Tra le numerose cadute registrate nella giornata di ieri, per la Lampre Merida vanno annotate quelle di Cimolai ed Horner senza conseguenze di rilievo, mentre Richeze cadendo si è procurato una ferita al ginocchio che ha richiesto dei punti di sutura, per il velocista Argentino, già caduto nei giorni precedenti, purtroppo il Tour de France finisce qui. Dopo consulto con il medico del Tour e del Team infatti la decisione è stata presa in serata presso l’hotel.
Da parte sua invece moderatamente soddisfatto il campione del mondo Rui Costa: «Devo essere soddisfatto della mia prova, portare a casa la pelle era il primo obbiettivo che avevamo in programma. Su percorsi del genere e in condizioni proibitive, è un attimo gettare tutto al vento. Lo ha dimostrato la caduta di Froome, che devo dire è uscito di scena in malo modo e non meritava questa sfortuna, mi sento di fargli i miei più sinceri auguri di pronta guarigione. Il mio secondo obbiettivo era quello di non perdere troppo terreno dagli uomini di classifica, penso che anche questo punto sia stato raggiunto alla grande e anzi, Nibali a parte, il quale ha fatto veramente un grosso numero oggi e a lui vanno i miei complimenti ed ammirazione, sono anche riuscito a distanziare seppur di poco un rivale come Contador al traguardo. Devo dire davvero grazie ai compagni e in particolare a Oliveira che mi ha scortato sino alla fine sui tratti in pavé».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.