Federico Zurlo, 20 anni
appena compiuti, vicentino di Tezze sul Brenta, un brillante passato anche nel
ciclocross, maglia della Zalf, conquista la sua seconda vittoria stagionale,
56° per la Zalf, battendo in uno spasmodico sprint con rimonta proprio sulla
linea bianca, Giorgio Bocchiola della Viris, al suo secondo posto consecutivo.
Zurlo dedica la vittoria
innanzitutto alla squadra che si è impegnata al massimo per favorire il buon
esito della lunga fuga di 12 corridori tra i quali c’era appunto anche Federico
Zurlo, ai genitori Rocchetta e Albertino e alla morosa che è anche lei ciclista
affermata, Sara Wackermann e si appresta al salto tra i professionisti con la
squadra USA “Unitedhaltcare” con un contratto biennale.
Un po’ dispiaciuto il
milanese Giorgio Bocchiola, (Viris), che si è battuto al massimo delle sue
possibilità lanciando lo sprint che era quasi riuscito ma, con un guizzo
poderoso ed un altrettanto spettacolare colpo di reni, Zurlo lo ha superato
proprio sulla linea bianca.
La corsa scattata con soli
56 corridori al via, mossiere il sindaco cittadino Pier Ugo Piccinelli.
Giornata dal clima agrevole e, nonostante il celo minacci pioggia, la corsa non
patisce le quattro gocce cadute sul percorso cittadino di circa
Dopo 4 giri a gruppo
compatto, prendono l’iniziativa in 5, Toffaletti (Generalstore), Comaglio
(Gavardo Tecmor), Bocchiola (Viris), Damiano (Coppi-Gazzera) e Zurlo (Zalf) che
guideranno la corsa per tre giri prima di essere raggiunti da un plotone di corridori
che nel giro di 5/6 chilometri si stabilizzeranno nel numero di 12 : Marola
(Padovani), Muffolini (Gavardo), Toffaletti e Cordioli, (Generalstore), Gabburo
(Delio Gallina), Tizza (MI Impianti), Bocchiola, Marengo e Mosca, (Viris), Zurlo,
Zilio e Zhupa, (Zalf).
Siamo all’ottavo giro
quando si è formato in testa il plotone dei 12 e, praticamente, la corsa
finisce qui perché dopo qualche chilometro con un vantaggio massimo sempre
intorno al minuto, poi “scoppia” decisamente in alto tanto da raggiungere i 3
minuti abbondanti.
Inutili i vari tentativi
di agganciare i fuggitivi perché, chiaramente, le squadre che avevano in testa
propri corridori come la Generalstore, Viris e Zalf, non collaborano
nell’inseguimento e per Zurlo sarà vittoria dopo uno sprint veramente da
brivido con sorpasso proprio sulla linea bianca dopo un poderoso colpo di reni
del vicentino che, per la sua squadra, equivale al 56° successo stagionale.
Infine, Federico Zurlo
balza al comando della Challange “Fiume Oglio e le Terre di Confine nella
tradizione ciclistica Cremonese e Mantovana”, challange che si concluderà
martedì 21 ottobre ad Acquanegra sul Chiese con la terza prova che chiuderà
ufficialmente la stagione agonistica su strada in Lombardia.
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo
1.Federico Zurlo (Zalf
Euromobil-Desirèe-Fior) km
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