Se non abbiamo perso il
conto con quella di domani pomeriggio conferita dal Consiglio Comunale di
Calenzano, sono 14 le onorificenze per il grande Alfredo Martini. Questa è una
delle più attese per il novantatreenne presidente onorario della Federazione
Ciclistica Italiana, in quanto Martini è nato proprio a Calenzano, e prima di
ricevere il riconoscimento dal sindaco della località fiorentina Alessio
Biagioli, Alfredo si recherà nella corte del Molino dove nacque il 18 febbraio
1921, per ricevere un mazzo di fiori da un giovane atleta della locale società
ciclistica Fosco Bessi, una pergamena e un trofeo offerto dagli abitanti del
Molino. La cerimonia ufficiale invece si svolgerà a partire dalle 16,30
nell’aula magna del Design Campus in via Pertini 93, dove sarà proiettata anche
un’intervista nella quale Alfredo Martini racconta la sua adolescenza a
Calenzano. Ricordiamo che Martini è cittadino onorario di Utsunomiya la città
giapponese che ospitò i mondiali di ciclismo su strada nel 1990, quando
s’impose il belga Rudy Dhaenens su De Wolf e Gianni Bugno, della Provincia di
Arezzo, oltreché di Imola, Pegognaga, Peccioli, Cortona, Arezzo, Montecatini
Terme, Serravalle Pistoiese, Camaiore, Castagneto Carducci, Larciano, Barberino
di Mugello e da domani appunto anche di Calenzano.