Astana, Grivko e Bazayev non vogliono perdere il Tour

PROFESSIONISTI | 17/06/2013 | 17:27
A 24 ore di distanza dall'accaduto, in casa Astana si fa la conta dei danni riportati da Jakob Fuglsang, Andrei Grivko e Assan Bazayev nella caduta di cui sono stati vittime ieri, mentre si allenavano per la cronosquadre.
«Eravano in discesa, stavano pedalando a 50 all'ora - racconta Fuglsang - quando i miei due compagni sono finiti a terra e io non sono riuscito ad evitarli. Ho male dapperutto, ama alla fine a me è andata bene e la mia partecipazione al Tour de France non è in dubbio».
Il tecnico Dimitri Sedoun spiega: «Bazayev mi ha chiesto di non escluderlo dalla selezione per il Tour de France. Se lo guardi, oggi pensi che non potrà mai correre. Ha ferite profonde al mento, un'abrasione dolorosissima al naso e tutto il lato del suo corpo è ferito. Ma stamattina si è alzato ed è uscito ad allenarsi. Grivko, invece, ha uno scafoide rotto ma non deve essere operato, con un tutore ha potuto salire immediatamente in bicicletta. Ora è andato in Ucraina per difendere i suoi titoli di campione nazionale. Anche lui mi ha chiesto di mantenerlo nella lista di pre-selezione Tour, ma bisognerà vedere come andranno le cose tra una settimana, con il dolore e con la capacità diguidare la bicicletta. A questo punto è possibile che le nostre scelte per la Grande Boucle arrivino solo all'ultimi minuto».
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