OSCAR. Simone Velasco: «Avete invitato Jovanotti?»

TUTTOBICI | 08/11/2013 | 08:00
Mercoledì prossimo Simone Velasco ritirerà a Verona l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Bata in quanto numero uno tra gli Juniores del 2013. Il piccoletto terribile della Work Service è nato a Bologna il 2 dicembre 1995 e nella stagione da poco conclusa ha messo in cassaforte 10 vittorie tra cui spiccano la classifica finale del Trittico Veneto, il Trofeo Internazionale Città di Loano e il Gp dell’Arno a Solbiate. Per non farsi mancare nulla è stato azzurro sia all’Europeo che al Mondiale. Nel 2014 lo vedremo in maglia Zalf Desirée Fior, nel frattempo conosciamolo meglio.

Chi è Simone Velasco? «Un ragazzo quasi maggiorenne con il pallino dello sport. Sono originario dell'Isola d'Elba, ma vivo da sempre a Bologna con mamma Elisa e papà Gabriele. Sono alto 1.70 mt e peso 59 kg, vado in bici da sempre e quando torno dove sono nato mi diverto con la tavola da surf e il windsurf. Frequento l'Istituto Tecnico Aeronautico di Bologna. Da grande? Mi immagino ciclista, ma di questi tempi meglio avere una valida alternativa. In futuro anche diventare pilota non mi dispiacerebbe».


Come hai scoperto il ciclismo? «Grazie al babbo,  che correva a livello amatoriale. Quando lui ha smesso dopo poco ho iniziato io. La bicicletta mi piace da sempre ma ho cominciato a gareggiare solo a 13 anni. La mia prima bici risale a molto prima, era una piccola mtb. La prima gara? Una gimkana per bambini organizzata in occasione di una granfondo amatoriale in cui correva papà».


Che maglia vestirai nella prossima stagione? «Passerò dilettante con la Zalf, l'obiettivo che mi sono prefissato per la mia prima stagione da Under 23 è di prendere le misure nella nuova categoria e cercare di fare il meglio possibile. Contatti con squadre professionistiche? Non ne ho ancora avuti, ma come tutti spero di farmi notare per avere nei prossimi anni una chance nella massima categoria».

Il tuo idolo nel ciclismo? «Al momento Nibali è il numero uno e sono felice di ritrovarlo in occasione della Notte degli Oscar tuttoBICI dopo averlo conosciuto in nazionale ai mondiali di quest'anno. Tra i big azzurri mi ha fatto una bellissima impressione anche Scarponi, disponibilissimo e simpaticissimo. Prima della nostra gara di Toscana 2013 ci ha dato tanti consigli utili, ci ha spiegato il percorso, segnalato i punti critici, come gestire la corsa e con le sue battute ci ha permesso anche di stemperare la tensione per un appuntamento così importante».

Chi ti piacerebbe che ci fosse come ospite a sorpresa quest'anno alla Notte degli Oscar tuttoBICI? «Chiunque ci sarà, sono molto contento di essermi aggiudicato una classifica così prestigiosa che premia la costanza degli atleti delle varie categorie durante il corso di tutta la stagione. Per quanto riguarda il vip appassionato di ciclismo che avete invitato per questa edizione direi Jovanotti, che oltre a cantare belle canzoni so essere un vero malato di bici. Ho azzeccato?».

Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le gare agonistiche riservate alle categorie giovanili hanno caratterizzato la prima giornata del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti al Vittoria Park di Brembate (Bergamo). Il programma si è aperto con la competizione amatoriale e lo show dei Giovanissimi G...


Il cuore di Sep Vanmarcke continua a fare i capricci e a creare problemi all’ex corridore belga. «Un anno fa ho dovuto smettere di andare in bicicletta ma ora sono emersi nuovi problemi, non posso praticare sport e forse non...


Un campione che continua a pedalare e i suoi tifosi che proseguono il cammino insieme a lui: il Cimo Fans Club ha festeggiato ieri sera il suo campione al ristorante Primavera di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso. Un...


È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è...


Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Nel corso della presentazione del Pool Cantù-GB Junior, doveroso e giusto il momento in cui è stata ricordata la figura di Gianluca Tonetti l'ex professionista lariano prematuralmente scomparso il 6 maggio 2023. Ecclesio Terraneo e Antonio Meroni presidente e manager...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


I fratelli Filippo e Mattia Agostinacchio, quest'ultimo campione europeo degli juniores, e la figlia d'arte Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) domani saranno al via della seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross in programma a Dublino, in Irlanda. Filippo disputerà...


Quando fa freddo coprire correttamente il capo diviene essenziale, soprattutto se si vogliono evitare malanni, del resto, la testa impattando con l’aria fredda disperde moltissimo calore anche se coperta dal casco. La proposta di KASK si chiama Winter Cup, una cuffia...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024