Flavio Becca cederà squadra e licenza alla Trek

PROFESSIONISTI | 05/06/2013 | 10:09
Altro giro, altro padrone: Flavio Becca, propietario del team RadioShack, ha deciso di vendere la sua licenza WorldTour alla Trek alla fine dell’anno, stando a quanto anticipa il quotidiano Taglebatt.
Becca per lunghi mesi ha cercato un nuovo sponsor, dopo l’annuncio dell’addio di RadioShack, ma alla fine avrebbe deciso di cedere squadra e licenza alla Trek.
Alla guida tecnica del team rimarrà Luca Guercilena, con Fabian Cancellara come grande capitano della squadra.
Ovviamente ora si rincorrono le voci su corridori in arrivo e in partenza, certo è che potrebbe essere a rischio il futuro del team satellite Leopard Trek.
Copyright © TBW
COMMENTI
5 giugno 2013 10:23 Melampo
Ma non doveva essere quello che insegnava a fare ciclismo a tutti?

5 giugno 2013 10:25 foxmulder
Mi sembra una decisione che sta nell'ordine naturale delle cose. Ormai gli unici che hanno un ritorno effettivo dal carrozzone del ciclismo professionistico infestato da, diciamo così, casi che ne deprimono il valore mediatico, sono le case costruttrici che devono vendere le bici a noi cicloamatori. In pratica il carrozzone lo manteniamo noi attraverso il costo di acquisto di queste meraviglie (non sono ironico: considero le biciclette odierne delle vere meraviglie).

Mah
5 giugno 2013 11:42 maverick63
Diciamo poi che casi com quelli di Di Luca e Santambrogio sicuramente non avvicinano gli sponsor.
Io da profano in materia mi pongo una domanda, Santambrogio per esempio, ha azzardato, per un pò è andata bene poi è stato preso con le mani nella marmellata, ma tutto questo quanto gli ha fruttato in termini di soldoni ?
Perchè l'impressione è che questi farabutti rischiano, guadagnano e poi se va male buonanotte i soldi sono in banca, quindi o si trova il modo per punirli non solamente con squalifiche più o meno pesanti ma soprattutto costringendoli a restituire quanto "rubato" oppure non se ne esce.
Ruggero Sanvito

globalizzazione
6 giugno 2013 00:23 lattughina
sono sostanzialmente daccordo con foxmulder, la globalizzazione ha aperto le frontiere della commercializzazione dei prodotti a 360° aprendo le porte dei mercati occidentali a grossi gruppi che operano in Asia e che, spesso, hanno partecipazioni in aziende americane. Il settore delle bici è un piatto ghiotto per i maggiori costruttori che si fanno pubblicità investendo nella comunicazione tramite la sponsorizzazione diretta delle squadre. Cannondale, BMC, Merida (azionista di maggioranza della Specialized) già si stanno contendendo il mercato delle bici investendo sulle squadre professioniste perchè è assodato che il ritorno è altamente superiore alla cifra investita.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non è un salotto buono, ma buonissimo. Il ciclismo ci è entrato questa mattina dalla porta principale, che è quella della Camera dei deputati, dove oggi si è tenuta la sontuosa presentazione della Coppa Italia delle Regioni, la challenge che...


Presso la Sala della Regina di Montecitorio è in corso il convegno "Ciclismo, valori e territori - La Coppa Italia delle Regioni 2025". Dopo il saluto del Presidente della Camera Lorenzo Fontana è intervenuto Roberto Pella, Presidente della Lega del...


A Karongi, nella quinta tappa del Tour du Rwanda, arriva la stilettata d'autore del francese Joris Delbove, 24enne della TotalEnergies che fa festa doppia conquistando anche la maglia di leader, finora indossata dal suo compagno di squadra Douby. La volata...


Un nuovo capitolo in una storia condivisa: Rabobank diventa partner del Team Visma | Lease a Bike a partire dal 1° luglio 2025.La partnership verrà siglata oggi presso la sede centrale di Rabobank a Utrecht. Questa collaborazione segna un...


Non è la prima e probabilmente non sarà l’ultima pace che sanciranno. Moser e Saronni, Saronni e Moser, un dualismo che negli anni è diventato uno scioglilingua, un solo nome, un solo cognome, un’unica grande storia. Oggi una nuova puntata,...


Il Rwanda e i mondiali del prossimo mese di settembre, i primi in terra d'Africa, continuano ad essere al centro dell'attenzione. Si è tenuta ieri la riunione virtuale tra l’UCI, il comitato organizzatore dei Mondiali a Kigali e le federazioni...


Anna Van Der Breggen sta tornando, anzi in realtà l’ha già fatto sul serio. A fine giugno l’annuncio della decisione di ricominciare la carriera professionistica dopo tre anni di stop aveva creato en­tusiasmo generale, tanta sorpresa, ma anche l’idea che...


Raccontava, ricordava, spiegava. Brontolava, grugniva. Sbottava. E ricominciava. A raccontare, ricordare, spiegare. A brontolare, grugnire. A sbottare. E non la smetteva più. Chi cedeva al sonno, all’ora, alla fatica. Lui avrebbe potuto andare avanti tutto il giorno e tutta la...


La BGY Airport Granfondo 2025 si prepara a regalare agli appassionati un’edizione straordinaria, a partire dalla nuova maglia ufficiale, denominata “SegniVitali”. Questo capo esclusivo rappresenta l’essenza stessa della competizione: ritmo, resistenza e connessione con il territorio. Così come i segni...


Era il 1979 quando Giuseppe Saronni vinse la cronometro Cesano Maderno / Milano  e conquistò il suo primo Giro d’Italia ed era il 2008 quando Marco Pinotti pedalò più veloce di tutti coprendo i 28 chilometri contro il tempo tra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024