GAZPROM COLNAGO. «Un'iniezione di fiducia»

PROFESSIONISTI | 23/05/2016 | 08:06
Prima storica vittoria per la Gazprom-RusVelo al Giro d’Italia, con Alexander Foliforov che trionfa nella cronoscalata dell’Alpe di Siusi, quindicesima tappa della corsa rosa. Sui 10,8 chilometri della tappa iniziata a Castelrotto, Foliforov ha pedalato in agilità anche sui tratti più impegnativi all’11% di pendenza. Il corridore russo ha chiuso la sua prova con il tempo di 28’39”, facendo meglio per una manciata di decimi di secondo della maglia rosa Steven Kruijswijk, secondo al traguardo.
Renat Khamidulin, direttore generale della Gazprom-RusVelo, subito dopo la conclusione della tappa fatica a contenere la propria gioia: «Sapevo che sia Foliforov che Firsanov prima o poi avrebbero dimostrato il loro valore. Il team cercava il primo successo al Giro d’Italia e sapevamo tutti che avremmo potuto ottenerlo. È un successo che ripaga questi ragazzi, i nostri sponsor e il nostro partner Ernesto Colnago, che per l’Italia e il mondo della bicicletta è una vera icona. Abbiamo avuto l’onore di essere invitati a questo Giro e con questo successo abbiamo dimostrato che non siamo venuti qui per fare numero, ma per onorare una corsa che nel mondo è considerata leggenda».

Sino quasi alla conclusione della tappa, per la Gazprom-RusVelo si era addirittura andata profilando una clamorosa doppietta, con Sergey Firsanov che per lunghi tratti aveva fatto registrare il secondo miglior tempo, alle spalle proprio di Foliforov, ma è stato rallentato da un’ammiraglia in corsa che ha fatto in pratica da tappo.
Per Firsanov, comunque, è arrivato uno splendido quarto posto subito dopo lo spagnolo Alejandro Valverde e a 30” dal compagno vincitore di tappa. «Questa giornata ci dà anche una grandissima iniezione di fiducia - continua Khamidulin. - Anche perché è stata ottenuta dopo la durissima tappa dolomitica di ieri da Alpago a Corvara. Indubbiamente questa vittoria ci dà molto morale in più per le prossime tappe. Il vero Giro d’Italia è appena iniziato e anche nelle prossime pensiamo e speriamo di poter essere ancora protagonisti: non avendo più nulla da perdere, possiamo vincere».



Historic victory for the Gazprom-RusVelo in Giro d’Italia. Alexander Foliforov triumphs in the time trial of the Dolomites at Alpi di Siusi, the 15th stage of the Giro. On 10.8 kilometers of the stage began in Castelrotto, Foliforov rides in agility even on the most challenging stretches to 11% slope. The Russian rider finishes his race with the time of 28'39", doing better by a few seconds than the pink jersey Steven Kruijswijk, second to the finish line.
Renat Khamidulin, general manager of Gazprom-RusVelo, can hardly contain his joy immediately after the conclusion of this stage: «I knew that sooner or later Foliforov and Firsanov would have proven their worth. The team was looking for its first win in Giro d’Italia and we all knew that we could have get it. It is a success that rewards these guys, our sponsors and our partner Ernesto Colnago. We had the honor of being invited to the Giro and with this success we have proven that we didn’t come here just for a ride, but for the top results. And now we've done it».
Also Firsanov at the conclusion of the stage wrapped up the magnificent four, just after the Spanish Alejandro Valverde and 30" of his teammate stage winner.
«This day gives us also a great confidence», Khamidulin continues. «This win is obtained after the tough stage of yesterday from Alpago to Corvara. Undoubtedly, this victory gives us a lot of confidence in ourselves before the next stages. The real Giro d’Italia has just started and in the coming days everything could happen. Cycling is good also for this: there is always something to lose, but also something to conquer. And these emotions give us great strength». 

Who Alexander Foliforov is: 
He was born in Kovrov, Russia, on March 8, 1992. High 180 cm to 61 kilograms, Foliforov is a fan of Russian music of the Nineties. His favorite sport is cycling, but it is also a big fan of video games and cinema. "The irony of fate" is his favorite movie, while for him nothing equals the pancakes in the kitchen, his favorite dish.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024