SEI GIORNI DELLE ROSE. La Nuova Zelanda schiera i super campioni

PISTA | 01/04/2015 | 09:46
L’intero quartetto neozelandese, campione del mondo in carica nell’inseguimento a squadre, parteciperà alla prossima 6 Giorni delle Rose Internazionale di Fiorenzuola, gara internazionale di Classe 1 UCI (anche quest’anno l’unica di questo livello che si disputa in Italia) in programma al Velodromo “Attilio Pavesi” di Fiorenzuola d’Arda dal 28 giugno al 3 luglio. Proprio per questo il Comitato Organizzatore della manifestazione ha deciso di inserire nel programma gare, per la prima volta, l’inseguimento a squadre. Gli “All Blacks” iridati, che saranno a Fiorenzuola, sono Alex Frame, Piet Bulling, Regan Gough e Dylan Kennett. Quest’ultimo conosce bene la manifestazione fiorenzuolana: nel 2013 infatti, in coppia con Shane Archbold, vinse la classifica finale della 6 Giorni (la tradizionale gara a coppie, che nelle sei serate si alterna alle gare di Classe 1 UCI), portando a casa la maglia bianca Siderpighi che anche nel 2015 spetterà ai vincitori della generale. Oltre al quartetto iridato, la Nuova Zelanda ha iscritto anche Aaron Gate, campione del mondo dell’omnium nel 2013 e anch’egli già in gara a Fiorenzuola nel 2013, Cam Karwowski e Tom Scully.


L’iscrizione, con più di tre mesi di anticipo, dei campioni di punta che appartengono ad una delle nazionali più forti al mondo, che specialmente negli ultimi anni ha aumentato esponenzialmente il numero di medaglie vinte nei grandi appuntamenti, conferma quella di Fiorenzuola come una delle gare internazionali di Classe 1 UCI più ambite e importanti dell’intero panorama mondiale. Dalla riforma del ciclismo su pista attuata dall’UCI a partire dalla stagione 2013 infatti, quella del Velodromo Pavesi è stata, nelle ultime due stagioni, la gara internazionale (non solo europea, ma di tutto il globo) con il maggior numero di nazioni al via. Proprio dal 2013, il Comitato Organizzatore ha ripensato la formula della tradizionale 6 Giorni (nata nel 1998), mantenendone la gara a coppie e inserendo, alternandole ad essa, le prove di varie specialità valevoli per la gara di Classe 1 UCI per Elite, sia uomini sia donne, richiamando così i più importanti pistard del panorama internazionale. Che a Fiorenzuola possono conquistare punti per la partecipazione ai Mondiali e, di conseguenza, ai Giochi Olimpici.


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