Con il Giro dell’Emilia è ufficialmente iniziata oggi l’edizione 2024 della Coppa Italia delle Regioni, un progetto innovativo promosso dalla Lega del Ciclismo Professionistico in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome finalizzato a valorizzare le eccellenze dei territori delle Regioni italiane coinvolte attraverso i valori del ciclismo professionistico.
PRIMA PROVA: Il Giro dell’Emilia, una delle classiche più attese e antiche del calendario ciclistico italiano ed internazionale, nonostante il maltempo, ha regalato uno spettacolo di altissimo livello grazie ad un eccellente parterre di protagonisti al via, tra i quali il neo Campione del Mondo Tadej Pogačar, il vincitore dell’edizione 2023 della corsa Primož Roglič e l’oro Olimpico, sia nella gara su strada sia nella gara contro il tempo, Remco Evenepoel.
A trionfare, in una giornata memorabile, è stato Tadej Pogačar, scattato durante la prima ascesa del San Luca dopo l’impulso di Remco Evenepoel. Un ottimo Davide Piganzoli del Team Polti-Kometa chiude il podio dopo il campione Olimpico del Cross-country Thomas Pidcock.
Nella gara femminile, è stato un nuovo trionfo per la Campionessa italiana Elisa Longo Borghini, vincitrice anche dell’ultimo Giro d’Italia Women.
LEADER: Davide Piganzoli è il primo leader della classifica individuale della Coppa Italia delle Regioni 2024. Il ventiduenne lombardo conquista anche la vetta della classifica provvisoria dedicata ai giovani di età inferiore a 25 anni.
PRESIDENTE: “Sono emozionato per l’altissimo livello di questa gara che ha coinciso con l’avvio del Progetto della Coppa Italia delle Regioni 2024” - ha dichiarato il Presidente LCP Roberto Pella a margine della gara - “La Lega, attraverso questa prima edizione della Coppa, si propone di fare ulteriormente crescere il movimento ciclistico professionistico, da un lato, e di valorizzare, al contempo, tutte le potenzialità che i territori delle Regioni italiane hanno la capacità di sprigionare in termini di attrattività e tradizioni sportive e culturali, dall’altro. Come un filo che attraversa tutte le Regioni italiane, il ciclismo, a partire da oggi, unirà ancora di più la vocazione e le peculiarità di ciascun territorio e la sua capacità di contribuire alla crescita del Paese. Ringrazio per questo il Ministro Andrea Abodi, il Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, con i quali la Lega del Ciclismo saprà fare squadra. Mi preme ringraziare inoltre per il supporto operativo nel progetto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, il Capo del Dipartimento Sport, Flavio Siniscalchi, e il Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Alessia Grillo.”
LE TAPPE: Una nuova visione del movimento sportivo che coinvolgerà attivamente le Regioni italiane aderenti in una competizione che comprenderà, per il 2024: Coppa Agostoni - Giro delle Brianze, Gran Piemonte e Giro del Veneto. Ogni gara, sulla base dell’ordine di arrivo, darà luogo a una serie di punteggi che andranno a costituire le classifiche Individuale, di miglior Giovane, di miglior Scalatore, di Combattività e a Squadre. I punteggi raccolti alla fine delle quattro tappe contribuiranno a stilare le classifiche generali finali determinando i vincitori di questa prima edizione della Coppa Italia delle Regioni.
Il prossimo appuntamento della Coppa Italia delle Regioni 2024 sarà domani con la Coppa Agostoni - Giro delle Brianze, dove si preannuncia un’altra battaglia entusiasmante tra le formazioni partecipanti.
La Lega del Ciclismo Professionistico ringrazia tutti i partner e gli organizzatori per il successo di questa prima tappa e invita tutti gli appassionati a seguire con entusiasmo il proseguo della Coppa Italia delle Regioni 2024, una competizione che celebra il talento e la passione per il ciclismo in tutta Italia sul sito: www.coppaitaliadelleregioni.it.
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