Come un sasso lanciato in uno stagno crea cerchi che via via si allargano sempre di più, così la proposta di Ivano Fanini di mettere gratuitamente a disposizione un terreno sul quale realizzare un nuovo velodromo in Lucchesia sta creando un dibattito sempre più ampio.
L'idea è ovviamente allo stato embrionale, ma l'idea comincia a correre, viene raccolta, potrebbe essere rilanciata e magari sostenuta.
IL CONSIGLIERE REGIONALE. «L’idea lanciata da Ivano Fanini, uno dei migliori dirigenti sportivi lucchesi, da decenni nel ciclismo di alto livello, di realizzare un velodromo a Lucca, sulla scia delle affermazioni olimpiche, è molto suggestiva e merita una profonda riflessione - ha commentato Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale -. Chiaramente si tratta di un’opera piuttosto costosa ma potremmo partire già con il piede giusto, visto che lui stesso si è offerto di mettere a disposizione 20mila metri quadri di terreno nella zona di Segromigno in Piano. Trovare i fondi per un investimento che potrebbe portare grandi vantaggi grazie al turismo sportivo e alla ulteriore notorietà che questa struttura veicolerebbe, se sfruttata a dovere, è certamente una impresa complicata, ma invito tutti a ragionare sugli aspetti positivi che un velodromo potrebbe comportare per Lucca e il suo territorio. Una realtà quella lucchese, dove il ciclismo annovera molti praticanti, tanti appassionati e un numero importante di big del passato recente come Mario Cipollini, Michele Bartoli, Walter Riccomi, Marco Giovannetti, Alessandro Petacchi e sicuramente me ne dimentico qualcuno, che può trovare la sua consacrazione con un impianto di questo tipo».
«Da parte mia mi impegno a fare qualche sondaggio – conclude – a parlarne in giro per capire se possiamo mettere in moto questa macchina. Il tema dello sviluppo e recupero dell’impiantistica sportiva è un argomento sul quale abbiamo lavorato e ci siamo impegnati molto, anche per la creazione di un calendario degli eventi sportivi almeno provinciale che valorizzi il lavoro di tutti e eviti sovrapposizioni».
IL SINDACO DI CAPANNORI. Anche Giordano Del Chiaro, sindaco di Capannori, è rimasto colpito dall'iniziativa: «La proposta avanzata da Fanini è molto interessante e l’idea è senza dubbio condivisibile. Avrebbe un senso realizzare una simile struttura in Lucchesia vista la storica tradizione che lo sport delle due ruote a pedali ha da noi. Per passare ad uno sviluppo concreto ed operativo è necessario però trovare partnership private, non solo per un discorso economico ma anche per futura gestione, della quale il Comune non potrà accolarsi l'onere».