L'avventura di Davide
Pacchiardo nel mondo dei professionisti sta per cominciare. Dal primo dell'anno
infatti, il comasco di Carugo ex tricolore su strada tra gli Elite e vincitore
nel 2015 della Freccia dei Vini e della Ciriè Pian della Mussa, è a tutti gli
effetti un corridore del team Continental GM Europa Ovini formazione abruzzese
diretta da Alessandro Donati, Dario Andriotto e Dmitry Nikandrov. Venticinque
anni, nato a Torino, Pacchiardo è reduce dal raduno collegiale con la squadra a
Francavilla al Mare, e in queste fasi di stagione è impegnato con il
ciclocross. Una maniera come un'altra per accelerare e far crescere la
condizione di forma in previsione dell'esordio ufficiale alla Challange di
Mallorca, in Spagna. "Ancora qualche gara di cross, poi mi concentrerò
sulla mia prima annata nella massima categoria- ha dichiarato Pacchiardo-.
Gareggiare sugli sterrati è un buon viatico per sviluppare potenza e ritmo. A
dispetto della strada, nel ciclocross si è sempre al di sopra della soglia, e
tutto lo sforzo è concentrato nei 60 minuti in cui è programmata la
competizione". Il 2016 di Pacchiardo sta dunque per partire. Dopo
Mallorca, il lariano potrebbe disputare la Vuelta Valenciana, che torna in
calendario dopo tanti anni di assenza, prima del debutto italiano il 7 febbraio
al Gran Premio Costa degli Etruschi di Donoratico, in Toscana. "Non c'è
ancora niente di ufficiale, l'unica certezza è che la squadra è stata invitata
a correre la Valenciana e la classica di Donoratico- precisa Pacchiardo-. Ora,
io non so se sarò al via di queste corse, ma conto di essere alla prima in
Italia e sarà sicuramente una grande emozione".
da Il Giorno (edizione Como-Lecco),
Danilo Viganò
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