Gianni Moscon, 20enne
trentino di Livo della Zalf Fior, ha vinto l’86sima edizione del Piccolo Giro
di Lombardia internazionale under 23 che si è corsa quest’oggi a Oggiono in
provincia di Lecco. Sfortunato protagonista di una caduta in discesa nel finale
del recente mondiale di Ponferrada, in Spagna, quando tutto solo si era portato
all’inseguimento del norvegese Bystrom che di lì a poco sarebbe diventato il
nuovo campione del mondo degli under 23, Moscon si è preso una bella rivincita
conquistando una delle classiche più ambite del calendario europeo
dilettantistico. Allo sprint ha regolato il compagno di fuga Dylan Teuns,
22enne belga della Bmc Development Team, vincitore della terza tappa del Giro
della Valle d’Aosta. Completa il podio il francese Roger Pier Latour (Ag2r
Chambery).
Ordine d'arrivo
km.170 in 3h 55’20” media/h 43.547
1° Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Dylan Teuns (Bel, BMC Development Team)
3° Pierre-Roger Latour (Fra, Ag2r Chambery Cyclisme Formation) a
4° Nans Peters (Fra, Ag2r Chambery Cyclisme Formation) a 1’40”
5° François Bidard (Fra, Ag2r Chambery Cyclisme Formation)
6° Andrea Toniatti (Zalf Euromobil Désirée Fior)
7° Loic Vliegen (Bel, BMC Development Team)
8° Marco Tizza (MI Impianti Remer Guerciotti)
9° Antoine Warnier (Fra, Color Code Biowanze)
10° Alberto Marengo (Viris Maserati Sisal Matchpoint)
Vorrei capire come mai la sfortuna e la gamba che non gira capitano sempre l'ultima settimana di settembre al Mondiale e mai in tutto il resto delle gare.
Il viaggio troppo lungo? Troppa tensione? Non capisco davvero.