Martina Fidanza vittima di una caduta, è stata protagonista di un mondiale sfortunato.
"La catena non saliva ne scendeva. Nel mio caso era quasi impossibile pedalare con la catena che continuava a scattare... . Ho dato il massimo per tornare in gruppo, ero lì per farcela poi l'accelerazione del plotone ha spento i miei sogni iridati. Peccato, stavo bene e avrei contribuito al trionfo azzurro di Elisa".

Sicuramente avrai modo e tempo di rifarti il prossimo anno a Bergen, in Norvegia.
"Spero di riuscire a far parte della Nazionale anche il prossimo anno. Il percorso norvegese è più impegnativo così dicono... . Però sono terribilmente triste per questo ma felicissima per la vittoria della Balsamo, e per la nostra squadra che ha fatto qualcosa di grande. Comunque nonostante la caduta ho stretto i denti fino alla fine, volevo a tutti costi concludere questo primo mondiale e alla fine ci sono riuscita".