Fanini: Cipollini sia il mossiere iridato

MONDIALI | 24/09/2013 | 08:57
Fin dall'inizio, già a 7 anni Mario Cipollini era abituato a vestire la maglia iridata, vittoria nel '76, per riconquistarla nella crono jr e poi coronare con la vittoria più importante da professionista nel 2002: quindi senza altre chiacchiere e commenti Mario è il più giusto e il più logico per l'incarico di mossiere al mondiale di domenica prossima". A dirlo Ivano Fanini, patron della squadra ciclistica Amore e Vita, da anni in lotta contro il doping. "Io non ho mai avuto paura di affermare come stanno i fatti sul doping - aggiunge Fanini - e dopo la delusione di aver lasciato da parte al mondiale uno come Cipollini (sicuramente le ultime vicende non possono cancellare una carriera lunga e gloriosa, tra l'altro nata nelle mie squadre dove è stato fino a 18 anni, dimostrando di essere sempre stato pulito e un campione naturale), vorrei invitare il presidente federale Di Rocco, il sindaco di Lucca e il presidente della Provincia a chiamare Mario, per abbassare con loro la bandierina del via di questo storico mondiale per Lucca. Per me Mario è a tutt'oggi il velocista n/o 1 di tutti i tempi, ma è anche personaggio, innovatore, nel mondo e nella storia di Lucca e in Toscana". "E non è per nulla vero - conclude Fanini - che ora, tutto in un colpo, nel ciclismo si sia fatta pulizia. C'è molto da lavorare, perchè negli ultimi tempi nel gruppo girano nuovi prodotti che fanno la differenza e che forse verranno rintracciati fra qualche anno. Piuttosto invito, in occasione dei mondiali, le istituzioni incaricate a rivoltare come un calzino tutti i podi". (ANSA).

Copyright © TBW
COMMENTI
sarebbe uno starter adeguato
24 settembre 2013 10:47 roger
Complimenti a Fanini per il tempismo in cui fa le cose. Dice sempre la verità che questa sia pro o contro il suo ex pupillo. E' significativo inoltre vedere che nonostante visti i vecchi attriti del passato con Cipollini a causa del comportamento di re leone non proprio di totale onestà nei suoi confronti, Fanini abbia messo da parte l'orgoglio e abbia fatto questa bella proposta. Cipollini infatti sarebbe perfetto.

Ivano, TI SEI SPUTTANATO !
24 settembre 2013 13:51 renzobarde
Non si passa dalla lotta al doping alla pubblicità con un corridore squalificato per doping , ancorché si chiami "Cipollini"! I PRINCIPI ETICI DELLA VITA DEVONO ESSERE INFALLIBILE ed IRRINUNCIABILI. Renzo Bardelli ( Pistoia)

Meglio di no
24 settembre 2013 14:47 Per89
Roger uno starter adeguato? Un atleta il cui passato è pieno di punti di domanda, l'inchiesta della Gazzetta sull'Operacion Puerto te la sei dimenticata così come ti sei dimenticato che Cipollini era nell'elenco pubblicato dal senato francese.... Se vogliamo riacquistare un po' di credibilità meglio che il mossiere lo faccia qualcun altro non credi....

brunello e ivano
24 settembre 2013 15:10 bertu
una famiglia a un passo dal delirio...

mario cipollini numero uno!
26 settembre 2013 21:15 daniele01
Voglio complimentarmi con ivano fanini per il suo comportamento e idea di far fare mossiere al più grande, anche secondo me, velocista di tutti i tempi oltretutto nella sua città perché i discorsi li porta via il vento ma Cipollini non è mai stato trovato positivo e mai squalificato.Semmai tanti corridori che sono al mondiale sono stati beccati hanno finito le squalifiche e sono alla partenza!!! Perche lei dott Bardelli che conosce bene il ciclismo e anche cipollini per averlo avuto nella sua squadra bottegone fanini e sa bene che cipollini è nato campione e non ha mai avuto bisogno di doping (semmai penso io di adeguarsi a tutti)se la prende con lui quando lei ha premiato molti che hanno avuto a che fare col doping e sono stati squalificati? Perché se la prende anche con fanini che dice sempre la verità e per quello lei ha scritto un libro su di lui proprio per le sue battaglie che lei ha sempre elogiato e ha sempre detto senza paura di nessuno la verità su tutti i corridori del mondo e anche di cipollini oltre 10anni fa leggi panorama. Quindi mi auguro che cipollini sia mossiere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024