CECI. Il Tas aspetta le memorie entro il 5 maggio

PISTA | 23/04/2016 | 10:23
Il 14 aprile la Federazione, in accordo con il CONI, ha inviato al TAS di Losanna le motivazioni per il ricorso, presentato il 4 aprile, circa la corretta applicazione dei regolamenti internazionali di qualificazione alle Olimpiadi, secondo i quali, ad interpretazione della UCI, il nostro Francesco Ceci figura come prima riserva e non qualificato.

La storia di questi mesi è nota e merita di essere ricordata. All’indomani dei Mondiali Pista che hanno cristallizzato il ranking UCI in base al quale definire i nominativi degli aventi diritto il pass olimpico, l’UCI ha diramato l’elenco dei nove atleti del ranking per il Keirin che avevano acquisito il diritto di volare a Rio. Tra questi mancava il nominativo di Francesco Ceci, primo degli esclusi. La divergenza tra l’UCI e la FCI riguarda l’interpretazione del regolamento di qualificazione olimpica. Per la Federazione questo non prevede la possibilità di qualificare, come ripescato, più di un atleta per Comitato Olimpico. Per l’UCI sì; da questo l’inserimento nella lista di due atleti giapponesi.


La Federazione, confortata anche dal parere positivo del CONI e dell’Unione Ciclistica Europea, ha intrapreso la strada del ricorso al TAS per avere definitiva chiarezza sugli stessi regolamenti e veder riconoscere a Francesco Ceci quello che la stessa FCI considera un diritto.


La regola in questione, ha scritto ufficialmente il Presidente Di Rocco all’UCI, è quanto meno poco chiara ed è comunque interpretata in due modi differenti (dalla stessa UCI, ndr) nei ranking per la Velocità Individuale e per il Keirin”.

Ieri la Federazione Giapponese non ha aderito alla richiesta di giudizio abbreviato, ed il procedimento seguirà quindi il rito ordinario.

Le controparti hanno termine sino al 5 maggio per presentare le memorie. Appena dopo la scadenza del termine la FCI formulerà istanza per la fissazione di udienza con urgenza, istanza che ha buone possibilità di essere accolta.

Copyright © TBW
COMMENTI
... .. mha
24 aprile 2016 14:06 sun
per andare alle olimpiadi SI DEVE VINCERE, SI DEVONO FAR PUNTI IN GARE DI COPPA DEL MONDO EUROPEI MONDIALI e non racimolare punticini qua e la ... o i tredicesimi posti ex equo nelle gare keirin dove non si partecipa a finali dal 1 al sesto posto o dal settimo al tredicesimo posto ..... ci credo poco che il TAS accettera qualcosa e poi ... niente rito abbreviato perche i giapponesi sanno quello che fanno ....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alal conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024