Manca sempre meno alla partenza del Giro d’Italia Women fissata per domenica 7 luglio a Brescia e già le prime squadre stanno svelando le sette atlete che affronteranno la corsa a tappe italiana. Questa volta è il turno della Dsm Firmenich Postnl che è pronta ad andare all’assalto della maglia rosa con la fortissima francese Juliette Labous che potrà contare anche sulle italiane Eleonora Ciabocco e Francesca Barale.
La venticinquenne del Team Dsm, appena laureatasi campionessa francese in linea, ha sempre dichiarato di amare il Giro Donne; già nel 2022 quando aveva vinto la sua prima tappa al Passo Maniva aveva spiegato di essere molto legata al nostro paese e di sognare di vestire la rosa. L’anno scorso dopo tutto non c’era andata troppo lontana, Juliette Labous aveva chiuso in seconda posizione nella generale dietro una scatenata Annemiek Van Vleuten che ha fine anno ha appeso la bici al chiodo. L’atleta francese potrà contare su una squadra tutta a sua disposizione a partire dalla passista e neocampionessa tedesca Franziska Koch e dalle tre britanniche Josie Nleson, Becky Storrie e Nienke Vinke. A completare il gruppo ci saranno le giovani italiane Eleonora Ciabocco e Francesca Barale che già l’anno scorso hanno fatto un lavoro preziosissimo contribuendo al secondo posto nella generale della Labous.
L’obiettivo maglia rosa è più che dichiarato come emerge dalle parole del direttore sportivo Kelvin Dekker che spiega come la squadra cercherà di supportare Juliette Labous in tutto e per tutto. Francesca Barale invece ha detto di essere emozionatissima di poter prendere parte al suo secondo giro: «Non vedo l’ora di partire per il Giro, personalmente sono molto emozionata di poter correre nel mio paese. L’anno scorso siamo state felicissime di portare Juliette sul secondo gradino del podio, ma ora puntiamo a fare di più, siamo un bel gruppo unito e siamo molto motivate. Per quanto mi riguarda nell’edizione passata ho imparato molto e spero di migliorare ancora.»
Il Giro prenderà il via domenica da Brescia con una cronometro individuale di 15 km e dopo una prima tappa in linea adatta alle velociste ci sarà un terreno ondulato per provare a piazzare qualche attacco per la classifica generale. La carovana attraverserà poi Emilia Romagna, Umbria, Marche ed Abruzzo dove il gruppo affronterà la temibile scalata al Blockhaus prima del grande finale a L’Aquila.
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