LA VUELTA. TRIS KERN PHARMA, STAVOLTA È BERRADE
Si parte da Vitoria-Gasteiz per arrivare a Maeztu dopo 179,5 km
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17:27
Per tutto il resto della cronaca, vi rimandiamo al report della gara in uscita a breve sulla home page del nostro sito: grazie per essere stati con noi pure oggi e continuate a seguire il ciclismo con tuttobiciweb!
17:26
Intanto il gruppo si avvicina sornione al traguardo, mentre Landa continua a perdere terreno e scivola dal 5° al 10° posto nella generale
17:25
Mauro Schmid (Jayco AlUla) 2° e a podio un altro portacolori Kern Pharma, Pau Miquel
17:24
Ultima occhiata dietro a sé, ultima curva a sinistra e URKO BERRADE VINCE calando uno splendido tris per la sua formazione Professional dopo l'uno-due di Castrillo!
17:23
Ultimo chilometro e Berrade ora perde frequenza di pedalata, la decina di uomini alle sue spalle torna a vederlo chiaramente davanti a sé!
17:22
Non c'è accordo tra gli inseguitori, nel mentre perde terreno Kung
17:21
A livello personale, inoltre, sarebbe la sua prima vittoria in carriera
17:20
Procede spedito il classe '97 navarro, che nel caso conseguirebbe la terza vittoria per la Kern Pharma in una Vuelta per loro clamorosa!
17:17
Ai -6, appena parte l'ultimo dentello, scatta Kruijswijk ma lo riprende subito e va da solo in contropiede Berrade
17:12
A 10 km dall'arrivo rimangono in 12 davanti: Aleksandr Vlasov (Red Bull Bora), Mathias Vacek (Lidl Trek), Steven Kruijswijk (Visma Lease a Bike), Marc Soler (UAE), Stefan Kung (Groupama FDJ), Ion Izagirre (Cofidis), Max Poole (DSM Firmenich), Mauro Schmid (Jayco AlUla), Oier Lazkano (Movistar), Urko Berrade, Pau Miquel e Pablo Castrillo (Kern Pharma)
17:07
14 km all'arrivo, decisione dell'ammiraglia Soudal (o T-Rex se preferite) Quick Step che farà discutere qua in Italia: fermato Mattia Cattaneo per aspettare Mikel Landa, che ora ha quasi tre minuti di ritardo dal gruppetto maglia rossa... visibilmente amareggiato l'orobico, che si sarebbe potuto giocare la vittoria di tappa!
17:00
In un arrivo allo sprint ristretto, proprio Miquel e Vacek sarebbero i favoriti: tuttavia hanno speso molto entrambi...
16:59
Guarda chi si rivede davanti: Miquel ricostituisce il drappello dei 13 che aveva scollinato il Puerto Herrera e ricostituisce un trio Kern Pharma...
16:58
20 km e 2 dentelli all'arrivo
16:56
Landa intanto, con l'ex fuggitivo Pedersen ad aiutarlo a limitare i danni, paga quasi due minuti dal gruppetto maglia rossa: a fine giornata si troverà ai margini della top-10 generale
16:51
Nel frattempo, facciamo notare che metà delle tappe di questa Vuelta vedrà vincere la fuga di giornata
16:45
A essere interessati a staccare Landa il più possibile sono gli uomini che occupano la seconda metà della top-10 generale, ossia David Gaudu, Carlos Rodriguez, Mattias Skjelmose, Florian Lipowitz e Pavel Sivakov
16:43
Sono "due corse in una" tutte da seguire in questi ultimi 33 chilometri!
16:42
In discesa Gaudu trova Pacher, Carapaz (salutato e ringraziato Cepeda) trova Doull e Shaw, Mas trova Canal, Rodriguez trova Narvaez e Heiduk, O'Connor trova Lafay
16:39
Intanto Landa e Kuss pagano oltre mezzo minuto dagli altri big (che sono a 9'22'' dalla dozzina al comando, mentre c'è un'infinita di corridori sparsi in mezzo tra battistrada e gruppo maglia rossa)
16:37
In discesa sono rientrati in testa Kruijswijk e Kung, mentre Miquel rimane indietro dopo aver lavorato in superiorità numerica per i compagni là davanti: sono 12 al comando!
16:35
38 km e 3 dentelli ancora all'arrivo
16:31
Che prestazione del duo EF intanto sul Puerto Herrera, rimane una decina di uomini nel gruppo maglia rossa e si attardano sia Mikel Landa che Sepp Kuss
16:30
Dieci corridori in testa: Soler, Cattaneo, Vlasov, Schmid, Lazkano, Poole, Izagirre, Vacek, Berrade e Castrillo
16:29
La difficoltà di questa salita era in crescendo, le ultime fasi erano particolarmente verticali e hanno ceduto Kruijskwijk, Miquel e Kung
16:28
Marc Soler scatta al momento giusto sul GPM di 1^ categoria e strappa al compagno Jay Vine la maglia a pois
16:25
Il gruppo maglia rossa si trova ora sulle prime rampe, a dieci minuti e mezzo di ritardo, e la EF con Carapaz si mette in testa insieme a Jefferson Cepeda
16:22
A due terzi di scalata sono in 13 al comando: Steven Kruijswijk (Visma Lease a Bike), Marc Soler (UAE), Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Mathias Vaeck (Lidl Trek), Aleksandr Vlasov (Red Bull Bora), Stefan Kung (Groupama FDJ), Oier Lazkano (Movistar), Mauro Schmid (Jayco AlUla), Max Poole (DSM Firmenich), Ion Izagirre (Cofidis) e un trio Kern Pharma ovvero Urko Berrade, Pau Miquel e Pablo Castrillo
16:19
Poco oltre la metà scalata, un nugolo di corridori in grado di seguire l'iniziativa del "lupacchiotto" italiano ha ripreso il terzetto di testa: quasi un minuto recuperato in un paio di chilometri, le fatiche dell'intera Vuelta e di questa tappa velocissima fanno sì che si crei una spartizione netta tra chi ce la fa e chi è in riserva...
16:15
A un terzo di scalata accelerano Mattia Cattaneo e Aleksandr Vlasov!
16:13
E perdono contatto dal drappellone degli inseguitori/ex fuggitivi McNulty, Iribar, Doull e Naberman
16:11
51 km all'arrivo comincia il Puerto Herrera
16:07
Supera i 9 minuti il ritardo del gruppo maglia rossa dalla testa della corsa
16:02
A proposito del trio di testa, si tratta di corridori che si sono avvicinati alla vittoria senza agguantarla in questa Vuelta: Vacek 2 secondi posti, Kung quattro top-10 e un paio di fughe prima di oggi, Schmid un 4° e un 2° posto
16:00
Resta il solo Martin per la Euskaltel nella "terra di mezzo" dato che Bizkarra aspetta il gruppo: il quintetto inseguitore superstite ha 5'08'' di ritardo dal trio Vacek-Kung-Schmid
15:56
Fra dieci chilometri comincerà il Puerto Herrera, siamo nel classico momento di "quiete prima della tempesta"
15:52
Al km 114 perdono contatto Schelling, Raisberg e Bennett: sono 6 ora gli inseguitori in terra di mezzo
15:33
Situazione al chilometro cento
Mathias Vacek (Lidl Trek), Stefan Kung (Groupama FDJ) e Mauro Schmid (Jayco AlUla) hanno 52 secondi su 37 uomini: Kaden Groves (Alpecin Deceuninck), Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious), Owain Doull e James Shaw (EF), Simon Guglielmi e Mathis Le Berre (Arkea B&B), Ion Izagirre e Jesus Herrada (Cofidis), Jorge Arcas e Oier Lazkano (Movistar), Kim Heiduk e Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Steven Kruijswijk e Attila Valter (Visma Lease a Bike), Filippo Baroncini, Brandon McNulty e Marc Soler (UAE), Roger Adrià, Nico Denz e Aleksandr Vlasov (Red Bull Bora), Thomas De Gendt, Arjen Livyns e Jonas Gregaard (Lotto Dstny), Mattia Cattaneo, Casper Pedersen e Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Gianmarco Garofoli, Harold Tejada e Nicolas Vinokurov (Astana), Urko Berrade, Pablo Castrillo, Unai Iribar e Pau Miquel (Kern Pharma), Max Poole, Pavel Bittner, Chris Hamilton e Tim Naberman (DSM Firmenich) e 3'45'' su 9 uomini: Victor Lafay (Ag2r Decathlon), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Quentin Pacher (Groupama FDJ), Carlos Canal (Movistar), Ide Schelling (Astana), George Bennett e l'altro ex fuggitivo Nadav Raisberg (Israel Premier Tech), Mikel Bizkarra e Gotzon Martin (Euskaltel) infine 7'14'' sul gruppo maglia rossa
15:32
Nel frattempo, sulla salita precedente avevano perso contatto dal fugone i due uomini Israel, con Sheehan che si è fatto riassorbire dal gruppo maglia rossa e Raisberg che invece, così come Schelling, si è unito agli inseguitori "in terra di mezzo"
15:30
Rinuncia all'inseguimento, nel drappello "in terra di mezzo" anche Aleotti, che rientra nel plotone al fianco di capitan Roglic
15:28
I due sudamericani non riescono a raggiungere il terzetto al comando e si ricongiungono agli altri fuggitivi, ora divenuti inseguitori
15:26
La strada procede frastagliata dal punto di vista sia altimetrico che planimetrico, tante curve su e giù
15:22
DUE ORE DI GARA percorsi 93 chilometri
15:19
Lo seguono subito Schmid e Vacek, poco più indietro contrattaccano Narvaez e Tejada!
15:18
Al km 89 ci prova ancora in discesa Kung!
15:15
E va a costituirsi un gruppetto di 8 inseguitori
15:12
Dal gruppo intanto evadono altri corridori per unirsi all'inseguimento: Lafay, Aleotti, Bennett, Sepulveda
15:10
Siamo quindi al km 81 (98 all'arrivo) coi 43 battistrada che hanno 1'46'' su Pacher, Canal e il duo Martin-Bizkarra, e di nuovo 3'12'' sul gruppo
15:09
Che il piano di Marc Soler, conquistatore dei laghi di Covadonga, sia quello di prendersi la maglia a pois a scapito del compagno Vine? Va proprio lui a transitare per primo in cima!
15:06
Per tutta risposta due corridori Euskaltel partono solitari all'inseguimento: Gotzon Martin e Mikel Bizkarra, con Quentin Pacher (Groupama FDJ) e Carlos Canal (Movistar) che prontamente si agganciano alla loro ruota per formare un quartetto
15:05
Qualcuno in gruppo comincia a "borbottare" e avvicinarsi agli uomini in arancione per chiedere spiegazioni di questo ritmo forsennato che il resto delle squadre non avevano certo messo in conto
15:04
Dopo 8 km di salita (ne mancano 3 alla vetta) il gap fuga-gruppo è ridotto a 1'58''
14:53
Dai 3'12'' toccati in precedenza come massimo vantaggio, ora il ritardo del gruppo diminuisce sensibilmente grazie all'azione della Euskaltel
14:51
Al km 70 si comincia a salire verso Rivas de Tereso
14:47
Tre italiani presenti in questa maxi-avanscoperta: Baroncini, Cattaneo e Garofoli, tanta generosità apprezzata nei WorldTeam in cui corrono
14:44
Tutti i 7 effettivi della Euskaltel sono in cima al gruppo a menare, ai direttori sportivi baschi non è andata giù quest'assenza dal fugone proprio nella giornata basca
14:40
Oltre alla Euskaltel, le altre due formazioni che non hanno centrato la fuga sono l'Ag2r Decathlon, tutta unita per difendere con le unghie e con i denti la roja di O'Connor, e la malcapitata Intermarché decimata dai ritiri
14:38
La maglia a pois resterà in casa UAE oggi: o se la prende Soler conquistando entrambi i GPM oppure la terrà il compagno Vine (che ha risparmiato le energie in vista delle montagne dei prossimi due giorni)
14:34
Niente da fare, al km 57 il vantaggio dei 43 battistrada raggiunge i 3 minuti
14:28
Così tante squadre rappresentate... e manca quella di casa, la Euskaltel, che infatti prova con un tentativo tardivo
14:26
C'è persino la maglia verde Kaden Groves (Alpecin Deceuninck) e ci sono Stefan Kung (Groupama FDJ), Jasha Sutterlin (Bahrain Victorious), Mauro Schmid (Jayco AlUla), Mathias Vacek (Lidl Trek), Owain Doull e James Shaw (EF), Simon Guglielmi e Mathis Le Berre (Arkea B&B), Ion Izagirre e Jesus Herrada (Cofidis), Jorge Arcas e Oier Lazkano (Movistar), Kim Heiduk e Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers), Nadav Raisberg e Riley Sheehan (Israel Premier Tech), Steven Kruijswijk e Attila Valter (Visma Lease a Bike), Filippo Baroncini, Brandon McNulty e Marc Soler (UAE), Roger Adrià, Nico Denz e Aleksandr Vlasov (Red Bull Bora), Thomas De Gendt, Arjen Livyns e Jonas Gregaard (Lotto Dstny), Mattia Cattaneo, Casper Pedersen e Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Gianmarco Garofoli, Ide Schelling, Harold Tejada e Nicolas Vinokurov (Astana), Urko Berrade, Pablo Castrillo, Unai Iribar e Pau Miquel (Kern Pharma), Max Poole, Pavel Bittner, Chris Hamilton e Tim Naberman (DSM Firmenich)
14:25
Al km 50 abbiamo ufficialmente 43 corridori in fuga: qua-ran-ta-tre
14:24
Situazione folle in gruppo, si possono contare fino a quattro tronconi differenti adesso!
14:22
In un'ora di gara, più pianeggiante rispetto a ciò che ci attenderà fra poco, sono stati percorsi 49 chilometri
14:20
In tutto questo bailamme, si segnala un Ben O'Connor che dall'espressione del volto sembra soffrire questo inizio tappa...
14:18
Al km 45 si forma un gruppo in testa, stavolta molto nutrito: che sia l'azione buona?
14:15
Continuano a schizzar via corridori, che vengono però subito ripresi: il gruppone continua a deformarsi e riformarsi
14:13
Si procede a velocità super, con UAE, Bahrain Victorious, Euskaltel, Kern Pharma, Lotto Dstny e Groupama FDJ particolarmente vivaci
14:10
Al km 37 però, a pianura riconsolidata, lo svizzero viene ripreso
14:00
Al km 27 evade Stefan Kung (Groupama FDJ)
13:57
Sono 139 i corridori che adesso filano come schegge in discesa
13:56
Proseguono intanto i malanni e conseguenti ritiri: abbandona Rein Taaramae (Intermarché Wanty)
13:54
Al km 23 siamo su uno strappo non categorizzato
13:52
Ma anche il sorprendente portacolori della Kern Pharma viene ripreso
13:50
Parte in contropiede Pablo Castrillo!
13:49
Prontamente ricucito...
13:47
Si muovono alcuni "soliti noti" di questa Vuelta: Riley Sheehan (Israel Premier Tech) crea il buco!
13:43
KM 15 tutti insieme!
13:37
Difficile fare la differenza a cinquanta all'ora fissi...
13:35
Percorsi 11 chilometri in questo veloce avvio, nessuna fuga sta ancora prendendo forma
13:33
Tra i primi "attardati" che devono forzare per rientrare, Lipowitz e Groves
13:32
Il gruppo infatti non solo si allunga, ma si spezza in diversi tronconi
13:30
Ripresi quasi subito, ma è il preludio a una giornata dove la fuga è ambitissima
13:28
Al km 4 provano a evadere in cinque
13:22
13:19
Sono quindi 140 gli uomini che stanno completando il tratto di trasferimento, sotto una frescura che dà sollievo rispetto alle temperature medie della Vuelta
13:18
Altra mattinata, altro ritiro: la Israel Premier Tech, una volta finite le volate, toglie dalla mischia Corbin Strong per evitargli le ultime montagne in vista dei prossimi impegni Nessun ritiro stamattina
13:17
Sono 9 team su 22 ad aver ottenuto successi in questa Vuelta, oggi è un'occasione da non perdere per chi vuole rompere "last minute" il digiuno
13:16
Bilancino vittorie di tappa: 3 Van Aert e Groves, 2 Roglic e il sorprendente Castrillo, a quota 1 McNulty, Bittner, O'Connor, Yates, Dunbar, Woods, Soler; 3 per UAE (tutte con corridori diversi) Visma Lease a Bike e Alpecin Deceuninck, 2 per Red Bull Bora e Kern Pharma, una a testa per DSM Firmenich, Ag2r Decathlon, Jayco AlUla e Israel Premier Tech
13:15
A tal proposito, il menu di questa frazione basca prevede un continuo saliscendi tipico spagnolo ma due soli GPM: Rivas de Tereso poco prima di metà percorso (11km al 3%) e il Puerto Herrera (6km all'8%) con scollinamento a 45 km dall'arrivo
13:14
Dopo il ritiro shock di Wout Van Aert: la maglia verde è quasi matematicamente di Kaden Groves (Alpecin Deceuninck) vincitore ieri della sua terza volata, la maglia a pois è di Jay Vine (UAE) con 14 punti di vantaggio sul compagno di squadra Marc Soler
13:13
Tanto (cioè, poco) è infatti il vantaggio residuo della maglia rossa Ben O'Connor su Primoz Roglic (Red Bull Bora) mentre ha 1'25'' su Enric Mas (Movistar) 1'46'' su Richard Carapaz (EF) 2'18'' su Mikel Landa (Soudal Quick-Step) 3'48'' su David Gaudu (Groupama FDJ) 3'53'' sulla maglia bianca Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) 4 minuti netti su Mattias Skjelmose (Lidl Trek) 4'27'' su Florian Lipowitz (scudiero di Roglic) 5'19'' e 5'20'' sull'accoppiata UAE Pavel Sivakov e Adam Yates, 6'25'' su Sepp Kuss (Visma Lease a Bike) poi dalla tredicesima posizione di Cristian Rodriguez (Arkea B&B) si sale oltre i dieci minuti
13:12
Sulla carta, una giornata da fughe alla vigilia della tre giorni che deciderà in via definitiva la corsa: di fatto, con un distacco di appena 5 secondi tra il primo e secondo della classifica generale, possiamo aspettarci di tutto
13:11
Amiche e amici di Tuttobiciweb, bentornati sulle strade della Vuelta a España 2024: 18^ tappa, 179.3 km da Vitoria Gasteiz al parco naturale Izki
13:10
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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