SPAGNA. La giustizia ordinaria riabilita Mosquera!

DOPING | 03/01/2015 | 09:32
La Audiencia Nacional ha dato ragione ad Ezequiel Mosquera e ha annullato la sanzione di due anni inflitta al corridore dopo che le analisi antidoping evidenziarono tracce di hidroxietil nel suo organismo in occasione della Vuelta 2010, dove arrivò secondo.
La giustizia ordinaria ha accolto il ricorso del corridore galiziano: lo ha stabilito la Sección Sexta de la Sala de lo Contencioso-Administrativo de la Audiencia Nacional, come riporta Biciciclismo.
Mosquera si è detto «stanco e affaticato dopo un processo che, legge alla mano, non avrebbe dovuto nemmeno svolgersi» in una dichiarazione raccolta dall'agenzia EFE.
Il corridore, che oggi ha 39 anni, in quella Vuelta mise in difficoltà Nibali e conquistò il successo prestigioso a Bola del Mundo. Dopo quel secondo posto, aveva firmato un contratto con la Vacansoleil, ma non ha mai indossato la maglia del team olandese proprio perché fermato per la positività. Dopo due anni di peripezie giudiziarie ha annunciato il ritiro ufficiale e oggi si vede riabilitato dalla giustizia ordinaria.
Copyright © TBW
COMMENTI
doping
3 gennaio 2015 18:18 siluro1946
Tanto i Talebani dell'antidoping sono seduti sui loro solenni scranni a sputare sentenze, e percepire lauti stipendi. Spero che vengano condannati a risarcire i danni a questo ragazzo, o sono intoccabili?

La Spagna
3 gennaio 2015 18:40 geo
La Spagna è il paradiso degli sportivi con problemi di doping

Per geo
4 gennaio 2015 10:07 Monti1970
Paradiso????? Dopo 4 anni si viene a sapere che era innocente,quando aveva già firmato alla vacansoleil e quindi poteva ricevere un buon stipendio per il finale di carriera e invece é stato rovinato. Ha letto bene l'articolo? Dove lo vede lei il paradiso?

Adesso...
4 gennaio 2015 11:56 FlavioGiancri
...bisognerebbe ridare tutti i 400.000€ che dovette restituire al momento della squalifica.

x geo
4 gennaio 2015 13:18 siluro1946
Probabilmente è vero che le federazioni sportive sono di manica larga, ma questa è una sentenza della magistratura ordinaria.

Il paradiso!
4 gennaio 2015 17:00 Bastiano
Io sono daccordo nel dire che la Spagna è il paradiso dei ciclisti che hanno qualche problemino di doping e questo, non lo dico solo io ma, i fatti!
Sappiamo tutti quanto grande è stata la curiosità di vedere a chi appartenevano le sacche di sangue custodite da Fuentes e sappiamo sempre come si sono affrettati a scarcerarlo quando fece sapere che, se non lo tiravano fuori, si sarebbero dovute rescrivere le classifiche di tanti capionati, inclusi mondiali ed europei di Calcio.
Nel caso specifico, io ai miracolati che a fine carriera si scoprono fortissimi, ci credo poco, e la cosa non vale solo per il "fenomenale" Mosquera.

Per bastiano
5 gennaio 2015 23:31 Monti1970
Ma... Anche lei ,lo ha letto o no l'articolo? Dal suo commento sembrerebbe di no

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport puntando la sua attenzione su ciclocross e raduni spagnoli. Con Daniele Pontoni, CT azzurro di ciclocross, si parlerà delle ultime prove internazionali di Kortrijk e di Namur e del grande momento degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024