I giovani diretti da Marco Milesi si sono confrontati al Tour of Almaty con corridori della massima categoria e hanno potuto vivere una breve ma affascinante avventura esotica in Asia.
L'unica formazione italiana al via si è messa in mostra nelle varie fughe di giornata, per poi conquistare con Lorenzo Rota la classifica degli sprint e la quinta piazza in volata con Marco Tecchio.
«La corsa è andata bene, siamo andati tutti forte, in ogni fuga siamo sempre stati presenti in due o tre. A due giri dalla fine sulla salita più ostica siamo andati via in 15, all'ultimo giro ha allungato Lutsenko (vincitore della gara, ndr) e a 2 km dall'arrivo è partito Aru con due russi, io sono rimasto a 100 mt e purtroppo non sono riuscito a chiudere il buco ma in volata ho preceduto gli altri attaccanti. È stata una bella giornata» racconta il vicentino Tecchio, migliore dei nostri al traguardo.
«Il viaggio è stato lungo ma è stata un'esperienza super positiva. La corsa è stata combattuta, noi siamo sempre stati davanti, quando nel finale i big hanno aperto il gas io e Carboni siamo rimasti fuori dal drappello di testa per un soffio ma Marco si è fatto valere. Dal canto mio ho vinto la classifica degli sprint e il rispettivo bonus in denaro, che non è niente male» commenta sorridente il bergamasco Rota, alle ultime esperienze in maglia bluarancio visto il prossimo passaggio tra i professionisti.
Conclusa l'interessante esperienza in Oriente, si ritorna in Italia per le due ultime corse dell'anno. Il prossimo fine settimana il calendario prevede per sabato il Giro dell'Emilia a Bologna e domenica il Gran Premio Bruno Beghelli a Monteveglio (BO).
foto Ilario Biondi/BettiniPhoto©2015
comunicato stampa
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