Uno squillo di tromba dall’Australia. A Morillon, sede del prologo del Giro della Valle d’Aosta 2015, Robert Power ha piazzato il suo primo sigillo stagionale sui 5,6 che hanno aperto il Petit Tour numero 52. Partito tra gli ultimi – ma atteso da molti come un possibile protagonista di questa corsa – Power non si è fatto attendere e sulla salita dove un anno fa trionfò il colombiano Bernardo Suaza Arango il canguro nato in Nuova Zelanda ha fatto il tempone e ha demolito la concorrenza. In 13’26” Power ha bastonato la concorrenza, vestendo la prima maglia gialla di questo Giro Valle d’Aosta. Al secondo posto il tedesco Lennard Kamna, staccato di 18”15, terzi i due corridori di Colpack e Unieuro Edward Ravasi e Simone Petilli, accreditati del tempo di 30’”72 e 30”73.
“Non conoscevo questa salita, era davvero difficile. – ha spiegato all’arrivo Robert Power – Ho dato tutto me stesso, sono contento. Comunque a questo Giro c’è tantissima concorrenza, non voglio sbilanciarmi anche se un occhio alla classifica generale lo do comunque. Il mio ds ha visto le tappe, io no, ho solo fatto il Gran San Bernardo (ma dal versante svizzero) e l’ho trovato eterno. Sono contento, ma il Giro è appena iniziato.”
Ordine d’arrivo
1° Robert Power (Australia) km.5,4 in 13’26”43; 2° Lennard Kamna (Ger, Team
Stolting) 13’44”58; 3° Simone Petilli (Unieuro Wilier Trevigiani) 13’57”15; 4°
Edward Ravasi (Team Colpack) 13’57”16; 5° Jack Haig (Australia) 13’58”94; 6°
Giulio Ciccone (Team Colpack) 14’00”21; 7° Kilian Frankiny (Sui, BMC Development)
14’00”85; 8° Alvaro Cuardos (Esp, AWT Greenway) 14’01”51; 9° Stefano Nardelli
(Unieuro Wilier Trevigiani) 14’04”35; 10° Andrea Garosio (Team Colpack)
14’06”47;
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