Il primo, chiaramente sarà un atleta, il leader della nazionale albanese, Redi Halilaj. Mentre il secondo, è il D.S. Francesco Frassi che sarà di nuovo presente come commissario tecnico delle nazionali albanesi dopo le esperienze delle passate stagioni. Esperienze molto positive ed importanti, coronate con la medaglia di bronzo (colta tra l’altro all’esordio di questa avventura) al mondiale Juniores di Firenze con Iltjan Nika. Una medaglia che a tutt’oggi resta storica poiché è ancora l’unica medaglia mai conquistata ad un campionato del mondo nella storia dello sport albanese.
Redi Halilaj non avrà un compito facile, specialmente perché nonostante sia un forte passista con ottime attitudini alle prove contro il tempo, non è un cronoman puro e al mondiale si vedrà contrapposto a mostri sacri della specialità.
“Siamo fieri di essere rappresentati anche a questi campionati del mondo in Qatar – commenta Cristian Fanini – Redi Halilaj è uno degli atleti cardine del nostro gruppo e lo sarà molto probabilmente anche nella prossima stagione. E’ un corridore serio, umile, forte, completo, insomma un vero professionista. Ha ancora ampi margini di miglioramento ed è anche un validissimo uomo squadra, una sicurezza. E’ andato forte tutta la stagione, sfiorando in diverse occasioni il successo (che avrebbe strameritato) e anche agli europei su strada, si è contraddistinto in varie occasioni nei chilometri finali. La crono non è una specialità da improvvisare e Redi, seppur non sia un cronomen puro, ha lavorato intensamente sotto i consigli di Francesco Frassi, per ottenere una buona prestazione. Il nostro obbiettivo è quello di entrare nei primi 20, sarebbe già una buona cosa per un ragazzo alla prima esperienza in una disciplina come questa ed in contesto così importante”.
“Per quanto concerne il nostro D.S., la carica di commissario tecnico dell’Albania Francesco Frassi – prosegue il team manager – sono orgoglioso più che mai. Francesco è come un membro della mia famiglia con noi ha fatto un lavoro straordinario. Con la nazionale Albanese ha già lasciato il segno in passato e sicuramente potrà farlo ancora in futuro. A questi mondiali non so, ma in futuro decisamente si, basta meritarselo e Francesco se lo merita”.
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