Un parmigiano al Parco dei Principi

LIBRI | 28/06/2013 | 09:49
E’ stato recentemente presentato a Parma, nella sede della prestigiosa Corale G. Verdi, il libro di Alessandro Freschi “Un Parmigiano al Parco dei Principi” con il sottotitolo “Il Gruppo Sportivo Salvarani in cima al mondo”. E’ il tributo dell’autore, appassionatissimo collezionista di tutto quanto riguarda il ciclismo e la bicicletta, a una storia, una grande storia anche e soprattutto ciclistica, sbocciata e vissuta intensamente a Parma e che ha condotto il nome della città ducale a un’accresciuta notorietà internazionale attraverso il mezzo ciclismo e le molte e straordinarie imprese dei campioni in maglia Salvarani. Un palmarès d’eccellenza assoluta dove sono incastonate le perle di Giri d’Italia, Tour de France, Vuelta Espana, campionati del mondo, Milano-Sanremo, Giri di Lombardia, Parigi-Roubaix e tutto quanto, connotato dal prestigio, proposto dal calendario ciclistico mondiale. A cavallo fra gli anni ’60 e ’70, per un decennio, dal 1963 al 1972 per la precisione, Salvarani è stato il nome paradigmatico, di riferimento, con Molteni e qualche altra formazione, del meglio del ciclismo italiano e mondiale. E sì, allora, il professionismo italiano era il riferimento di tutto il movimento mondiale.
Alessandro Freschi ripercorre nel libro, sotto forma di romanzo, il cammino del Gruppo Sportivo Salvarani di Baganzola che ha seguito, in un certo senso, quello dell’omonima azienda che, nel suo settore d’attività, ideazione e fabbricazione di cucine componibili, ha rappresentato quello che oggi si suole definire “un caso di scuola” con scelte anticipatrici e innovatrici a livello mondiale e tassi di sviluppo annuali esponenziali. Tutto questo grazie alle capacità dei sei fratelli Salvarani, con Renzo Salvarani in testa, che hanno “firmato” questa sorta di miracolo che, in seguito, per varie vicende, anche drammatiche e sfortunate, ha avuto un rapido declino che non inficia però la storia sportiva.
E’ una storia ambientata a Parma con parmigiani e parmensi protagonisti. L’autore, nella premessa, ringrazia Vittorio Adorni, Emilio Casalini, Ercole Gualazzini, Luciano Armani “testimonial” di questa grande storia che gli hanno messo a disposizione i loro ricordi “pedalati”, dal di dentro, Mario Mordonini, apprezzato e preciso meccanico di Parma, Paolo Gandolfi, Franco Favalesi, Otello Partelli, Franco Gandolfi e Giulio Belletti, fra gli altri, che hanno fornito vari apporti sulla realtà Salvarani che, nello sport, non è stata solo ciclismo ma si è espressa e diramata in varie discipline.
Alla nascita, nel 1963, la Salvarani, in un certo senso eredita il nucleo della romagnola “Pasta Ghigi” con la direzione del grande Luciano Pezzi che rimarrà alla direzione sportiva della Salvarani fino al 1970. Gli ultimi due anni d’attività hanno visto alla direzione sportiva Vittorio Adorni con Arnaldo Pambianco che aveva collaborato anche con Pezzi nei due anni precedenti. E’ da ricordare anche la figura dell’appassionato dirigente Lauro Grossi che, in seguito, fu anche eletto sindaco di Parma. L’anno d’oro è stato il 1965 con la vittoria di Vittorio Adorni al Giro d’Italia replicata, inaspettatamente ma meritatamente, da Felice Gimondi al Tour de France, al Parco dei Principi appunto. Gran finale nel 1972 con la vittoria della maglia iridata su strada per Marino Basso, unico trofeo di prestigio che mancava nello straordinario palmarès Salvarani. Nel mezzo tante vittorie, tanti campioni, tanti corridori e tante, tante storie per questa straordinaria e unica storia.
Sta partendo il Giro di Francia 2013 ma le immagini del Parco dei Principi, della conclusione del Giro di Francia 1965, immagini ancora in bianco-nero, sono sempre vivide, nette, piacevoli nella memoria degli sportivi con lo splendido giallo di Felice Gimondi.
Il libro (16 euro) è edito da Azzali Editori – via Carducci 22 – 43121 Parma – tel. 0521-232929 – e-mail: azzalied@azzalieditori.191.it

g.f.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


Una bicicletta. “Due ruote sottili, il telaio ricurvo con lo stemma di Edoardo Bianchi, le manopole in legno levigato, il sellino in cuoio con le impunture in rilievo”. E che bicicletta. “Anche smontata l’avrebbe riconosciuta tra mille: quella era la...


Sono due ciclisti i vincitori del Premio Veneziano dell'anno, prezioso e ambito riconoscimento con quasi cinquant'anni di storia. Alberto Fiorin e Dino Facchinetti, questi i nomi dei premiati, qualche mese fa sono stati i protagonisti di un'impresa incredibile in sella...


Colpo di scena, anche se in parte previsto, nel ciclismo pratese che non essendo riuscito a presentare cinque candidati (un presidente e 4 consiglieri) per l’assemblea elettiva di venerdì prossimo 6 dicembre al Circolo C.S.I. di Castelnuovo di Prato, perde...


In un ciclismo sempre più competitivo e organizzato, la Sc Padovani Polo Cherry Bank ha pianificato sin da subito il proprio debutto tra le formazioni Continental nella stagione 2025 affidandosi ad uno staff di esperti qualificati e professionali.Il Presidente Galdino...


Sono già cinque gli acquisti del Team Hopplà Petroli Firenze Don Camillo per la stagione 2025. Dopo Andrea Guerra proveniente dalla Zalf Euromobil Desirèe Fior la società veneta che dopo 43 anni di attività nei dilettanti ha comunicato di lasciare...


La General Store-Essegibi-F.lli Curia prende sempre più forma. Nel nuovo anno, in accordo alla mission sposata dal team, il "comparto giovani" giallo-nero-verde si arricchirà ulteriormente con l'arrivo di un altro atleta attualmente Juniores: Tommaso Bosio. Bosio è nato il...


Nessuna sorpresa per l’elezione del Comitato Provinciale di Arezzo della Federciclismo, la cui assemblea delle società si è tenuta presso la sala del Cinema Parrocchiale della Chiesa di S.Agnese a Pescaiola di Arezzo. Riconfermato alla presidenza per altri 4 anni,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024