L'Astana rispetta l'Italia, ma la SKY rispetta l'Inghilterra?

TOUR DE FRANCE | 04/07/2014 | 15:59
È vero, la maglia tricolore dovrebbe essere maggiormente rispettata, ma dobbiamo anche cercare di capire chi investe nel nostro sport e soprattutto chi ha deciso di puntare decisamente sui nostri corridori. Dell’Astana non si può certo dire che non sia amica dell’Italia e degli italiani. Al suo interno ha una vera e propria colonia. Sull’Italia e sugli italiani ha puntato decisamente: e forse questo è il riconoscimento più bello e tangibile che possano riservarci. Poi va da se, al Tour vogliono portare i loro colori, mettere in risalto il loro celeste, che per il nostro Vincenzo è stato anche “sporcato” con una fascia tricolore comunque ben visibile (non si può certo dire che sia come quello della Katusha con Pozzato, ndr). Per fare spazio al tricolore di Nibali è stata tolta anche la scritta AirAstana, la compagnia di bandiera: scusate se è poco.
Di contro, il Team Sky, che è una squadra privata ma orgoglio di un grande Paese come l’Inghilterra, a questo Tour non ha portato un solo corridore inglese, tuttalpiù dei corridori britannici, come Chris Froome e Geraint Thomas. Il baronetto Bradley Wiggins è rimasto bellamente a casa sua. Se non è uno sfregio questo alla Regina e ad un intero Paese... Altro che Astana con l'Italia e gli italiani.

Pier Augusto Stagi

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COMMENTI
Dott. Stagi, forza,
4 luglio 2014 16:16 Fra74
suvvia, poteva "scrivere" di meglio, poteva osare di più. Alle volte, giornalisticamente, mi sorprende, poche altre volte, invece, mi si allinea al sistema. Ora manca solo che mi appoggi quanto dichiarato dal CT DAVIDE CASSANI in merito alla vicenda ULISSI, che il cerchio si chiude.
Suvvia, osi di più. Tutti noi, osiamo di più.
Francesco Conti-Jesi (AN).

4 luglio 2014 16:32 Melampo
Egregio Sig. Stagi, non sono assolutamente d'accordo con quanto dice nel suo scritto.

Per quanto riguarda la squadra Astana, il suo management ha scelto corridori e tecnici italiani perchè evidentemente li stima e li ritiene adatti al ruolo che hanno intenzione di dargli. Altrimenti, si sarebbero rivolti altrove. Stesso discorso per quanto riguarda le convocazioni per il tour. Ovviamente avranno valutato bene la forma dei singoli, ed avranno formato la miglior squadra che ritenevano di poter fare, indipendentemente dalle nazionalità, che per inciso a livello internazionale non vengono minimamente guardate.

Stesso ed analogo discorso per il team Sky: indipendentemente dalla nazionalità, avranno formato la miglior squadra che loro reputano per questo Tour.

Cosa c'entra la fattezza della maglia di campione nazionale sfoggiata da Nibali?

Mi ripeto: se ci sono delle norme specifiche che regolano le fattezze delle varie maglie di campione nazionale, allora chi ha il diritto/dovere di indossarle, o le indossa come dice la norma, o non parte (non lo so, è tanto che manco dall'ambiente). Ma se queste norme non ci sono (prima c'erano ...), ognuno si regola come vuole.

Se poi le norme ci sono e nessuno le rispetta, o peggio, chi le dovrebbe far rispettare fa finta di niente, questo è un'altro discorso, e questo si riallaccia al messaggio che Lei vuol veicolare con il suo articolo. Stia tranquillo, tutti oggi hanno capito che comandano solo i soldi...

Mi permette in ogni caso di dire che la maglia sfoggiata da Nibali alla presentazione del Tour a me fa semplicemente ribrezzo?

Caro Dott. Stagi, da una persona del suo livello, non mi sarei aspettato un articolo come questo, che mi sembra alquanto sconclusionato.

Suvvia Direttore..
4 luglio 2014 16:53 kuoto
con grande stima nei suoi confronti non sono assolutamente d'accordo con quanto da lai scritto, non ci sono giri di parole è una maglia orrenda che non rispetta il valore che rappresenta... deluso per l'ennesima volta..

saluti FR

Maglia orrenda.
4 luglio 2014 17:45 VDBZ
Dai non neghiamo l'evidenza.... Anche la Quick-Step è una squadra belga con i propri interessi ma non so se vi ricordate le maglie/completi di campione italiano fatte per Bettini e Visconti. Fantastiche
E non dimenchiamo la FDJ che ha addirittura eliminato gli sponsor dalla maglia di campione francese.

Al Direttore ed Amico
4 luglio 2014 18:10 angelofrancini
Caro Pier,
questa volta non sono d'accordo con te e brevemente ti spiego il perché.

Il discorso non verte se l'Astana rispetta l'Italia, poiché semmai deve essere questo: la FCI rispetta l'ITALIA ed il suo movimento, poiché è la FCI che ha concesso una deroga!
La FCI ha una precisa norma (contenuta nell’allegato 10 del Reg. Tecnico Attività Agonistica, riconfermata dalla STF con com. n. 57 del 02/08/2013) che stabilisce che le maglie di CAMPIONE D’ITALIA su strada per tutte le categorie è quella a tre strisce orizzontali VERDE-BIANCO-ROSSO (dall’alto al basso).
Inoltre il Regolamento UCI – Titolo I – Capitolo III, all’art. 1.3.069 impone alle Federazioni nazionali l’obbligo di presentare, lo specimen della maglia di campione nazionale di ogni categoria, con 21 giorni di anticipo sulla data in cui la stessa verrà assegnata: quindi vuol dire che la FCI doveva segnalare all’UCI questa maglia entro il 7 giugno!
Quello che fanno gli inglesi o gli altri non ci deve interessare, poiché costituisce una scusa che distoglie dal problema: ha ragione Bugno a scrivere un tweet dove dice che è meglio a questo punto che Nibali corra con la maglia sociale. La maglia di Campione d’Italia al Tour ha sempre rappresentato momenti di grande Storia, non solo ciclistica, del nostro Paese!

Nel momento che fai l’affiliazione per partecipare alle gare internazionali sai che HAI L’OBBLIGO di rispettare i Regolamenti UCI.
E questi regolamenti impongono alle squadre di rispettare le normative di tutte le Federazioni nazionali aderenti all’UCI nonché quelle proprie dei singoli organizzatori.
Avrei voluto vedere se la maglia di leader del Tour fosse stata “celeste” se l’ASTANA avrebbe cambiato o meno la sua maglia: abbiamo letto che proprio quest’anno la TINKOFF-SAXO ha dovuto cambiare il suo giallo facendolo diventare Fluo, come capitò alla Mercatone di Pantani che mi pare cambio il giallo in rosa….. e prima ancora la ONCE.
Ma la FCI invece ammicca: non è che forse è in vista uno sponsor da quel Paese per qualche grande iniziativa federale o parafederale, per cui vendiamoci anche pure la maglia tricolore?

Nel discorso non c’entra nulla quindi il nome ASTANA, e cosa esso rappresenti per quel Paese.
Il nome Astana è il nome della capitale di quel paese e fra l’altro tradotto in italiano significa “capitale”!
Vorrei vedere chi impedirebbe ad un soggetto che si chiama CAIRO, PARIGI, LONDRA, BERLINO, ATENE o SOFIA di mettere quel nome sulla maglia di Campione d’Italia!

Giusto non portare wiggins
4 luglio 2014 19:15 Per89
Parlo da tecnico e cerco di fare un analisi in cui non è presente la mia antipatia nei confronti del team Sky. Analizziamo la situazione la Sky di quest'anno per una serie di motivi non è la corazzata che ha vinto il Tour dello scorso anno o di due anni fa, magari mi smentiranno però la preparazione a questo Tour non è stata delle migliori e Contador è uscito vincitore ai punti dal delfinato. Ora mettiamoci nei panni dei DS del Team Sky l'obiettivo del Team è vincere il Tour con Froome quindi da tecnico vado a vedere quali sono i pro e quali i contro nell'avere Wiggins al Tour. Avere Wiggins al Tour mi permette di avere quel qualcosa in più rispetto alla Tinkof o alla'Astana oppure è un fattore destabilizzante che può far esplodere il gruppo al primo momento vero di difficoltà che può presentarsi già in avvio di Tour dopo la quinta tappa per esempio? Io ritengo che la Sky ha fatto la cosa giusta Froome deve stare tranquillo deve vivere in un ambiente sereno se vuol vincere il Tour i contrasti interni aiutano solo Contador e Valverde.

Sulla maglia di campione d'italia concordo con Francini esiste un regolamento e deve essere rispettato se in una categoria minore con una maglia non conforme alle disposizioni tecniche si ha l'estromissione dalla corsa....
L'astana investe nell'Italia non mi sembra la memoria è corta ma ci siamo dimenticati che Martinelli ha salvato il posto grazie ad Aru voluto da lui e che Nibali era in cerca di un aumento di stipendio.

Fra hai ragione Nibali doveva vincere a tutti costi l'Italiano perchè dopo il caso Ulissi serviva una simbolo un corridore dalla faccia pulita e tutti hanno paura di dire le cose come stanno, Nibali e i suoi hanno disonorato il tricolore grazie anche alla FCI forte con i deboli e debole con i forti ed ora ci vediamo che è peggio di quello di Pozzato a mio parere almeno la Kathusha aveva la maglia bianca.....

Cosa centra la Sky adesso
4 luglio 2014 19:23 maicol
Ma perché direttore tira in ballo la Sky?? non ha proprio altro da fare e scrivere che criticare sempre il Team Inglese..

caro Fra
4 luglio 2014 20:11 fedaia66
non sono tifoso di Ulissi..ma credo che Cassani abbia ragione sul caso doping del corridore toscano.mi sbagliero'.ma forse anche no..

ma i colori sulla maglia di Nibali rappresentano un altra nazione... non l' Italia
4 luglio 2014 20:39 kuoto
Ottimo intervento sig. Angelo Francini.. pienamente d'accordo...
ma poi ora a mente lucida e non abbagliata da quella orrenda maglia mi rendo conto che oltretutto è anche sbagliata.. la nostra bandiera non è mica così.. le bande colorate sono in verticale non in orizzontale..

Caro Direttore,
4 luglio 2014 20:51 20100
non sono per nulla d'accordo con quanto da Lei scritto. Sta cercando di invischiare una squadra (la SKY) in una "caso" che nulla ha a che vedere con la maglia di campione italiano di Nibali. La SKY ha fatto le sue scelte tecniche (condivisibili o meno) ma che cosa c'entra il fatto che non ha portato nessun inglese? Alla fine della fiera è il Tour de France (va bene, che parte dall'Inghilterra) non è il Tour of England!!!! Se poi questo cercare di coinvolgere altre squadre per "coprire/giustificare" la non bellissima maglia di campione d'Italia di Nibali basta dirlo!!! La maglia di Nibali non è per niente bella.....e,se come si diceva nei giorni antecendenti il campionato italiano è una buona cosa (per il morale, per gli avversari e chi più ne ha più ne metta) che Nibali si presenti al Tour con la maglia di campione d'Italia...beh se si deve presentare con questa maglia.......

caro Pier,
4 luglio 2014 20:58 canepari
tu sai quanto ti stimi e provi per te sentimenti di sincera amicizia. E’ proprio per questo che mi permetto di dissentire dal contenuto della tua nota sulla vicenda Astana-Tricolore-Nibali.
Sostieni che “L’ Astana non si può certo dire che non sia amica dell’Italia e degli italiani. Al suo interno ha una vera e propria colonia. Sull’Italia e sugli italiani ha puntato decisamente: e forse questo è il riconoscimento più bello e tangibile che possano riservarci”. Ma io credo che l’Astana non venga da noi a fare beneficenza, se no avrebbe speso energie e risorse per i disadattati di Don Mazzi. Credo che abbia pescato tra i talenti italiani, sborsando fior di “tenge” (mi sono documentato anche sulla valuta locale) per costruire, nel loro interesse, una squadra competitiva e vincente. Sapeva benissimo che tra di loro poteva esserci il Campione Nazionale a cui riservare una maglia dove il tricolore svettasse maggiormente. Tutto qui. Credo che, per quelli come me per i quali il tricolore ha ancora un significato nel ricordo del sacrificio dei nostri nonni (e al di là del becero lassismo e scandaloso comportamento della nostra classe politica), sia importante che il campione del nostro sport possa correre con una maglia che accontenti la bandiera, il nostro colpo d’occhio e non soltanto lo stilista di maglieria o i colori del Kazakistan.

...
4 luglio 2014 21:14 pippi
che i soldi astana arrivano anche nelle r.... stavolta mi spiace l'ha fatta di fuori difesa al quanto patetica..saluti

Italia
4 luglio 2014 21:44 siluro1946
L'Astana paga, di conseguenza ha il diritto di far indossare la maglia che vuole ai suoi dipendenti. Inoltre cosa fa' "l'Italia" per i suoi ciclisti? Qualcuno riconosce al Campione d'Italia qualche cosa? Perché la Federazione non interviene pagando una congrua cifra all'Astana per far indossare la maglia che vuole al Campione? Sembra che il passatempo nazionale sia diventato il "fare i froci con il c..o degli altri.

per fra74, risposta del articolo su Impey
4 luglio 2014 22:36 Sebastiano
efetto del salbutamolo si limite a poche ore (3-4), l'efetto anabolico é molto meno importante rispetto ad altre sostanze di questa classe farmacologica come per esempio il famoso clenbuterolo (che ha anche una durata die 14-16 ore).
poi, per quanto riguarda la "copertura" - quasi impossibile secondo me (ma non sono farmacologo).
ma il efetto più importante del salbutamolo ed altri mi sembra il miglioramento e il adattamento della respirazione durante le fatiche di una gara ciclistica, sopratutto in salita etc. - seducente per tanti corridori.

@Siluro1946
5 luglio 2014 08:52 angelofrancini
Non si tratta di fare i c.... degli altri!
Quando fai l'affiliazione ad una federazione (kazaka) sai che il regolamento UCI ti impone di rispettare le decisione delle altre federazioni e degli organizzatori, purchè adottate nel rispetto di quel regolamento!
Il problema, hai ragione, é della FCI: le motivazioni, sui motivi che hanno portato al cambio della maglia sono offensive, date ai media dal presidente federale esigono delle scuse perché sono offensive. Per lui e per il Consiglio federale è più importante il colore azzurro dell'Astana che la bandiera nazionale! Quindi ha cambiato.
Nella lingua italiana questi atti vengono definiti con un termine : DITTATORIALI o PADRONALI.

x angelofrancini
5 luglio 2014 21:47 siluro1946
Il mondo è cambiato e continua a cambiare, mentre i burocrati ed i regolamenti rimangono, purtroppo gli stessi. Come si può non prevedere che nel ciclismo moderno possono militare nella stessa squadra anche 10 ciclisti di nazionalità diversa, qualora vincessero i relativi campionati nazionali e tutti indossassero le maglie "regolamentari" con quali maglie la squadra pubblicizzerebbe il proprio sponsor? Sponsor che paga per tutto l'anno lo stipendio, o pagheranno le Federazioni? o le Nazioni di appartenenza?

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