RECIOTO. Trionfa Moscon sull'australiano Haig

DILETTANTI | 07/04/2015 | 17:34
Il tricolore torna a sventolare sul podio di Negrar (Vr): a riportare l'Italia davanti a tutti sulla linea d'arrivo del Gp Palio del Recioto - Memorial Cavalier Sante Carradori è stato Gianni Moscon che ha regolato in uno sprint a due molto combattuto l'australiano Jack Haig.

LA CRONACA - In 144 hanno preso il via da Negrar in una splendida giornata primaverile baciata dal sole e resa speciale dalla presenza del pubblico delle grandi occasioni. E' bastato poco più di un passaggio sul Colle Masua e sulla salita di Iago per mettere le ali al tentativo di fuga portato da Duranti (Overall Cycling Team), Gamba (Gavardo), Carboni (Unieuro) e Foti (Viris).

Il quartetto ha viaggiato in testa per tutta la fase centrale di gara, arrivando a guadagnare un vantaggio massimo di 3'57" sul resto del gruppo. La reazione del plotone si è fatta più veemente lungo la salita di Santa Cristina, quando è stato Jack Haig a trascinare i migliori di giornata sulla scia di Giovanni Carboni (Unieuro), l'ultimo dei fuggitivi ad arrendersi al ritorno degli inseguitori.

L'australiano ha così scollinato sulla penultima asperità di giornata in perfetta solitudine, con Moscon (Zalf), Petilli (Unieuro), Ciccone (Colpack) e Gabburo (General Store) ad una manciata di secondi di distanza.

Haig è transitato per primo anche sul GPM di Corrubbio ma nella discesa verso Negrar è stato recuperato dal trentino della Zalf, coraggioso e determinato nel riportarsi sulla scia del battistrada; il finale a due, su Viale Mazzini, tra due ali di folla, era quindi servito al pubblico festante di Negrar: Jack Haig è uscito in testa all'ultima curva ma ai 200 metri Gianni Moscon ha superato il rivale australiano andando a conquistare l'affermazione più prestigiosa nella sua giovane carriera, la seconda stagionale dopo il successo di Montecassiano (Mc).

I PROTAGONISTI - Classe 1994, trentino di Livo, azzurro ai mondiali di Ponferrada nel 2014. Questo il pedigree di Gianni Moscon, raggiante sul podio di Negrar: "Avevo segnato questa data sul calendario, ci tenevo a fare bene e, dopo il quarto posto di Col San Martino, volevo prendermi una bella rivincita" racconta Moscon, reduce dalla Settimana Internazionale di Coppi & Bartali corsa con la maglia della nazionale italiana "Oggi la squadra si è presa la responsabilità dell'inseguimento alla fuga e io non potevo sbagliare. Quando ho visto che Haig era lì ho dato tutto per rientrare e in volata non ci sono stati problemi".

Comunque soddisfatto della prestazione odierna, Jack Haig, classe 1993 australiano di Bendigo (Victoria), che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Robert Power: "Ero un pò stanco dopo le corse di ieri e di domenica. Questo era il mio primo Palio del Recioto, forse sono scattato un pò troppo presto in salita. Nello sprint con Moscon non potevo fare di più, lui ha dimostrato di essere più veloce di me".

Osannato dal pubblico di casa, Davide Gabburo, veronese doc, al secondo terzo posto di prestigio in appena tre giorni: "Il Palio del Recioto per noi veronesi è una corsa speciale e anche per me è così. Qualche rimpianto c'è perchè sul GPM ho scollinato a pochi secondi da Moscon e Haig ma non ho trovato la collaborazione degli altri atleti che erano con me" ha spiegato l'alfiere della General Store bottoli Zardini "Sono comunque felicissimo, per me è un sogno salire su questo podio così speciale".

GIORNATA DI FESTA - Il sole che tramonta sulla Valpolicella fa calare il sipario su di una giornata di grande festa che ha fatto registrare, ancora una volta, un successo organizzativo da record per Grandi Eventi Valpolicella. La novità introdotta con Recioto Sprint ha visto al via un centinaio di mini-ciclisti dai 7 ai 12 anni che hanno ravvivato una mattinata ricca di entusiasmo e fantasia. Nel pomeriggio, il tradizionale spettacolo regalato dal gruppo degli under 23 ha fatto la felicità dello sportivissimo pubblico di Negrar.

A vincere la classifica dei "Corsari del Palio" stilata con i punteggi guadagnati dagli atleti sui Traguardi Volanti e sui GPM disseminati lungo il percorso è stata la Unieuro Wilier Trevigiani con 76 punti davanti alla Gavardo Bi&Esse Carrera con 73 punti e alla Overall Cycling Team con 53 punti. Il premio del "Corsaro Nero", assegnato attraverso il giudizio dei giornalisti accreditati alla manifestazione, è stato assegnato al coraggioso Giovanni Carboni (Unieuro Wilier Trevigiani).

Ordine d'arrivo - 54° Gp Palio del Recioto - Mem. Cav. Sante Carradori:
1° Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désiré Fior)
che compie i 143 km in 3h45'20" alla media dei 38,130 km/h
2° Jack Haig (Australia) a 2"
3° Davide Gabburo (General Store bottoli Zardini) a 20"
4° Filippo Fiorelli (Team CP 85)
5° Stefano Nardelli (Unieuro Wilier Trevigiani)
6° Giulio Ciccone (Team Colpack)
7° Simone Petilli (Uniero Wilier Trevigiani)
8° Edward Ravasi (Team Colpack)
9° Andrea Garosio (Team Colpack)
10° Simone Velasco (Zalf Euromobil Désiré Fior)

La classifica a squadre "Corsari del Palio":
1^ Unieuro Wilier Trevigiani 76 p.
2^ Gavardo BI&Esse Carrera 73 p.
3^ Overall Cycling Team 53 p.

Premio speciale "Corsaro Nero" a: Giovanni Carboni (Unieuro Wilier Trevigiani)

Classifica a squadre "Recioto Sprint": Team Ekoi

 
Copyright © TBW
COMMENTI
Chi è che commentava ieri...
7 aprile 2015 18:14 Bartoli64
... scrivendo che il dilettantismo italiano sarebbe presto scomparso?

Dopo la vittoria di ieri di Vendrame al Belvedere e quella di oggi al Recioto colta da Moscon (ambedue gare internazionali n.d.r.), non poteva scegliere momento peggiore per sparare una panzana simile.

Complimentoni per la competenza!

Bartoli64

Zalf
7 aprile 2015 19:05 Cerbero
Da perfetto estraneo nonchè superpartes:
Gli uomini Zalf volano quest'anno!
Mi piacerebbe però vederli correre, come ha scelto ai tempi la trevigiani, come squadra continental, hanno tutti i mezzi per farlo

Spero che il progetto Cassani possa sopperire a questa "pecca"

Bartoli
7 aprile 2015 19:13 discesista
Non preoccuparti della mia competenza, tanto poi vedremo chi vincerà quando conta davvero e chi no. Se son così fenomeni perchè non vanno a correre all'estero?

NON PIU' UN PALIO. SOLO UN PALIETTO
7 aprile 2015 23:38 ZECCA
E SI............C'ERA UNA VOLTA............

Peccato
8 aprile 2015 00:24 radiocorsa
Si. Peccato (già scritto in un precedente commento, articolo Zalf) ma il G.P. Palio del Recioto non è classificata come gara internazionale ma 1.13 (Nazionale riservata cat. U23), così come Mercatale è gara Regionale. Gianni Moscon avrà per questa vittoria 10 punti così come Francesco Rosa 5 per la gara di Mercatale. I punti valgono quel che valgono ma chi segue gli atleti sul campo sa distinguere e pesare le varie prestazioni.
Grande Impresa di Gianni Moscon! Dopo un inseguimento di 10 km, sul filo di pochi secondi, al triangolo rosso ha raggiunto il Canguro Jack Haig. Che bello vedere il Palio del Recioto al bivio dell'ultimo km.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024