IL LOMBARDIA. BRAMATI: «NON SIAMO I FAVORITI MA VOGLIAMO LASCIARE UN SEGNO»

PROFESSIONISTI | 09/10/2024 | 12:30

Il Lombardia non è solo l'ultima Monumento della stagione, è anche l'ultima gara della Soudal Quick Step sul suolo europeo. Correndo da Bergamo a Como, il percorso di 252 km comprende otto salite: Forcellino di Banzano, Passo di Ganda, Colle di Berbenno, Valpiana, Sella di Osgio, Madonna del Ghisallo, Cima di Sormano e San Fermo della Battaglia.

Nelle precedenti partecipazioni qui, Soudal Quick-Step ha collezionato un totale di cinque podi – comprese le vittorie consecutive di Paolo Bettini – e la nostra squadra cercherà di ottenere ancora un buon risultato all'Italian Monument, che quest'anno corre la sua 118a edizione – la seconda più lunga dell'ultimo decennio.

Il team per Il Lombardia sarà composto da Mattia Cattaneo, Remco Evenepoel, dal vincitore del Piccolo Lombardia dello scorso anno William Junior Lecerf, Fausto Masnada – secondo al Lombardia nel 2021 – Pieter Serry, Ilan Van Wilder e Mauri Vansevenant.


"Inutile dire che sabato affronteremo una delle gare più difficili della stagione. Le otto salite del percorso ridurranno gradualmente il gruppo, e la presenza del Muro di Sormano – la salita più lunga della giornata – all'interno degli ultimi 60 chilometri illuminerà sicuramente la gara. Non partiamo come i principali favoriti, ma siamo determinati a fare una buona gara, mostrare lo spirito del Wolfpack e mettere a segno un risultato solido chiudendo la nostra stagione europea", ha dichiarato il direttore sportivo della Soudal Quick-Step Davide Bramati.


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