Perdere una corsa che
sentivi già tua è bruttissimo, afferma a caldo Davide Orrico (Colpack), in fuga
solitaria da 5
chilometri e raggiunto a 600 metri dal traguardo
finale di questa 51° Coppa Giuseppe Romita organizzata dalla SC Novese-Fausto
Coppi del presidente G.U. Raffaele Montecucco con partenza e arrivo dal Museo
dei Campionissimi a Novi Ligure nell’alessandrino.
Ho passato una settimana
senza allenarmi a dovere a causa di un attacco di febbre e dissenteria ma, non
cerco scuse, le corse non sempre vanno per il verso giusto onore al merito per
Nicolò Bonifazio che ha fatto la sua corsa sempre nel vivo fin dalle prime
battute quando l’azzurro di Diano Marina si è avventurato in una fuga di circa 20 chilometri in
compagnia di Nosotti (Fgm), Belletti (Viberti) e Lavazza (Monviso) poi, nel
finale, ha guidato il serrato inseguimento al fuggitivo Orrico raggiungendolo
proprio ai cento metri finali dove ha piazzato il suo rush micidiale con
pericolo di caduta quando la bici ha centrato un leggero avallamento
dell’asfalto, ha tranciato due raggi della ruota posteriore e si è mantenuto
miracolosamente in equilibrio senza danni per nessuno e andando a tagliare
nettamente primo questo prestigioso traguardo prima di partire per il Canadà
con la Nazionale italiana per disputare una gara di 3 tappe di Coppa delle
Nazioni.
Prima del via ufficiale i
136 corridori in gara e tutta la carovana, ha osservato un minuto di
raccoglimento in Memoria di Massimo Gemme, vicepresidente della SC
Novese-Fausto Coppi e stimato Direttore di Corsa e dell’ex professionista
Adriano Pella, direttore sportivo del Team Overall-Progetto Ciclismo poi, molto
commosso, il presidente Raffaele Montecucco e il suo vice Piras abbassano la
bandiera a scacchi e si da il via alla bagarre con l’azzurro Bonifazio subito
in avanscoperta con Nosotti (Fgm), Belletti (Viberti) e Lavazza
(Monviso-Venezia) che guideranno la corsa per una ventina di chilometri.
Ricompattato il gruppo è ora disprintare per il primo TV di giornata a
Basaluzzo che va a Edward Grosu (Overall) davanti al fagnanese Campello e a
Marcolina (Fgm) mentre il gruppo si scinde in due tronconi.
Al secondo TV, tracciato
al km. 91 è un altro romeno a vincere il premio, Andrei Voicu (Viberti)
sull’azzurro Bonifazio e l’ex Tricolore cronoindividuale, Matteo Mammini
(Cerone).
Si entra nel pieno della
bagarre col formarsi al comando di un plotone di 13 corridori, Mammini e
Terlato (Cerone), Quirci (Carmiooro), Cecchinel
(Gallina), Padovan (Fgm), Gismondi (Monviso), Scherini (Gerbi), Masnada
(Colpack), Coffinardi e Lenzi (Team Idea), Voicu, Bacci e Casali (Viberti) e,
Vicini (Viris).
Si sale sul primo GPM di
giornata, ai 301 metri
del San Cristoforo con Orrico (Colpack) che precede Borella (Monviso) e
Tedeschi (Team Idea).
Mancano meno di 20 chilometri all’arrivo
e la prima parte del gruppo, circa 50 corridori, insistono con decisione e sul
secondo GPM di giornata, il Tassarolo dedicato alla memoria del grande Andrea
Carrea, è appannaggio di Alberto Di Ruscio (Garda) su Lampa (Gallina) e, ancora
Mirko Tedeschi, sempre molto attivo del Team Idea.
Nella successiva discesa,
molto tecnica, e a meno di 7
chilometri dall’arrivo, Davide Orrico scatta con
decisione, mette una trentina di secondi nei confronti degli inseguitori ma
paga lo sforzo quando il traguardo è proprio dietro l’angolo e viene raggiunto
proprio in dirittura d’arrivo quando esce con decisione Niccolò Bonifazio con
uno sprint di quelli che non ammettono replica e per l’azzurro di Diano Marina
è la quinta vittoria tutta dedicata alla sua ragazza Giorgia e a suo fratello
Leonardo che, col socio Andrea ha aperto un negozio “Bicitime” sempre nella mia
città, Diano Marina e, naturalmente, ai compagni di squadra, i Tecnici e i
signori Maserati che ci permettono di correre senza assilli. Ora sono pronto
per il Canada e vincere in maglia azzurra……! Conclude con ottimismo Nicolò
Bonifazio che, dopo avere trionfato nella passata edizione della Challange
Bassa Valle Scrivia, riprende proprio con questa gara a prendere il comanda
della classifica anche nell’edizione 2013.
Vito
Bernardi
Ordine d’arrivo, 1.Niccolò Bonifazio (Viris-Maserati) km. 135 in 3h01’10” media kmh.
44,710; 2.Davide Gomirato (GS Podenzano); 3.Nicola Ruffoni (Team Colpack);
4.Mirko Tedeschi (Team Idea); 5.Eugenio Bani (Viberti); 6.Ivan Balykin (GS
Podenzano); 7.Mattia Viganò (Fgm Impianti); 8.Davide Pacchiardo (Cerone-Rafi);
9.Gianluca Mengardo (Delio Gallina); 10.Marco Tizza (Fgm Impianti).
Corridori Iscritti, 190. Partenti,
136 e Classificati 58.