Colli Briantei. Nosotti risponde alle accuse di Canzi

DILETTANTI | 23/01/2013 | 15:02

Mi chiamo Mirko Nosotti, ho 22 anni e corro in bici da piu di 10, e
desidero rispondere all'intervista rilasciata dal sig. Canzi,
Presidente del Velo Club Sovico, in quanto accusato di essere la causa
della mancata organizzazione della gara Coppa Colli Briantei. Ebbene sig.
Canzi dica il vero! E non addossi al sottoscritto responsabilità che
non ho. Certamente confermo il fatto che ho avanzato richiesta di
risarcimento danni da me patiti a seguito della mia caduta dovuta
all'esistenza (documentata da foto e da testi oltre che dal verbale di
gara) di una buca non segnalata su un tratto in discesa durante il
percorso di gara della Colli Briantei 2011.
A causa di quella buca sono caduto e mi sono fratturato tre vertebre
dorsali, ho avuto un trauma cranico che mi ha fatto perdere conoscenza
e venir un attacco epilettico e, se non fosse stato per il pronto
intervento del dottor Confalonieri che stava seguendo la gara quale
medico di corsa e che mi ha aperto la bocca con l'aiuto del mio
meccanico di squadra e di un cacciavite rompendomi anche un dente, io
sarei morto asfissiato. Non solo dunque ho rischiato di morire e di
non vedere piu mia figlia (che all' epoca non aveva ancora un anno) ma
sono rimasto una settimana in ospedale e ho dovuto portare il corpetto
per tre mesi non potendo prendere in braccio la mia bambina, senza
parlare dell'aspetto sportivo visto che quale ciclista semi-
professionista per tre mesi non mi sono piu' potuto allenare e c'è
voltuto tanto altro tempo prima di tornare ad essere competitivo.
Pertanto ho diritto di essere risarcito da chi ha omesso di eseguire
la manutenzione della strada ovvero ha omesso di verificare/o garantire
la sicurezza del percorso in considerazione della gara che ivi stava
organizzando.
Ad ogni modo non vedo quale sia il timore del sig. Canzi se è vero-
come dice che ha una copertura assicurativa (di cui ha fino ad ora
omesso di dare comunicazione) che, oltre a quella federale certamente
insufficiente, possa coprire i sinistri come quelli verificatisi al
sottoscritto.
In tal caso infatti sarebbe l'assicurazione a risarcire i danni da me
subiti ed il Velo Club Sovico non dovrebbe sostenere alcun onere e
potrebbe continuare ad organizzare le gare. Evidentemente non è così !
Lascio al lettore valutare cosa sia poco etico se il mio
comportamento o quello di chi per nascondere le proprie difficoltà
economiche si nasconde dietro la legittima pretesa di un corridore che
rivendica il diritto alla sicurezza sulle strade e alla salute!


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COMMENTI
robe da matti
23 gennaio 2013 15:38 Giors
Mi pare ovvio e scontato che i danni subito dal ragazzo vengano pagati dall'assicurazione, forse converrebbe richiedere i danni anche all'ente proprietario della strada perchè una buca sul manto stradale è imputabile all'ente proprietario.
La buca andava segnalata dall'organizzatore ma di più non poteva fare, non si può agire sul manto stradale ma solo fare il possibile per evitare cadute.
Però mi appare davvero poco porfessionale un organizzatore che cita l'atleca come causa della mancata organizzazione della corsa nel 2013, secondo me con un buon avvocato il ragazzo potrebbe addirittura rivalersi sulla persona per calunnia o qualcosa di simile; non sono un'avvocato e non me ne intendo ma in fondo quella dell'organizzatore è un'accusa grave che pare, per quanto si viene a sapere dalle informazioni giornalistiche, non aver fondamento.

bravo Nosotti
23 gennaio 2013 16:18 oramaiex
bravo Nosotti!! ci voleva proprio la tua lettera..

vergogna...
23 gennaio 2013 18:57 idovino
vergognoso di come si organizzano le gare, della situazione del manto stradale, della noncuranza della sicurezza degli atleti, delle strade e/o vie dove li o ci fanno passare, spero che quello che scritto Mirko lo leggano in tanti, sopratutto chi organizza le gare, a ma certo a voi interessa solo fare spettacolo no? 200 partenti, centro cittadino 50 giri da 2 km con mille buchi e mille dossi... Sicurezza gente, sicurezza non far passare la corsa davanti a una fabbrica per prendere i soldi...

Concordo con Giors
23 gennaio 2013 18:58 Per89
Dal comunicato di Canzi sembra che: il ragazzo caduto, abbia subito una caduta da niente e che la richiesta di risarcimento era eccessiva.... Io leggendo il comunicato avevo ipotizzato che il ragazzo in questione fosse Nosotti, quella Colli Briantei la ricordo bene fu segnata da due eventi tragici: la morte di Giuseppe Dodi padre di Luca e la caduta di Nosotti per pochi istanti si pensò al peggio, le sue condizioni erano davvero gravi.... Se il Vc Sovico deve risarcire Nosotti non tocca noi deciderlo e ci saranno dei periti che giudicheranno se il ragazzo dovrà essere risarcito o no.... Canzi Poteva prendere una scusa migliore..... E credo che su questo siamo tutti daccordo......

x Dott. Canzi
23 gennaio 2013 20:47 rimba59
Un bel tacer non fu mai scritto..... Nessuno aveva chiesto spiegazioni sull'annullamento della Colli ... Ma essere spocchiosi .... Ogni tanto bisognerebbe stare nella propria cesta....

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