US BIASSONO. Bugno tiene a battesimo il team

JUNIORES | 06/03/2016 | 07:04
Fiocco rosa per la stagione dell'Us Biassono, la numero 70, con un padrino d'eccezione. C'è infatti Gianni Bugno, tra le altre cose vincitore nella città brianzola della Coppa d'inverno del 1984 davanti a Claudio Chiappucci, a tenere a battesimo la nuova annata agonistica della locale Us. Che presenta la sua formazione Juniores alla presenza, tra gli altri, del delegato provinciale della Fci, Davide Tagliabue, e del sindaco Angelo Malegori. La squadra del presidente Ivano Maino presenta al via Luca Benvenuto, Tommaso Bramati, Stefano Corti, Stefano Frigerio, Carlo Guercilena, Alessandro Mauri, Orlando Mattia, Mario Pirovano e Lorenzo Volonté.
 
Davide Tagliabue, da presidente provinciale della Federazione, spiega: "Lo stato di salute del ciclismo brianzolo? Siamo orgogliosi di avere società di rifermento per la categoria Juniores come il Biassono. La categoria Juniores è difficile da gestire, quindi il grazie al Biassono è ancora più grande. Le squadre che fanno agonismo sono le stesse da tempo, ormai. Il ciclismo brianzolo è un ciclismo d'annata, gestito da persone che hanno grande passione ma sono prive della possibilità di lasciare il testimone per continuare la staffetta. A livello provinciale non ci sono tante defezioni a livello di atleti, semmai di società".

Ma è Bugno, inevitabilmente, ad attirarare su di sé tutti i riflettori. Al mattino era Siena, per lo Strade Bianche, puntuale alle 16 è a Biassono per dare il via ufficiale alla nuova stagione: "Per me la Coppa d'Inverno valeva un Lombardia. Per questo sono felice di essere qui. Complimenti alla dirigenza, che permette a questi ragazzi di frequentare anche la pista, a Montichiari. Un solo messaggio per questi ragazzi: vivete il ciclismo per divertirvi".

Stefano Arosio
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