Come nelle edizioni
precedenti, tanto agonismo profuso dai 134 corridori in gara, dei 165 iscritti,
nella classica 30^edizione del Gran Premio Città di Vigonza, con i migliori
squadroni nazionali, e due atleti della nazionale del Marocco, che hanno
onorato con la loro presenza, questa gara del trentennio di grande ciclismo a
Vigonza, con Elite ed Under 23 che hanno acceso la miccia già dai primi chilometri.
Grande trionfatore, con un possente rush finale mozzafiato è stato Nicholas
Marini, rappresentante della Zalf Euromobil Desiree Fior, che ha sfoderato
tutta la sua classe per fare suo questo traguardo vincente. E’ stata una volata
imperiale a ranghi compatti e per confezionare il successo di squadra ci ha
pensato il rosso volante, Paolo Simion, che è salito sul secondo gradino del
podio. E’ stato un sabato soleggiato, di una giornata di fine estate, ma
abbastanza gradevole l’aria, che ha accompagnato i corridori per tutto l’arco
della corsa di Vigonza, cittadina nell’hinterland padovano, con la 30^edizione
della gara che era imperniata sul 3’.Trofeo Lino Cipriano alla Memoria, che ha
avuto l’ottima realizzazione organizzativa dell’Sc Vigonza Barbariga diretta da
Girolamo Cavinato. Era da percorrere il classico circuito di chilometri 15,600
da ripetere 8 volte, quindi, per l’ultima tornata c’era un circuito finale di
chilometri 8,500, per complessivi chilometri 133,300. Spettacolare il tracciato
di gara che ha visto numerosi sportivi assiepati lungo il percorso. Già al
primo giro c’era subito bagarre, con un quartetto che si involava, formato da:
Emanuele Madotto, Simone Carletto, Davide Falappi e Nicola Toffali, ma era
tutto un fuoco di paglia. Il gruppo non si faceva sorprendere ed i 30” di
svantaggio venivano ricuciti. Altro capovolgimento al vertice e continui
attacchi, con gli atleti della Trevigiani e della Fior Euromobil Fior i più
attivi. Intanto, dopo vari colpi di scena, era un drappello che pigiava più di
tutti sui pedali, che era formato da: Federico Marchiori, Christian Grazian,
Riccardo Michieletto, Filippo Conte Bonin, Daniele Ferraresso ed ancora Nicola
Toffali. La fuga era di comune accordo ed i sette di testa accumulavano quasi 2’
sul gruppo inseguitore. Tra i fuggitivi, era Mattia De Marchi il più
intraprendente, che andava ad aggiudicarsi i traguardi volanti intermedi. Era
però lo squadrone della Fior Euromobili Desiree Fior che formava il treno
giusto per ricucire lo svantaggio, che scendeva a vista d’occhio e al suono
della campana per l’ultimo giro, ecco che il gruppo transitava compatto.
Qualcuno tentava sporadici allunghi negli ultimi chilometri, ma oramai, sotto
il traguardo attendevano il rush finale e così è stato. Erano i trevigiani
della Zalf che portavano in un piatto d’argento per la 6^vittoria stagionale il
bresciano di Provaglio d’Iseo, Nicholas Marini, che dopo un’impetuosa quanto
imperiosa volata metteva tutti alle sue spalle. Ricca premiazioni alla presenza
di Raffaele Carlesso, presidente della Fereciclismo veneta ed il sindaco di Vigonza,
NunzioTacchetto.
Livio Fornasiero
Ordine d'arrivo
km.133 in 2h 52’ media/h 46.455
1° Nicolas Marini (Zalf Euromobil Desirèe Fior)
2° Paolo Simion (Zalf Euromobil Desirèe Fior)
3° Sebastiano Dal Cappello (General Store Zardini Imedlago)
4° Giovanni Longo (Selle Italia Ati Ursus)
5° Fabio Chinello (Marchiol Emisfero)
6° Alessandro Forner (General Store Zardini Imedlago)
7° Matteo Malucelli (Coppi Gazzera Videa)
8° Marco Mazzetto (Coppi Gazzera Videa)
9° Mattia Frapporti (Trevigiani Dynamon Bottoli)
10° Michael Bresciani (Marchiol Emisfero)