Poker di Pogacar a Il Lombardia. Lo sloveno della UAE Team Emirates ha conquistato la quarta vittoria consecutiva nella "Classica delle Foglie Morte" (come solo Fausto Coppi ha saputo fare nella storia, dal 1946 al 1949) distanziando di 3'16" il campione olimpico Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e 4'31" Giulio Ciccone (Lidl Trek) saliti sul podio col campione del Mondo.
A 48,4 km dalla conclusione, dopo che un grande Sivakov lo ha pilotato nella prima parte della salita della Colma di Sormano, Pogacar è partito con uno scatto dei suoi: ha dribblando i corridori in fuga fino a quel momento mentre stavano per essere "inghiottiti" dal plotone, ha staccato tutti ed è partito per l'ennesima impresa solitaria della sua stagione.
Alle sue spalle Evenepoel, Mas e Van Ertveelt hanno tentato una difesa mettendosi ad inseguire il campionissimo sloveno. Il belga del Wolfpack ha scollinato dalla Colma di Sormano e poi ha salutato i compagni d'avventura lanciandosi in discesa dimostrando di essere un lottatore vero. Lottatore è stato anche Giulio Ciccone che non si è dato per vinto e negli ultimi quattro chilometri è rientrato su chi lo predeva per poi andare a conquistare un meritatissimo podio.
LA CORSA - Subito dopo il via si sono avvantaggiati Tobias Bayer (Alpecin - Deceuninck), Giulio Masotto (Team Corratec - Vini Fantini) e Connor Swift (INEOS Grenadiers) rimasti al comando fino all'inizio della salita di Forcellino di Bianzano.
Dagli scatti e dalla bagarre che è seguita al ricongimento si è formato un nuovo gruppo di attaccanti composto da López (Astana), Tiberi (Bahrain - Victorious), Mohorič (Bahrain - Victorious), Rochas (Groupama - FDJ), Bernard (Lidl - Trek), Rubio (Movistar), Daniel Martínez (Red Bull - BORA - hansgrohe), Martijn Tusveld (Team dsm-firmenich PostNL), Fabbro (Team Polti Kometa), Dunbar (Team Jayco AlUla) e Kelderman (Team Visma | Lease a Bike). Al loro inseguimento si sono lanciati Xandro Meurisse (Alpecin - Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain - Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama - FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Mühlberger (Movistar Team),Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Kevin Vermaerke (Team dsm-firmenich PostNL), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility).
Dopo 84 chilometri di gara, Radiocorsa ha annunciato il ricongiumento tra i due gruppi mentre il plotone è scollinato dal Colle di Berbenno con un ritardo di poco inferiore ai 2'00". Verso Valpiana Antonio Tiberi ha perso le ruote dei compagni di fuga e poco dopo è stato raggiunto dal gruppo: in testa alla corsa sono così rimasti in 21 uomini.
Sulle rampe che da Asso conducono al Santuario della Madonna del Ghisallo, hanno perso contatto dagli uomini di testa il neo 37enne Damiano Caruso (auguri), colpito da crampi, e Harold López (Astana Qazaqstan Team), il gruppo dei battistra ha cominciato ad assottiliarsi e Molard è scollinato davanti a tutti in corrispondenza del Santuario caro ai ciclisti conquistando anche il Premio Todisco.
In avvicinamento alla salita della Colma di Sormano hanno provato un attacco Rudy Molard col compagno di squadra Rémy Rochas e, poi, una volta raggiunta la coppia della Groupama - FDJ, è stato Meurisse a cercare gloria personale. Il tentativo del belga in magli Alpecin - Deceuninck è però durato poco e si è esaurito quando Pogacar ha iniziato la sua cavalcata solitaria verso il trionfo numero 88 della sua carriera.
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In aggiornamento
ORDINE D'ARRIVO
1. Tadej POGACAR (UAE Emirates) in 6.04'58”
2. Remco EVENEPOEL (Soudal Quick Step) a 3’16”
3. Giulio CICCONE (Lidl Trek) a 4’31”
4. Ion IZAGUIRRE (Cofidis) a 4’34”
5. Enric MAS (Movistar Team)
5. Pavel SIVAKOV (UAE Emirates)
7. Lennert VAN EETVELT (Lotto Dstny)
8. Neilson POWLESS (EF Education Easypost) a 4’58”
9. David GAUDU (Groupama FDJ)
10. Xandro MEURISSE (Alpecin Deceuninck)