Una vittoria bella e importante, ottenuta con le gambe, con la testa e con il cuore e decisamente meritata come confermano le parole del direttore sportivo Gianluca Valoti: “È una vittoria che premia la sua costanza di saper essere sempre presente. Orsini se la merita per il lavoro che ha fatto quest’anno e speriamo per lui che possa arrivare una chiamata dal mondo del professionismo” (foto Rodella).
La gara si è accesa dopo pochi chilometri con una fuga di 14 uomini nella quale la Colpack ha inserito Filippo Zaccanti e Simone Viero. Il gruppo si è poi spaccato e per più di metà corsa sono rimasti in cinque a comandare compreso Viero. Sono stati ripresi ad una trentina di chilometri dall’arrivo. A questo punto è partito il primo attacco in contropiede di Orsini, annullato dal gruppo. Il toscano – nipote dell’ex professionista Andrea Tafi – non si è perso d’animo è ha sferrato un nuovo affondo, quello decisivo, sulla salita di Soprazocco. Ha guadagnato fino a 40 secondi e poi è riuscito a difendere il suo vantaggio anche sull’ultima rampa che conduceva al traguardo di Gavardo dove è arrivato per primo braccia al cielo.
La prestazione lodevole del Team Colpack è confermata anche dal settimo posto di Federico Sartor, l’ottavo di Simone Bettinelli ed il decimo di Andrea Garosio.
Ordine d'arrivo
km.153 in 3h 38' media/h 41.982
1 ORSINI Umberto Team Colpack
2 VENDRAME Andrea Zalf Euromobil Désirée Fior a 4"
3 THIERY Cyrille Sui - Velo Club Mendrisio PL Valli a 7"
4 LOCATELLI Alfio Viris Maserati Sisal Chiaravalli a 10"
5 CONCI Nicola Zalf Euromobil Désirée Fior
6 PADOVAN Marco Team Idea 2010
7 SARTOR Federico Team Colpack
8 BETTINELLI Simone Team Colpack
9 MOGGIO Leonardo Cipollini Iseo Serrature Rime
10 GAROSIO Andrea Team Colpack
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