DILETTANTI | 26/03/2013 | 17:46
Un Benedetti fortissimo, irresistibile, ha
conquistato la più bella vittoria della sua carriera, vincendo la 54^ Coppa
Fiera di Mercatale, una gara ambitissima alla quale pensava da tempo. Una gioia
immensa quella espressa sul traguardo in leggera salita, dal venticinquenne
elite trentino di Segonzano al terzo successo stagionale, capace di conservare 50 metri di vantaggio per
un Km e mezzo dopo l’allungo al termine della salita di Caposelvi quando sulla
testa della corsa erano rimasti a controllarsi una trentina di corridori. E
grande anche la soddisfazione per tutto lo staff tecnico e dirigenziale della
Bedogni Natalini Anico Monsummanese che in quasi 60 anni di presenza nei
dilettanti non aveva mai vinto questa classica di primavera. Già a proposito
non è stata oggi a Mercatale Valdarno una bella giornata. Qualche spruzzo di
pioggia in avvio, faceva freddo m,a per fortuna per tre quarti di gara la
pioggia ha risparmiato la corsa che ha visto impegnati 274 corridori di 50
società. E torniamo a Benedetti magnifico finisseur con un allungo micidiale a
confermare grande condizione atletica, estro, fantasia, intelligenza. Il suo
direttore sportivo Elio Aggiano lo ha abbracciato a lungo, gli applausi lo
hanno accompagnato alla cerimonia di premiazione e per lui i complimenti anche
dei piazzati d’onore, a completare un pio di grande classe. Secondo infatti
Zordan, e terzo Villella ovvero altri due magnifici protagonisti di questo
primo mese di attività e tra i favoriti della corsa seguita oltre che dal c.t.
degli under 23 Marino Amadori, anche da Paolo Bettini alla guida
dell’ammiraglia azzurra, mentre tra i vari ospiti l’immancabile Alfredo
Martini. E’ stata una gara combattuta sino dall’inizio in quanto già dopo
appena 14 Km
si portavano al comando Cingi e Brasi ripresi in due fasi distinti da
Bocchiola, Toniatti, e quindi da Gozzi, Ciavatta, Capillo e Vigano. Questo
plotoncino di otto attaccanti restava al comando fino al Km 120 quando il
gruppo gli raggiungeva, ma Capillo provava ancora da solo così come faceva più
avanti anche il campione nazionale bielorusso Bazhkou premiato prima del via
con quello della Moldavia,m Raileranu e quello toscano elite Sgrinzato. Tutti i
tentativi erano però annullati ed a 10 Km dall’arrivo sulla testa si formava un
gruppo forte di 40 corridori. Sulla salita di Caposelvi, la Zalf Desirèe, General
Store Medlago e Monviso Venezia a pilotare il gruppo. Si faceva vedere anche
Formolo, ma in salita non succedeva nulla. Sul falsopiano a meno di due
chilometri dal traguardo la zampata di Benedetti, rimasto al coperto e sempre
nelle prime dieci posizioni del gruppo. Gli altri si guardavano in viso,
avevano un attivo di indecisione ed il trentino volava verso il traguardo di
via Giuseppe Verdi gremito di sportivi per cogliere l’ennesimo successo dopo
Montecassiano e Marene, sicuramente il più importante della carriera tra la
gioia di tutto il gruppo di Monsummano Terme. Da registrare una caduta in
volata in fondo al gruppo alle spalle di Benedetti e tra i caduti Conti e
Colonna, ma senza conseguenze rilevanti. Ottima il lavoro della Polisport 2000 Mercatale
e della Fracor. Ma su questo nessuno aveva dubbi.
ANTONIO MANNORI
Ordine d'arrivo
km.160 in 4h 01’
media/h 39.790
1. Luca Benedetti (Bedogni Anico Natalini)
2. Andrea Zordan (Zalf Euromobil Desiree Fior) a 3"
3. Davide Villella (Team Colpack) a 5"
4. Marcin Mrozek (Pol-Vejus-Tmf)
5. Nicola Gaffurini (Delio Gallina Colosio)
6. Mirko Trosino (Mastromarco Sensi Dover)
7. Pietro Buzzi (Futura Team Matricardi) a 10"
8. Gian Marco Di Francesco (Monturano Civitanova Cascinare)
9. Davide Pacchiardo (Cerone Rafi)
10. Mattia Bucci (Big Hunter Seanese)
Iscritti: 306. Partiti: 272. Arrivati: 91
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