LE PAGELLE DI STAGI. Trentin coglie l'attimo, Sagan lo butta via

TOUR DE FRANCE | 11/07/2014 | 19:25
di Pier Augusto Stagi

Il ciclismo ha memoria e non dimentica. Al km 174 di gara la corsa tocca il paese di Flirey, dove viene reso omaggio ad Octave Lapize, uno dei primi giganti del Tour de France, che proprio qui fu abbattuto in uno scontro aereo nella Grande Guerra il 14 luglio del 1917. Lapize aveva vinto il Tour nel 1910, dominando anche la Roubaix per tre edizioni consecutive dal 1909 al 1911. Il ciclismo e il Tour non dimenticano: voto 8.

Matteo TRENTIN. 9.  Nella città dei Duchi di Lorena, vive una giornata da re. È una vittoria che mi permetto di dire di averla chiamata e oggi, per lui, per noi e per tutti è arrivata. Squadra perfetta: sulle salite Martin e Bakelants (Voto 8) fanno un lavoro eccezionale per tenere Matteo nelle posizioni di avanguardia. Poi ci pensa Kwiatkowski (voto 8) a pilotarlo in modo straordinario. Matteo fa un volatone lungo lungo, che ci fa trattenere il fiato, poi per centimetro gli cambia la vita. Questo è un grande corridore. Penso che Lefevere l’abbia ormai capito. E penso che per il mondiale questo sia un nome forte anche per il CT Cassani.

Peter SAGAN. 5. Con il senno di poi siamo tutti bravi e io tra questi. È chiaro che lo slovacco ha una voglia matta di rompere il ghiaccio, di centrare finalmente la vittoria, dopo un’infinità di piazzamenti. La Cannondale lavora come nessuno, forse pure troppo, poi Peter non ha la freddezza di gettarsi con meno precipitazione in ogni azione. Potrebbe limitarsi a controllare la situazione e giocarsi tutto allo sprint, invece si fa prendere dalla foga, dalla voglia di strafare e  sull’ultimo strappo prova addirittura la soluzione di forza in compagnia di Van Avermaet. L’ho detto, è facile dirlo da seduti. Ma è altrettanto chiaro che lo slovacco perde per aver speso molto prima della volata con Trentin.

Tejay VAN GARDEREN. 5,5. Si arrota con il suo compagno Michael Schar (quello che aveva abbattuto Ballan in allenamento a Denia). Perde più di un minuto.  

Andrew TALANSKY. 5,5. È un uomo di classifica, e dovrebbe stare un po’ più attento, soprattutto un pochino più lontano da chi fa la volata. Non perde nulla in termini di secondi - essendo negli ultimi 3 km - , tirato giù in malomodo da Gerrans che cambia platealmente direzione (voto 2), ma anche Andrew poteva mettersi in una posizione un po’ meno rischiosa. O pensava di vincere lo sprint?

ELMIGER e HUSARSKI. 8. Dopo 10 km di corsa lo svizzero Elmiger della Iam Cycling ed il polacco Huzarski della NetApp Enduro riescono a trovare un varco. Al loro inseguimento si portano Pichot della Europcar, Busche della Trek, Edet della Cofidis e Delaplace della Bretagne. Sei gli uomini al comando per buona parte della corsa, ma gli ultimi a cedere sono gli iniziatori della fuga: Huzasrki e Elmiger. A loro l’applauso e il voto più alto.
Copyright © TBW
COMMENTI
Sagan 7
11 luglio 2014 23:03 Berto65
Uno che perde per un centimetro si merita 7. Non 5

ce ne fossero di Sagan
12 luglio 2014 00:13 canepari
in gruppo! vedremmo delle corse meravigliose... altro che 5....

secondo me
12 luglio 2014 10:56 effepi
tutta la vita d'accordo con ciò che ha scritto Canepari !!!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono il campione belga Eli Iserbyt e l'iridata Fem Van Empel i vincitori del classico Urban Cross per le categorie elite che oggi è andato in scena a Kortrijk, in Belgio, quale prova della challenge Exact di Ciclocross. Iserbyt, della...


Un attestato di ringraziamento è stato assegnato a Sara Fiorin dalla Regione Lombardia. Il il presidente Attilio Fontana, insieme al sottosegretario allo Sport, Federica Picchi, e a nome dell’intera Giunta regionale, ha voluto infatti ringraziare la pattuglia olimpica (70 atleti...


Brillante prestazione del giovane Patrik Pezzo Rosola a Troyes dove si è svolta la quinta manche della Coppa di Francia di Ciclocross per la categoria juniores. Il figlio della olimpionica Paolo Pezzo e dell'ex professionista Paolo Rosola, ha chiuso nella...


Quando lo contattiamo Luca Raggio è appena sceso di sella dopo una pedalata e ci conferma subito ciò che ieri in tarda serata aveva affidato ad un post sui social «Sì, correrò per la carica di presidente del Comitato Regionale...


Eva Lechner, plurititolata portacolori dell’Ale Cycling Team, reduce dalla vittoria ottenuta la scorsa settimana a Castelletto di Serravalle-Valsamoggia, domenica sarà di scena in Veneto a San Pietro in Gu per il 9° CX del Brenta-Trofeo Morbiato, gara nazionale valida come...


Con Ernesto Colnago è un continuo viaggio, nel passato e nel futuro. A novantadue anni suonati (il 9 febbraio saranno 93!) è un vero condensato di progettualità. Ha sempre qualcosa da fare, anche adesso che ha lasciato la sua Colnago...


I lettori più attenti se ne saranno già accorti, quelli che non masticano l'italiano come lingua madre ne saranno felici, per chi vuole allenare l'inglese ora ha un'occasione in più per fare pratica. Da oggi tuttobiciweb.it proporrà tutte le notizie anche...


La triste notizia l’ha diffusa con un post su Facebook suo figlio Giulio. A Cascina all’età di 69 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è morto Luciano Galleschi, personaggio conosciuto in tutto l’ambiente del ciclismo...


Una festa in grande stile, con tanti ospiti e tanto divertimento, d’altronde ormai Alex e Johnny Carera ci hanno abituato a fare le cose in grande e anche questa volta hanno centrato l’obiettivo. Dopo la partita a padel del pomeriggio...


Remco Evenepoel è senza ombra di dubbio uno dei cronoman più forti al mondo e i titoli vinti dimostrano chiaramente la sua classe. Il belga ha fatto vedere tante volte le sue qualità e in questo 2024 ha conquistato sia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024