuggitivi

12:42

Parte all'inseguimento anche Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), terzo nella crono inaugurale dietro a Ganna e Almeida

12:41

Quando il vantaggio dei fuggitivi supera il minuto, si stacca dal gruppo Jonathan Caicedo, che andrà a raggiungere il compagno Craddock in fuga

12:40

In testa c'è ora un quintetto: Francesco Romano, Victor Campenaerts, Giovanni Visconti, Lawson Craddock, Josip Rumac

12:39

Sfortunato Holmes, che fora e deve rinunciare alla fuga

12:38

Per 131 chilometri sarà un "mangia e bevi" dalla provincia ennese a quella di Catania

12:37

I sei fuggitivi fuggono via in discesa

12:33

Nemmeno un paio di chilometri e scappano in 6: Matthew Holmes (Lotto Soudal), Francesco Romano (Bardiani Csf Faizanè), Victor Campenaerts (NTT), Giovanni Visconti (Vini Zabù Brado KTM), Lawson Craddock (EF) e Josip Rumac (Androni Giocattoli Sidermec)

12:31

Subito vivacissima la partenza da Enna, con le maglie delle 3 squadre italiane (Androni-Bardiani-Vini Zabu) a farsi subito vedere

12:30

PARTITI

12:25

Dopo il ritiro di Miguel Angel Lopez per la caduta nella crono inaugurale, l'arrivo fuori tempo massimo di Luca Covili (Bardiani Csf Faizanè) nella stessa, e il ritiro di ieri di Aleksandr Vlasov (la Astana si ritrova già a correre con 6 uomini) sono 173 i corridori a prendere il via

12:24

Sarà "strano" vedere con la maglia azzurra degli scalatori Peter Sagan, che alla Corsa Rosa punterà naturalmente alla ciclamino

12:22

Le prime due tappe di questo Giro d'Italia ci hanno regalato due vittorie italiane (Ganna e Ulissi). Oggi ci avviciniamo a casa Nibali...

12:20

Previsti due sprint intermedi: a Zafferana Etnea (43 km dall'arrivo) e a Linguaglossa, proprio all'inizio della scalata all'Etna. Mentre il traguardo di Piano Provenzana costituisce un GPM di categoria 1

12:17

Come sempre, non perdete l'intervento di Giuseppe Figini e la sua ricca presentazione della tappa, con tante note storiche, geografiche e mille curiosità.

12:16

Come è facile prevedere, oggi la maglia rosa cambierà padrone e Filippo Ganna sarà sicuramente al servizio del suo captano Geraint Thomas con la speranza di consegnare proprio a lui il simbolo del primato.

12:15

La pendenza media della salita, molto regolare, è del 6,6% ma negli ultimi chilometri la strada si indursce, passa a 9% con punte all'11% attorno ai 1500 metri dal traguardo.

12:14

Si sale sull'Etna da uno dei versanti più facili, quello che da Linguaglossa porta a Piano Provenzana ma bisogna comunque affrontare quasi 20 km di salita.

12:13

Tappa breve ma impegnativa, perché propone continui saliscendi prima dell'ascesa finale.

12:12

C'è grande attesa per la Enna-Etna di 150 km perché presenta già il primo arrivo in salita del Giro.

12:11

Buongiorno amici e ben trovati dalle strade della Sicilia per la terza tappa del Giro d'Italia.

12:10

DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE