Jan Ullrich confessa: «Anch'io mi sono dopato»

DOPING | 22/06/2013 | 12:42
L'ex campione di ciclismo Jan Ullrich per la prima volta ammette: ero dopato. Il tedesco già vincitore di un tour di France e di tante altre gare, sospettato di aver fatto uso di sostanze proibite, si era sempre proclamato innocente. Ora, in un'intervista al settimanale tedesco Focus, l'ex campione che si è ritirato dalle gare da diversi anni, ammette di aver fatto uso di doping, con l'aiuto del discusso medico spagnolo Eufemiano Fuentes. «Mi sono avvalso dei suoi trattamenti» dice.

Eufemiano Fuentes è il medico condannato al processo per 'Operacion Puertò il più grave scandalo di doping che ha colpito lo sport spagnolo, e il ciclismo in particolare, negli ultimi anni, ed ha lambito senza però colpirle anche altre discipline. «Quasi tutti - ha aggiunto l'ex vincitore del Tour nel 1997 - all'epoca prendevano sostanze dopanti. Io non ho preso niente che non abbiano preso anche gli altri».

Il 39enne ex ciclista ha poi fatto ammenda delle sue colpe: «Penso ci sia una truffa nel momento in cui uno si avvantaggia indebitamente. Ho voluto favorire la pari opportunità». Dopo il pentimento, l'ex campione, - unico tedesco della storia ad aver vinto il Tour - afferma che il talento, le prestazioni, lo spirito di squadra e la voglia di vincere sono i soli fattori che devono decidere la vittoria finale.
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COMMENTI
IL MONDO DEL CICLISMO SAPEVA MA HA TACIUTO. CONFESSINO ANCHE MEDICI, MASSAGGIATORI e GIORNALISTI
22 giugno 2013 13:11 renzobarde
Già, la verità viene sempre a galla prima o poi......Queste confessioni sono importanti perché acclarano una verità su cui ANCHE le "categorie" di cui al titolo di sopra sapevano, ma tacevano, hanno taciuto, "FELICI "o comunque colpevoli DI RACCONTARE VICENTE TRUCCATE e FALSATE !E' l'ora che anche medici, massaggiatori e giornalisti confessino e ci dicano COSA SAPEVANO e COME .....Renzo Bardelli - Pistoia

In tema di confessioni
22 giugno 2013 13:52 pickett
Già che c'é,potrebbe anche ammettere che il Tour 97 glielo lasciò vincere Virenque,con ammirevole onestà(lo dico senza ironia)per tener fede all'accordo verbale che i due presero nel finale della tappa di Courchevel.Non so quanti corridori,al posto di Virenque,avrebbero rinunciato a vincere un Tour che era a portata di mano.

Gruppetto
22 giugno 2013 14:30 mailman
Quando al Tour, Giro, Vuelta si formava il gruppetto dei più forti in salita: se Armstrong si dopava, Riis si dopava,e Ullrich pure, sugli altri c'erano forti sospetti .....ma gira che ti rigira forse che lo facevano tutti? Ma se c'era il limite d'ematocrito a 50 forse forse tutti erano dopati allo stesso livello e vincevano davvero i migliori?
Forse che quando si diceva che nn ci sono più i campioni di una volta che vincevano sempre e tutto lo facevano perchè sicuri di non essere scoperti?
Forse che oggi quando si parla di specializzarsi per una gara e per evitare strafare e dare nell'occhio rischiando di essere scoperti?
Bha chissa cosa pensare certo è che in altri sport seppur si fa uso di doping certe domande neanche se le pongono. M.Nardò

tutti, ma proprio tutti debbono confessare
22 giugno 2013 14:33 gianni
Renzo Bardelli ha ragione: tutti dovrebbero confessare, ma aggiungo, questo dovrebbe avvenire in ogni disciplina sportiva. Al contrario, in taluni settori vi è un silenzio che induce facilmente a pensare al contenuto di un vaso di Pandora. Ci sono tornei di livello mondiale in cui vengono sbandierati 400 controlli "tutti assolutamente negativi". Dunque c'è doping solo nel ciclismo e nell'atletica? Oppure qui c'è perché lo si cerca?
saluti
gianni cometti

ho dei dubbi
23 giugno 2013 09:03 AERRE56
da quando ha confessato lance, diventando un fenomeno mediatico, in tanti lo imitano. ho dei dubbi, al tedesco fategli degli esami a ritroso, potrebbe solo avere nostalgia delle prime pagine dei giornali.

Stano!!!però tutti (UCI) pensano che si dopasse solo Armstrong
23 giugno 2013 10:24 Monti1970
Adesso mi chiedo... Cosa aspettano a restituire ad Armstrong tutto quello che gli hanno tolto ingiustamente ???

per Picket
23 giugno 2013 12:30 fedaia66
scusami,ma dire che Virenque glielo lascio' vincere quando il francese arrivo' a 9 minuti dal tedesco, e' un'affermazione coraggiosa..
piu' verosimile,a mio parere, che Ulrich lascio' vincere Virenque a Courchevel.considerato anche il gesto che il teutonico fece platealmente per far capire al transalpino che cosa gli sarebbe "costata" quella vittoria...

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