È ormai diventato un tradizionale appuntamento di fine stagione, quello delle votazioni popolari per l'assegnazione di uno dei più prestigiosi Oscar tuttoBICI della stagione, quello destinato al miglior direttore sportivo italiano, premio fortemente voluto dalla Fondazione Iseni y Nervi e dal suo presidente Fabrizio Iseni. Certo, negli anni il termine "direttore sportivo" ha cambiato completamente la sua accezione, ma ci piace pensarlo come "grande contenitore" nel quale vengono contenuti i più diversi ruoli presenti in uno staff tecnico.
Altrettanto vero è che anno dopo anno il lavoro di un tecnico di ciclismo è sempre più inserito nel contesto di uno staff articolato e volto alla ricerca delle migliori prestazioni e dei massimi risultati. Come ogni anno è stato difficile identificare i nomi da proporre al vostro giudizio, ma una giuria di grandi saggi e di tecnici che questo premio l'hanno vinto ci ha permesso di selezionare gli otto nomi che vi proponiamo.
E ora chiamiamo in causa voi lettori, che potrete esprimere la vostra preferenza. Avete tempo fino a venerdì 15 novembre alle 12.
Ricordiamo che alla chiusura del sondaggio i vostri voti saranno sommati a quelli di una commissione composta da colleghi giornalisti e grandi personaggi del ciclismo per arrivare alla proclamazione del miglior tecnico italiano della stagione.
Per esprimere il vostro voto, andate nella sezione SONDAGGI a destra guardando il monitor.
Ecco gli 8 prescelti, in rigoroso ordine alfabetico:
Fabio Baldato, 56 anni, tecnico della UAE Team Emirates che ha raccolto 82 vittorie, ha conquistato nuovamente il primo posto nella classifica UCI a squadre e con Tadej Pogacar ha praticamente vinto tutto. Ha già vinto l'Oscar lo scorso anno.
Davide Bramati, 56 anni, direttore sportivo della Soudal Quick Step. Nei trionfi ottenuti da Remco Evenepoel, Tim Merlier e compagni c'è molto spesso il "tocco" del diesse milanese. Ha già vinto l'Oscar nel 2016 e nel 2019.
Franco Pellizotti, 46 anni, direttore sportivo della Bahrain Victorious, è il tecnico che più da vicino sta seguendo la crescita e i progressi di Antonio Tiberi e non solo.
Marco Pinotti, 48 anni, sport engineering director del team Jayco Alula. Specializzato nel lavoro di preparazione delle cronometro, segue da vicino la crescita in questo settore dei ragazzi del team australiano.
Roberto Reverberi, 60 anni, team manager della VF GHroup Bardiani CSF Faizané: con papà Bruno ha fortemente voluto il Progetto Giovani dal quale è uscito Giulio Pellizzari e altri talenti stanno arrivando. Ha già vinto l'Oscar nel 2011.
Edoardo Salvoldi, 52 anni, commissario tecnico della nazionale juniores maschile. Da tre anni segue i ragazzi italiani e anche in questa stagione ha raccolto grandi trionfi su strada e in pista.
Matteo Tosatto, 50 anni, direttore sportivo della Tudor Pro Cycling. Sta lavorando per costruire una squadra destinata a scrivere pagine di storia del ciclismo: ottima la prima stagione, ancora migliori le premesse per la prossima.
Marco Villa, 55 anni, commissario tecnico della nazionale femminile e maschile della pista. Olimpiadi, Mondiali, Europei: non sbaglia un colpo. E continua a lottare contro tutto e tutti, facendo della pista il vero "miracolo italiano". Ha già vinto l'Oscar nelle stagioni 2020, 2021 e 2022.
ALBO D’ORO
2009 Valerio Piva
2010 Stefano Zanatta
2011 Roberto Reverberi
2012 Luca Scinto
2013 Giuseppe Martinelli
2014 Giuseppe Martinelli
2015 Stefano Zanini
2016 Davide Bramati
2017 Paolo Slongo
2018 Giovanni Ellena
2019 Davide Bramati
2020 Marco Villa
2021 Marco Villa
2022 Marco Villa
2023 Fabio Baldato