EVITIAMO IL RIDICOLO

TUTTOBICI | 21/11/2013 | 09:47
Fatico a comprendere quanto è stato disposto il 9 ottobre scorso dal Presidente della Commissione Tutela della Salute della FCI, dottor Luigi Simonetto. Temo di non intercettarne il fine: far risparmiare le piccole società? Elargire l’ennesimo schiaffone ai medici dello sport? Attendo delucidazioni in merito e soprattutto aspetto fiducioso che sia la storia a chiarirmi e a chiarirci le idee. In ogni caso, con poche righe Simonetto ha comunicato a tutti i medici iscritti al ruolo della Federciclismo che il Consiglio Federale in data 28 settembre aveva approvato le nuove Norme sulle Tutela della Salute per la stagione 2014 da lui proposte e invitava i medici a prenderne conoscenza scaricando il documento dal sito della CTS.
La cosa buffa è che in un solo colpo le nuove norme 2014 gettano nel cestino il famigerato software bc.k che da febbraio ad agosto di quest’anno ha letteralmente reso insonni le notti di 57 medici, accusati di negligenza e non solo, e per questo costretti a percorrere dolorosi ambiti giudiziari intricati e mai chiariti (la Cadf della FCI non ha ancora pubblicato la sentenza del procedimento a carico dei medici nonostante le mille richieste degli avvocati). Insomma, i medici sono stati messi alla gogna per non aver aggiornato con rigore e puntualità il format informatico, che secondo tanti medici era anche fallace, e ora dopo averli umiliati in pubblica piazza, cancellano bellamente tutto con un sol colpo di spugna: basta software bc.k, basta Bestsoft, la società che lo aveva prodotto. La stessa società - è bene ricordarlo - che beneficiò del mitico finanziamento di 1.200.000 euro di soldi pubblici di cui ho già parlato sul numero di luglio; un progetto di cui non si conoscono i risultati e che vedeva la Bestsoft beneficiaria del finanziamento insieme al San Raffaele e al suddetto Centro di Medicina dello Sport (Cemef) chiuso a fine luglio e che  compare ancora tra i Centri accreditati dalla FCI. Di questo laboratorio scrive il 21 agosto scorso Repubblica: «La decisione di avviare l’ambulatorio - dove venivano condotti studi sul metabolismo e su come cambia grazie all’attività fisica - risale alla vecchia gestione Monte Tabor, quella che a fine 2011 aveva portato l’ospedale sull’orlo del crac. Una struttura, il Cemef, ben poco redditizia: a fronte di un fatturato di circa 30 mila euro, i costi di gestione dell’ambulatorio (aperto una volta alla settimana) erano dieci volte tanto».
Tornando alla questione dei medici, messi alla gogna e mazziati senza ritegno con provvedimenti disciplinari, non è solo il software bc.k a finire nel cestino con le nuove norme. Finisce nel cestino anche tutto l’impianto della tutela della salute del ciclismo giovanile italiano, quell’impianto che aveva voluto uno tra i più grandi ricercatori nell’ambito della fisiologia dello sport e della Medicina dello Sport in genere, il Professor Marcello Faina, venuto a mancare prematuramente nell’inverno di un anno fa.
Dal dicembre 2012 e, quindi, a partire dal 1 gennaio di quest’anno la Federciclismo aveva deciso di togliere l’obbligo della figura del medico sociale per tutte le squadre che svolgevano attività nelle categorie Juniores, sia maschi che femmine. Ora, con le nuove norme, il dottor Simonetto - lui stesso specialista in Medicina dello Sport -, ha chiesto ed ottenuto dal Consiglio Federale di poter operare un altro colpo di spugna: via l’obbligatorietà del medico sociale anche per tutti i dilettanti maschi e femmine delle categorie Under 23 ed Elite. Gli unici atleti che, secondo le nuove norme, si troveranno ancora obbligati a segnalare un medico di fiducia saranno coloro tra tutti i dilettanti maschi e femmine Juniores, Under 23 ed Elite (in totale circa 3.500) che risulteranno inseriti nella lista Ranking della FCI che attualmente ne annovera non più di 500. Gli atleti inseriti nella lista ranking dovranno personalmente, come singoli atleti (le società è bene ripeterlo, non hanno più alcun obbligo), segnalare alla CTS della FCI un medico di fiducia personale. Solo per gli atleti professionisti le nuove norme lasciano nella sostanza tutto invariato, visto e considerato che è “protetto” dalle prerogative della Legge 91 del 1995 sullo sport professionistico.
Insomma, grazie ai professionisti, forse, tutti questi cambiamenti saranno meno visibili. Perché, come hanno spiegato molto chiaramente sulle pagine di tuttoBICI Rossella Di Leo e Luciano Rui al nostro Paolo Broggi, se vuoi che un atleta passi al professionismo è necessario che fornisca al team tutta una serie di documentazioni garantite da medici qualificati e non generici o di fiducia che determinati esami nemmeno possono prescriverli.
Un’ultima cosa: dopo mesi di polemiche e carte bollate, visto che il software bc.k e la Bestsoft sono state bellamente gettate nel cassonetto, perché non chiudere in maniera definitiva e amichevole tutta la vicenda legata ai medici colpevoli di non aver compilato con rigore e puntualità un software che oggi non c’è più? Dopo la beffa, evitiamo almeno il ridicolo.

Pier Augusto Stagi, editoriale da tuttoBICI di novembre
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COMMENTI
BC.K
21 novembre 2013 16:02 ruotone
Beh a qualcosa il software è servito; a far un bel trappolone agli avversari.
Da lombardo mi interesserebbe sapere se la parte mancante del finanziamento europeo sarà erogata ugualmente anche se il Cemef non c'è più.
A quante cose che serve il ciclismo?! Anche a far avere finanziamenti pubblici.
Altro che fondo perduto, stiamo perdendo il fondo.

Tuttobici
21 novembre 2013 16:06 ruotone
Letto questo coraggiosissimo editoriale di Stagi, mi sento in colpa per non aver comprato il numero di questo mese. Stasera provvedo; è il minimo per esprimere profonda ammirazione per il coraggio giornalistico di questo articolo.
Ormai resta poco da capire, è tutto chiaro su come sia gestito il ciclismo e che tipo di vertice abbiamo oggi in Italia.
Per fortuna, almeno, l'Uci è cambiata radicalmente.

Eppoi questa gente parla di tutela della salute. Non ci sono più parole.
Ma grazie davvero Stagi e Tuttobici. Coraggiosi come nella vicenda Galletti.

Medici di fiducia ... di fiducia della Federciclismo
21 novembre 2013 19:51 Romario
Su un altro blog ho trovato questo post che casca a fagiolo.
_________
Il regolamento della Commissione Tutela della Salute della Federciclismo (http://www.federciclismo.it/csn/regolamenti/normesalute2014.pdf) è semplicemente FUORI LEGGE.
I commi 5-6-9-10 del Regolamento Fci sono palesemente in contrasto con i disposti della legge che di seguito riporterò e della sua circolare esecutiva che non lascia alcun dubbio.
Il “medico di fiducia” non può essere PER LEGGE un medico generico iscritto all’albo come indicato nel regolamento.
Ciò che ha fatto la Fci è un abuso bello e buono probabilmente perpetrato per altri interessi e motivi.
Gravissimo che a preparare il documento sia stato peraltro un componente della “Commissione di Vigilanza sul Doping”.
La legge (Norme per la tutela sanitaria dell’attività sportiva agonistica – D.M. 18/02/1982) prevede che:

Art. 2.
L’accertamento di idoneità, relativamente all’età ed al sesso, per l’accesso alle singole attività sportive agonistiche viene determinato dai medici di cui all’art. 5, ultimo comma, del decreto-legge 30 dicembre 979, n. 663, convertito in legge n. 33/80, sulla base della, valutazione della maturità e della capacità morfofunzionale e psichica individuale, tenuto conto delle norme stabilite dalle federazioni sportive nazionali e, per quanto riguarda i giochi della gioventù a livello nazionale, dal Ministero della pubblica istruzione.
http://www.fmsitv.org/index.php?option=com_content&task=view&id=233&Itemid=92

La circolare esecutiva (Circolare n.7 Ministero della sanità del 31/01/1983 Ogg: D.M. 18/02/1982 “Norme per la tutela sanitaria”) sancisce senza alcun dubbio interpretativo la norma chiarendo come di seguito:
Un’altra difficoltà emersa ha riguardato l’esatta identificazione dei medici di cui all’art. 5, ultimo
comma, della legge 33/80, per quanto concerne i medici della Federazione Medico Sportiva Italiana
(FMSI). Per ”medici della FMSI” bisogna intendere coloro che lo Statuto della Federazione stessa definisce “soci ordinari” e cioè medici in possesso della specializzazione in medicina dello sport o
dell’attestato ministeriale di cui alla legge n. 1099/71.
http://www.fmsitv.org/index.php?option=com_content&task=view&id=241&Itemid=92

Infine vorrei fare notare che l’art 26 comma 1 del regolamento: “Il ruolo di Medico Federale può essere ricoperto dal Presidente della Commissione Tutela della Salute” è in contrasto esplicito con lo statuto Fci e cozza con le norme chiarissime del codice etico sia del Coni che della Federazione.
E’ un chiaro caso di controllore che coincide con il controllato, ed il caso di doping che coinvolge il medico federale è un chiaro segnale di imbarazzo creato da questa norma. Il responsabile della CTS non interviene a chiedere una indagine DOVUTA su un collega (diaciamola così, nella migliore delle ipotesi).
_________

Chiedo infine a Voi. Perchè tutti i casi di doping (ciclismo, rugby) che hanno riguardato i medici federali sono stati tutti insabbiati? C'è un medico federale, medico di una squadra di rugby di Prato (Cavalieri), i cui due casi di doping sono finiti nel dimenticatoio. E il caso del medico federale reo confesso per l'errore commesso con l'incolpevole Fabrizio Macchi?
In questi casi il solerte procuratore Grauso non ha avuto il "comando" ad agire da parte di Di Rocco?

Verbruggen diceva che lui poteva trovare un corridore positivo quando voleva ... L'antidoping a comando esiste anche in Italia?

medici di famiglia impreparati?
21 novembre 2013 22:53 JBFletcher
spero che questi i medici di famiglia abbiano le competenze giuste per seguire un atleta ciclista di alto livello, altrimenti le famiglie saranno costrette a rivolgersi personalmente ad un medico sportivo per tutelare la salute del proprio figlio. E poi quali competenze ha un medico condotto in materia di antidoping? Il rischio futuro sarà di ritrovarsi delle positività, false sotto il profilo del rendimento atletico, ma determinate dall'impossibilità di un medico condotto di conoscere tale materia. Le nuove norme non sono forse uno scambio di voti con le regioni dalla scarsa cultura ciclistica?

Impreparati ma utili per fornire "dopati" a chi deve dimostrare che si fa pulizia
22 novembre 2013 12:15 ruotone
Fletcher hai assolutamente ragione.
Per completezza di informazione e perchè in topic, vorrei rammentare questi due post di CyclingPro:
http://blog.cyclingpro.it/2013/10/19/il-suicidio-sanitario-del-ciclismo-italiano/
Ma soprattutto mi chiedo come dei medici generici potranno tutelare i loro pazienti, perchè ho forti dubbi sulla loro capacità e conoscenza dei rischi connessi ai prodotti da banco che non informano sul fatto che contengano principi dopanti.
http://blog.cyclingpro.it/2013/10/16/amatori-il-doping-trappola-dei-farmaci-da-banco-e-lo-stato-che-non-vigila/
Le famiglie dei corridori meno abbienti che vorrano risparmiare (siamo in periodo di crisi, non dimentichiamolo) avvalendosi di medici "improvvisati" si potranno facilmente trovare in casi di positività "incolpevole".
E qua leggeremo le solite filippiche giacobine contro dei poveri sfigati.
Da notare che i soliti giacobini sanguinolenti, quando si sollevano dubbi così evidenti sulle intenzioni dei provvedimenti federali si volatilizzano sempre. Guai a togliergli lo spettacolo dell'impiccagione di piazza.
Per questo ritengo che certi atteggiamenti manettari siano assolutamente funzionali e fondamentali per
Chi ha paura, è debole, controllabile e si fa comandare come uno schiavo. E la paura la forniscono i giacobini de noantri. Il ministro della paura invece impera e fa "risultare positivo" chi vuole, deferisce chi vuole e fa squalificare chi vuole.
In fondo era quello che succedeva all'Uci.
Ma presto o tardi anche qua andrà a finire come all'Uci, ma non grazie alle elezioni.

22 novembre 2013 13:56 angelofrancini
Nessuna meraviglia di fronte a norme che dimostrano l\'impreparazione di chi gestisce questo sport!
Per quello che attiene al mondo dilettantistico le norme in materia emanate dal CONI, e vincolanti tutte le FSN, vengono disattese. Ma vien fatto credere che le stesse siano rispettate per il mondo professionistico, in applicazione della Legge 91.
Strano che qualcuno in Federazione conosca questa legge, che la stessa FCI viceversa disattende sistematicamente per tutto il resto che prevede.
Ma d\'altronde il mondo ciclistico é quello che è!
Più calci in qlo prendono e più sono contenti: chissà il perché?

George Orwell? Un dilettante...
22 novembre 2013 14:50 Bartoli64
Non voglio entrare nel merito di una questione che, seppur abbastanza nebulosa, non ho ancora avuto il modo di approfondire.

Pur non essendo il sottoscritto un “fan” del Dott. Simonetto, mi preme tuttavia precisare che tra i medici di base (qui ironicamente definiti “medici condotti”) possono benissimo figurare anche medici che vantano la specializzazione in “Medicina dello Sport”.

Un esempio concreto? Il Dott. Gaetano Daniele il quale, dopo essere stato per lunghi anni il medico responsabile delle Nazionali di Ciclismo, ora (come in precedenza) è un apprezzatissimo medico di base e che tutt’ora collabora con un’importante team ProTour.

Se fossi il genitore di un corridore, o un corridore stesso, mi affiderei sempre e comunque a queste ben distinte figure professionali del campo medico; questo al di là dei provvedimenti, spesso bislacchi, adottati dalla FCI.

Alla luce di quanto sopra esposto, credo sia appena il caso di stendere un velo (davvero pietoso) sulle solite tesi complottistiche sopra descritte in precedenti post, la cui fervida fantasia degli autori farebbe invidia anche a George Orwell.

Bartoli64

Grande fratello e figlio ... orwelliano :)
22 novembre 2013 15:13 ruotone
Chi non approfondisce o non ha tempo di solito tace.
Ma si sa che le suocere devono dire sempre la loro.
In ogni caso concordo con quanto scritto di seguito, soprattutto sul dott. Daniele.

Sull'ultima frase restituisco il velo pietoso. Sulle fervide fantasie direi che sta indagando la magistratura di Bolzano. E basta questo.

Ce l'aveva con me
22 novembre 2013 16:30 ruotone
Ruotone, capisco che ti piace battagliare con l'amico, ma credo che l'immacolato lapidatore stavolta ce l'avesse con me.
Allora gli chiedo se corrispondono a fervide fantasie queste due positività nel rugby, Dion Murphy Berryman e Vittorio Calori di Vignale, giocatori della stessa
squadra positivi alla stessa sostanza.
http://www.onrugby.it/2012/11/15/nuovo-caso-doping-ai-cavalieri-prato-positivo-dion-berryman/
Il medico sociale dei Cavalieri è un medico della Federciclismo che dichiara:
http://www.notiziediprato.it/2012/11/i-cavalieri-rispondono-alle-accuse-di-recidivita/

Il medico collabora con l'azienda indicata, che poi risulta essere partner della Federciclismo.
Invenzioni orwelliane, certo. Ma ti pagano almeno Bartoli64?
Amico, poi non ti incazzare si te le picchiano tutti sui denti e stai sulle baxxe a tutti.

MA CHE BELLA FIGURA DI **RDA HAI FATTO RUOTONE!
22 novembre 2013 22:29 Bartoli64
Caro ruotone,
ti assicuro che se ti coprissi d’una intera carettatta d’insulti, a confronto della tua meschinità, falsità e cialtroneria, resterei comunque un signore.

Ricordi quandi ti scrissi che su questo blog ne avevo già messi a sedere tanti e che lo avrei fatto anche con te?
Bene, il momento è finalmenhte giunto (e non avevo dubbi) ed il bello è che l’assist per smerdar** a dovere me lo hai fornito proprio tu :-))

Dunque, nel tuo ultimo post mi attacchi (come fai sempre) ma poi, in preda alla tua ossessione, cosa fai? Pensi bene di far seguire il tuo povero post da quello di un altro blogger della tua stessa fazione (e si capisce benissimo che è Romario) solo che, trovandoti tutto infoiato ed ormai sotto la botta delle tue elecubrazioni letteral-onanistiche che fai? Sbagli nick e pure password e cosi... SI SCOPRE CHE RUOTONE E ROMARIO SONO LA STESSA PERSONA... MA CHE BELLA FIGURA DI “M” CHE HAI FATTO! COMPLIMENTONI!!

Che fai ora? Ti offendi se ti dico che questo comportamento (gravemente scorretto ed assolutamente proibito nei forum di discussione), oltre che ha denotare la tua ben misera personalità, va punito con un bel provvedimento di BANNER dal blog?

Vedi Ruotone, se il Direttore Stagi fosse realmente attento (almeno più di quel che afferma) a questo blog, al pari dei suoi colleghi delle più importanti testate giornalistiche ti dovrebbe BANNARE senza indugio, tanto è evidente la prova della tua scorrettezza (ed in tal senso mi piacerebbe proprio leggere una sua risposta).

In ogni caso non sei certo il primo che mi da contro “raddoppiandosi” artificisamente i “compari di fazione”.
A tal riguardo mi ricordo di un certo Cyrano/Kapelmuur che (esattamente come te) incappò nello stesso errore; solo che nel tuo caso mi conserverò ben bene questa conversazione e stai pur certo che, se non ti butta fuori la redazione di Tuttobiciweb, sarò pronto a smerdar** all’infinito non appena avrai la faccia tosta di ripresentarti qui con i nick di Ruotone (oppure di Romario).

E tu saresti un dirigente del nord? Uno abituato a far risultati e non chiacchiere? Ma fammi il piacere, a uno come te non affiderei nemmeno la gestione di un pollaio! FAN-FA-RO-NE!!

La verità è che sei solo un pover’uomo, che di meglio non ha da fare che cantarsela e suonarsela (ovviamente da solo) e poi compiacersi del risultato; si, insomma, un pò come farebbe un ragazzino segaio** che se lo mena in proprio ma si'immagina di possedere la Ferilli.

Addio complessato... ORA SPARISCI PER SEMPRE!!

Bartoli64

P.S. Se io sto sulle balls a tutti, chissà ora come diverrai popolare tu con questa infausta pagliacciata del quale sei il PROTAGONISTA ASSOLUTO!

Suor Cera
22 novembre 2013 23:38 ruotone
Veramente è mio collega di società bike, e se vuoi chiedi in redazione che ti confermeranno, visto che hanno mia posta elettronica, nome e cognome.
Lui correva, a differenza di me, ed è uno di quegli amatori con cui non dovresti mai entrare in contatto. Io invece sono un ex dirigente federale, non è così Bartula?
Le figure di me... sono un tuo specifico patrimonio, e ben da prima che mi registrassi a Tuttobici (visto che sono registrato da poco più di anno credo).
Ad ogni modo è sempre un piacere leggerti. Ci hai messo almeno mezzo fegato marcio. :)))
Ti farò scrivere molto suocera.
Ah fatti pagare bene almeno dai tuoi dirigenti tamaxxi.

Arrampicata sugli specchi (finita con il qlo in terra)
23 novembre 2013 13:56 Bartoli64
HUAHUAHUAAAA!! (grassissima risata). Mai vista un’arrampicata sugli specchi così ardua (e pure pietosa)...

Dunque, fammi capire, il tuo “compare” di società (oltre ad avere un proprio nick ed una propria password) ha pure la disponibilità della tua? Di un pò... ma davvero pensi di stare a parlare con un “gaggio” come te!?

Io alla redazione non devo chiedere un bel nulla perchè l’evidenza dei fatti è sin troppo chiara, ed è perfettamente inutile che continui a “smucinartI” nella tua stessa *erda nel vano tentativo di venirne fuori.

Sei misero e piccolo, e pur di reggere il confronto con il sottoscritto hai prima manacciato querele (che non stavano nè in cielo nè in terra), mentre ora ti sei addiritura ridotto a crearti (in proprio) blogger che non esistono... FAI LETTERALMENTE PENA!

Dai tapino, che la prossima mossa te la suggerisco io: scriviti un altro bel post (ovviamente utilizzando il nick e la password di Romario) e fagli confermare la favoletta che hai sparato qua sopra, però... FAI ATTENZIONE A NON SBAGLIARTI UN’ALTRA VOLTA... AH, AH, AAAHH!!

Certo, non è una mossa inedita perché già stata utilizzata verso il sottoscritto, però... hai visto mai che ci casco :-D In alternativa potresti crearti un’altra decina di “finti-blogger” (tutti riconducibili a te ovviamente) e che ti danno ragione.

Dai su, ora basta, me ne vado. Putroppo ci sei finito dentro fino al collo ed il mio povero olfatto proprio ne ce la fa più a sentire l’insopportabile tanfo della tua meschinità e della tua pochezza umana.

Bartoli64

P.S. Direttore Stagi, ma Lei ha davvero intenzione di continuare a far finta di nulla verso questi episodi? Cosa direbbero le aziende che affidano il loro messaggio ad in sito che ha un X numero di blogger “raddoppiati” se non “triplicati” per effetto di gente così “bassa” come il blogger RUOTONE?

Per carità non è certo colpa Sua se qualcuno utilizza, che so, il nome del nonno o della zia per iscriversi al forum e figurare così due o tre volte (ovviamente in maniera occulta).
Tuttavia, in questo caso, il dolo è davvero sfacciato e Lei non dovrebbe più permettere questi increscosi episodi.

Ne va della reputazione del Suo sito (oltre che della Sua stessa figura professionale).


Ti voglio bene :)
23 novembre 2013 17:15 ruotone
Prima che ti scaldi troppo e prendi fuoco, Mario ha mandato il post dal mio portatile. Ci sono anche altri lettori di Tuttobici (sito e rivista) fra noi e loro ti conoscevano già se è per quello prima che mi iscrivessi.
Il direttore Stagi ha ricevuto ieri pomeriggio una mia emaix in cui segnalavo il tutto, ben prima della tua liturgia.
Non fare arrabbiare Romario perchè è toscano d'origine ed ha pure giocato a rugby ad alti livelli.

Riguardo agli altri tuoi strilli (attenzione a sbraitare troppo che perdi la dentiera) il Direttore Stagi dovrebbe prima prestare attenzione ai modi ed alle parole che tu utilizzi regolarmente. Ma Stagi è persona mite e misericordiosa; eppoi in fondo uno come te nel college rende più divertente il tutto.
La cosa importante è ciò che ha scritto proprio il direttore ed anche il pezzo pubblicato oggi da Paolo Broggi che riporta le testimonianze dirette di chi lavora sul campo e non dei tuoi amici politicanti parolai.

Ti prego non mi tirare provvedimenti di BANNER, perchè non amo la pubblicità. ;)))
Sulle mie pulsioni sexuali vorrei correggerti; se proprio dovessi scomodare gli arti, non lo farei per la Ferilli, quella è per un target di sessantenni diciamo.
Sei un bel tipo va, sempre a rosicare e "ha" denotare come un travaglione! :)
Ce ne metti di fegato, caspita ne hai tanto per fare così tanto paté.
Sono ammirato.
Il tuo Freddy

Ma te chiamami Ruotone/Romario/Kappellmuur/Cyrano/Spectre/NSA/CIA/ex dirigente federale/ e poster di tanti tantissimi tuoi pipponi. Ti voglio bene

IL "RIDICOLO INEVITABILE" (alias ruotone)
23 novembre 2013 20:21 Bartoli64
Aahh! Ora ho capito!

Dunque avresti lasciato il portatile aperto su Tuttobiciweb e, subito dopo aver postato una delle due caxxate, ecco arrivare Romario (magari a tua insaputa) che a sua volta posta la sua, anche se (ma guarda un pò che sbadato) non si accorge che stava utilizzando il tuo nick e la tua password...

BUONA QUESTA, MI MANCAVA PROPRIO!!! :-D

Senti sciocchino, ma tu pensi davvero che io sia cresciuto in mezzo alle vacche svizzere come te? E poi il tuo amico Romario non veniva dal calcio? Ora dici che ha giocato a rugby? Guarda che se ritrovo il post in questione ti smerd* un’altra volta eeehh!

Poi com’è che dici? Che non devo far arrabbiare il tuo amico “pallonaro”, sennò che mi fate (a 4 mani)? Guarda che io poi “chiamo a mio cugino” (hai presente la canzone di Elio e le storie tese)?

Senti amico mio (si fa per dire ovviamente), tu non conosci proprio il senso del ridicolo...

Quanto alla mia dentiera non ti preoccupare, posso farti benissimo perno nella parte bassa e girarti su per sette volte come una trottola. Sai, se tutti fossero come te, io... vivrei di rendita.

Bartoli64

P.S. SSLLLUURRPPP!! (è il suono che fa la tua tua lingua quando scrivi del Direttore).

Ma pensa te che ti tocca fare per non farti BANNARE e continuare così ad avere uno scopo nella tua vita (scrivere caxxate su questo blog e crearti “in house”dei blogger che ti danno ragione).

Il perno
24 novembre 2013 11:07 ruotone
"Quanto alla mia dentiera non ti preoccupare, posso farti benissimo perno nella parte bassa e girarti su per sette volte come una trottola. Sai, se tutti fossero come te, io... vivrei di rendita."

Ok, allora preferisco la Ferilli. Ma chi sei Nicchione Vendola :)
Grazie del perno, ma ho altri gusti :)
ti voglio bene (platonicamente, con te è meglio essere chiari)

Torniamo all'argomento proposto da Stagi
26 novembre 2013 09:14 angelofrancini
Dopo alcuni giorni di non lettura mi ritrovo questa pippata.
Ma perché non restiamo sui fatti e se qualcuno deve regolare dei conti in privato non se li regola in un altro modo senza "scassarci"!
Accetterei lo scassamento se fosse sul motivo base dell'articolo, ma sulle vicende personali, veramente è troppo.

Detto ciò, voglio trarre, da uno dei primi post di Romario, i riferimenti alle norme di legge e sportive per richiamare l'attenzione sulle "disattenzioni" che la FCI pone in essere.
Questo è il problema, non tutte le altre cose che nulla hanno a che vedere con il problema stesso.

L'INEVITABILE RIDICOLO (sempre ruotone)
26 novembre 2013 09:58 Bartoli64
SI EEEHH! Ti piacerebbe che fossi come “Vendolone? Dì la verità!

Putroppo per te sono assolutamente etero, come il tuo mito di partito (“Il Trota”), solo che io per uscire con una bella t*pa non ho bisogno di ostentare il nome di paparino, nè tantomeno di chiedere il soldi della benza all’autista del carroccio.

Quanto al girati sù sette volte non farti illusioni! A me - con uno come te - basta un solo dito (tipo come fa LeBron James con una palla da basket, hai presente?), solo che a me toccarti farebbe leggermente schifo, quindi mi toccherebbe indossare, come minimo, un guantone da fonderia.

Dai sù pistolino, ora torna a “dirigere” le tue vacche svizzere, perchè finchè ti perdi il portatile (e sopra ti ci scrive Romario :-D) è un conto, ma se ti perdi le bestie... sono cavoli!

Magari stavolta, al posto del tuo amico “pallonaro”, chiama Heidi per farti aiutare perchè ti vedo leggermente “impedito”...

Bartoli64

P.S. Ma Romario? Ancora non l’hai chiamato a darti man forte, oppure ti tocca aspettare che smarrisci un’altra volta il computer? HUAHAHUAAA!!!

Ri-P.S. Sig. Francini, cos'è? E' rimasto male per la figura di "m" fatta dal suo accolito? Quanto ai pipp*ni pensi pure a suoi (che ce ne propina tanti).

Mi inchino
26 novembre 2013 14:17 ruotone
Sei un mito! :-)))
Siamo di fronte ad un artista.
Dirigente leghista, accolito di Francini.
Sto ampliando il curriculum, continua così che guarisci.
Tira fuori tutto quello che hai dentro! :)))
Mi dovresti pagare, perché uno strizzacervelli così costa.

Specchi di legno?
26 novembre 2013 15:53 Bartoli64
Ragazzo,
qui - fino a prova contraria - chi soffre di "sdoppiamento della personalità" sei solo tu (ruotone/Romario o Romario/ruotone a seconda dei casi) :-D e vieni parlare a me di disagio psichico!?

Ma casa tua gli specchi sono di legno?

Quanto agli altri "titoli" non ti gasare, per uno come te ne basta solo (uno e fa rima con "ione").

Stai bene cosi...

Bartoli64

sdoppiamenti
26 novembre 2013 16:29 ruotone
Io sto benissimo, il fegato marcio è il tuo e quello del tuo avatar. :)))

Pipponi e pippe
26 novembre 2013 18:15 angelofrancini
Credo di aver scritto molte cose, magari anche di poca presa (per molti lettori non addentro i regolamenti), ma di sicuro le seghe mentali che leggo in certi post mi fanno solo pensare che veramente il ciclismo è decaduto, o meglio deceduto!
Scannatevi pure però parlando di contenuti e di idee anche contrapposti, non solo di offese sul piano personale.

che pena
27 novembre 2013 11:45 cimo
NO COMMENT.

HAI RAGIONE CIMO!
27 novembre 2013 13:09 Bartoli64
Hai proprio ragione… quello della pena è esattamente lo stesso sentimento che si prova nel leggere i tuoi post (es.: http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=62330).

Mi sa che, pure a casa tua, gli specchi sono fabbricati in legno (e neppure laccato).

Bartoli64

x bartoli
27 novembre 2013 14:57 cimo
Ma almeno ha capito a cosa mi riferivo? potrebbe evitare di credersi al centro del cosmo e di tutto quello che passa da questo sito? ha veramente stufato.

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Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


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