BAHREIN. Copeland sarà il team manager

MERCATO | 13/06/2016 | 15:01
Vincenzo Nibali è salito ieri al Passo San Pellegrino, tra Moena e Falcade, per riprendere a lavorare in vista del Tor de France, ma soprattutto dei Giochi Olimpici di Rio.

Intanto - come scrive oggi La Gazzetta dello Sport in un articolo firmato da Luca Gialanella e Ciro Scognamiglio - comincia a delinearsi meglio il futuro del siciliano. Il team  del Bahrain, voluto dallo sceicco Nasser bin Hamad Al Khalifa, ha scelto il suo team manager: sarà Brent Copeland, sudafricano, attuale team manager della Lampre Merida.

La squadra si chiamerà sicuramente Bahrain, avrà licenza sportiva nello stato asiatico con società di gestione direttamente controllata da un amministratore di fiducia dello sceicco Nasser. In campo scenderà un’altra società, questa volta italiana, per la gestione dell’attività europea e i rapporti con i fornitori (dalla maglia Sportful a casco, scarpe, occhiali, etc). L’altro partner forte del nuovo team è la taiwanese Merida, colosso delle bici, che potrebbe entrare con un investimento molto importante.

Ma non ci sarà - così pare - la fusione con la Lampre, che proseguirà la sua attività e si terrà ben stretta la sua licenza WorldTour.

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COMMENTI
Addio World Tour italiane.
13 giugno 2016 22:08 Bastiano
A parte le dichiarazioni di rito, la sostanza è che non abbiamo più il team di Saronni.

Nibali, che delusione
15 giugno 2016 22:44 IngZanatta
Sono deluso da Nibali, orienta le sue scelte solo ed unicamente pensando al portafogli. Avrei voluto vedere Nibali correre per la Lampre o per la Segafredo e non per uno stato molto chiacchierato per lo scarso rispetto dei diritti umani. La Lampre senza Merida non credo che possa rimanere nel World Tour dovrebbe trovare un altro sponsor altrettanto valido ma oggi giorno è molto complicato.

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