Il team diretto dal ds Sandro Dalle Vedove ha saputo trovare la formula giusta
per risolvere il rebus del 62° Gp Martiri della Libertà di
San Bellino (Ro): una gara piatta, sulla carta adatta alle ruote veloci,
ma molto combattuta ed incerta fino alla fine.
Ad avere ragione, dopo un lungo braccio di ferro, sono stati una dozzina di
attaccanti che hanno preso il largo ad una trentina di chilometri dal
traguardo: all'interno del drappello di testa per i colori della
Cipollini Assali Stefen Alè figuravano Roberto Generali ed Enrico
Zanoncello.
"Quando abbiamo capito che non ci avrebbero più ripresi, abbiamo deciso di
giocarci al meglio le nostre carte" racconta lo scaltro Zanoncello
dopo il traguardo "Roberto ha tentato di andarsene da solo a due
chilometri dall'arrivo. Avrebbe meritato la vittoria anche lui ma lo
abbiamo ripreso proprio a poche centinaia di metri dal traguardo: in
volata sapevo di avere buone chanche di vittoria egrazie al suo scatto io ho
potuto giocare di rimessa, così tutto è stato più facile".
Una possibilità, quella offerta dalla classica polesana del lunedì di Pasqua,
sfruttata nel migliore dei modi da Enrico Zanoncello che ha tagliato il
traguardo a braccia alzate precedendo nettamente i compagni di avventura.
"Sono felice che anche Enrico abbia trovato il successo" ha
sottolineato il presidente Alberto Murari a fine giornata "Il
nostro è un gruppo molto unito e, nonostante tutti i ragazzi siano molto
veloci, ognuno di loro ha la possibilità di mettersi in luce. Oggi Roberto
Generali ha fatto una gran bella azione, sono certo che nelle prossime gare
potrà imitare quanto fatto da Zanoncello a San Bellino".
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