Rieccoci con voi per la
diretta web dei mondiali di ciclismo. Da Montecatini Terme a Firenze la gara in
linea delle donne elite, chilometri 140, partenza ore 14.15. Le azzurre in
corsa per il titolo iridato sono otto: la piemontese Elisa Longo Borghini e la
bergamasca Rossella Ratto entrambe del team svedese Hitec, la vicentina Susanna
Zorzi (Faren-Kuota) campionessa europea, Valentina Scandolara e la vicentina
Tatiana Guderzo della Mcipollini Giordana, la piacentina Giorgia Bronzini
(Wiggle Honda) iridata a Melbourne 2010 e a Copenhagen 2011, la varesina Noemi
Cantele (Be Pink) e la trevigiana Francesca Cauz (Top Girls Fassa Bortolo). Favorita
numero uno, manco a dirlo, la campionessa uscente Marianne Vos.
14.15 Pronte alla partenza le donne elite. Starter il Sindaco di Montecatini Terme e Miss Italia.
14.20 Partenza ad andatura regolare per il gruppo.
14.30 Da Montecatini si viaggia verso Firenze, dove le ragazze dovranno affrontare 5 giri del circuito, tanti quanti gli juniores stamani.
14.40 Nella pancia del gruppo scorgiamo l'esile Mara Abbott, vincitrice del Giro Rosa. La nazionale statunitense ha preferito puntare più che su di lei, su Evelyn Stevens, che in Toscana ha sfiorato il podio nella crono individuale e vinto la cronosquadre con la Specialized Lululemon.
14.48 Gruppo che si mantiene compatto in attesa di entrare nel cuore di Firenze, dove probabilmente la corsa cambierà fisionomia.
14.55 Noemi Cantele a fianco dell'ammiraglia a parlare con il cittì Salvoldi.
14.58 Niente da segnalare sulla corsa, con il plotone che viaggia compatto.
15.10 Qualche timido allungo, che non riesce a fare la differenza.
15.20 Sempre gruppo compatto, 100 km al traguardo.
15.30 Tra le azzurre, nelle prime posizioni a controllare la situazione c'è Susanna Zorzi, campionessa europea Under 23 che corre di diritto offrendoci una carta in più al via.
15.35 Il gruppo, sempre compatto, entra nel cuore di Firenze.
15.40 Le atlete entrano ufficialmente nel circuito iridato. 5 giri alla fine.
15.45 Primo passaggio davanti al box Italia, da cui spunta la lavagna sorretta dalle riserve Dalia Muccioli ed Elena Cecchini che hanno scritto alle loro compagne in gara "TROPEA!", messaggio in codice per dire "va bene così".
15.50 Incollata alla ruota di Marianne Vos la nostra Tatiana Guderzo, Francesca Cauz invece deve marcare Evelyn Stevens.
15.55 Prima volta su Fiesole, tanto pubblico e striscioni per le azzurre. Su uno è disegnato il simbolo delle due vittorie iridate in linea di Giorgia Bronzini: le mani a formare un cuore. Speriamo sia di buon auspicio...
16.00 Allungano ai piedi dello strappo di via Salviati la belga De Vocht e la svizzera Schweiger. A dettare il ritmo in gruppo la nostra Valentina Scandolara.
16.00 Scandolara richiude il buco, il gruppo scollina allungato ma compatto.
16.05 Curiosità tecnica: le azzurre hanno montato come rapporto più lungo il 39x28, che servirà a salvare la gamba sul muro di via Salviati.
16.10 Allunga la belga Polspoel, ma il gruppo la bracca.
16.15 Intanto ha raggiunto Firenze il presidente del CONI Giovanni Malagò. Si respira aria di medaglia per l'Italia...
16.20 A fare l'andatura in gruppo è la nazionale statunitense. Perdono le ruote delle migliori almeno tre olandesi, compagne della Vos.
16.25 A tenere d'occhio Mara Abbott ora Noemi Cantele, mentre alla ruota della numero 1 Giorgia Bronzini.
16.30 La due volte iridata si è allenata in modo specifico per tenere su un percorso impegnativo come quello di Firenze e difficilmente si farà staccare.
16.35 Sugli strappi forzano il ritmo italiane, olandesi e australiane creando selezione. Le otto azzurre sono tutte nel primo gruppo.
16.37 50 km al traguardo.
16.38 Nuovo passaggio sotto il traguardo davanti al Mandela Forum, da cui vi stiamo raccontando la corsa. 3 giri da compiere.
16.40 Al rifornimento nuovo messaggio in codice sulle lavagne per le ragazze del CT Salvoldi, che tradotto vuol dire: iniziamo a movimentare la corsa. La prima ad attaccare dovrebbe essere Francesca Cauz. Stiamo a vedere...
16.45 Attacca la trevigiana della Fassa Bortolo, su cui chiude l'australiana Taylor.
16.47 In difficoltà Susanna Zorzi, che dopo aver lavorato nella prima parte di gara alza bandiera bianca.
16.48 Ci prova di nuovo Francesca Cauz, sono tre i suoi scatti a ripetizione, ma l'olandese Brand non la molla.
16.50 Soffre ora anche Valentina Scandolara, molto attiva nei primi giri.
16.53 In contrattacco parte Lucinada Brand, compagna di Marianne Vos. Si riporta sotto di lei in discesa Tiffany Cromwell, capitana dell'Australia.
16.55 Reazione di Rossella Ratto, che guida il gruppo all'inseguimento.
16.58 GPM Salviati. Allunga Lucinda Brand con a ruota l'azzurra Ratto
17.00 Ratto e Brand al comando, 36 chilometri all'arrivo. Vantaggio 14"
17.05 Concluso il terzo dei 5 giri. Ratto e Brand con 11"
17.09 Forcing di Mara Abbott in testa al gruppo. Ha successo la trenata dell'americana: riprese Ratto e Brand
17.11 Ancora scatti, ci prova Worrack (Ger)
17.12 Allungatissimo il gruppo che davanti ha tutte le migliori
17.13 Si avvantaggia la russa Antoshina della Mcipollni Giordana e dal gruppo esce ancora la Cauz che si riporta sulla battistrada. Arriva pure la Van Der Breggen (Ned).
17.15 Bagarre sulle Fiesole. Cantele e Cauz in difficoltà
17.16 Vanno via in 7: Vos, Van Der Breggen, Johansson, Guderzo, Ratto, Longo Borghini e Stevens.
17.18 GPM Fiesole. Passa prima Ratto a ruota Vos e le altre
17.20 Nel gruppetto di testa due olandesi (Vos e Van der Breggen), tre azzurre (Ratto, Guderzo e Longo Borghini), una svedese (Johansson), una statunitense (Stevens)
17.22 Rientra sulle prime l'australiana Cromwell, otto al comando
17.24 Scatto deciso della Ratto
17.25 E' il turno di Elisa Longo Borghini ma a chiudere è sempre la Van Der Breggen
17.26 GPM Salviati: scollina in prima posizione Longo Borghini e sull'azzurra rinviene la Vos e le altre fuggitive
17.27 Alle spalle delle battistrada ci sono Antoshina (Rus), Villumsen (Nzl) e Hausler (Ger)
17.30 Fase finale molto incerta, con le 8 che stanno per completare il penultimo giro.
17.33 Inizia l'ultimo giro
17.34 Nove secondi per le prime inseguitrici
17.35 Undici in testa alla corsa, sono rientrate Antoshina, Hausler e Villumsen
17.37 Si studiano le atlete in vista dell'ultima ascesa sulle Fiesole
17.40 Andatura lenta per le fuggitive, nessuna prende l'iniziativa. Qualche problema per la Guderzo che sempre in preda ai crampi
17.41 Pericolo passato, Guderzo prende l'iniziativa alla sua ruota Vos e Longo Borghini
17.42 Siamo nel tratto più impegnativo delle Fiesole. E' piena bagarre
17.43 Allungano Van der Breggen e Cromwell, chiude Longo Borghini
17.44 Ancora Guderzo ma Vos non la molla
17.46 GPM Fiesole: scatta l'americana Stevens con Vos, Van der Breggen e Ratto alla ruota. Guderzo e Longo Borghini in difficoltà ma riescono a tornare sotto.
17.48 Cinque al comando al GPM di Fiesole: Vos, Stevens, Ratto, Van Der Breggen e Johansson. A 22" Guderzo e Longo Borghini
17.50 Bravissima la Ratto che dimostra di avere la classe per le grandi prove a livello internazionale.
17.52 Grande sforzo per Guderzo, Longo Borghini e Villumsen che stanno per tornare sulle prime 5. Davvero un grande carattere
17.53 Rientrate le azzurre e la neozelandese. Sono in otto
17.54 Salita Salviati, ecco l'accelerazione della Vos. E' andata...
17.56 Vos da sola con 17" su Ratto e Johansson
17.57 Tre all'arrivo insiste la Vos
17.58 Attenzione Ratto e Johansson nella scia della Vos
18.00 Finale emozionantissimo
18.01 Scatenata l'olandese ha ripreso a guadagnare terreno
18.02 Ultimo km
18.03 Ha vinto la più forte, la migliore in assoluto, per MARIANNE VOS è bis iridato: 2° Johansson, 3° la bravissima azzurra Rossella Ratto.
1. Marianne Vos (Olanda) 3:44:00
2. Emma Johansson (Svezia) a 15"
3. Rossella Ratto (Italia) m.t.
4. Anna Van der Breggen (Olanda) a 33"
5. Evelyn Stevens (Usa) a 46
6. Linda Villumsen (Nuova Zelanda) a 50"
7. Tatiana Guderzo (Italia) a 52"
8. Elisa Longo Borghini (Italia) m.t.
9. Tiffanny Cromwell (Australia) a 1:40
10. Tatiana Antoshina (Russia) m.t.
11. Elene Kuchisnkaya (Russia) a 2:41
12. Claudia Hausler (Germania) a 3:34
da Firenze, Giulia De Maio e Danilo Viganò