CAPODARCO. Ultime ore di attesa

DILETTANTI | 14/08/2015 | 17:17
Sono ore davvero concitate a Capodarco di Fermo. Lo staff organizzatore, coordinato da Gaetano e Simone Gazzoli e da Adriano Spinozzi, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per il grande spettacolo di domenica 16 agosto, quando andrà in scena la 44a edizione del Gran Premio Capodarco, corsa internazionale per under 23.

Quel bellissimo e affascinante spettacolo sui pedali, che ormai da decenni infiamma le strade fermane, regalando una girandola di emozioni sempre uniche e indimenticabili ai tantissimi appassionati che ogni anno affollano i bordi del percorso, incitando i ciclisti impegnati in corsa. 


Il tracciato si snoda su due circuiti. Il primo di 10,5 chilometri, pianeggiante, comprende il lungomare di Lido di Fermo e Porto San Giorgio e la statale adriatica. Il secondo di 17,7 chilometri, collinare, prevede la salita che da San Michele porta a Capodarco. Un’ascesa di circa 3,7 chilometri con una pendenza che varia dal 4 al 6%. Prima di iniziare l’ultimo giro, la corsa abbandona la SP 11 per attraversare il centro storico di Capodarco e a 500 metri dall’arrivo si affronta uno strappo di 200 metri con pendenza al 15% con fondo in pavé, l’ormai mitico "muro" (da ripetere due volte). Dopo una serie di curve ci si immette sul viale d’arrivo in leggera pendenza del 3%. In tutto 180 chilometri di grandi emozioni.


Saranno quarantadue i team ai nastri di partenza, diversi dei quali provenienti da altri paesi, europei e non. 

Conto alla rovescia ufficialmente iniziato. Ancora poche ore e lo spettacolo avrà inizio
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