Un momento di particolare emozione, questa mattina a Cesenatico, quando il direttore del Tour Christian Prudhomme ha voluto sul podio Tonina e Paolo Pantani, i genitori di Marco. In una festa tutta romagnola, mentre il fotografo Stefano Sirotti veniva premiato per la sua "fedeltà" alla Grande Boucle, un grande applauso ha accolto i genitori del Pirata che ancora una volta hanno potuto toccare con mano il grande affetto che il mondo del ciclismo nutre ancora oggi nei confronti del grande campione di Romagna.
Dopo la premiazione, mamma Tonina ci ha detto: «All'inizio non volevo venire, memore del fatto che il Tour aveva detto di no a Marco, poi ho pensato che era bello esserci perché Marco era innamorato di questa corsa. Ora non seguo più il ciclismo, prima lo facevo con i bambini, ho avuto la squadra per dodici anni, ma ho smesso a causa dei genitori, che sono molto più difficili da gestire dei bambini stessi. La doppietta? Sarei contenta se fosse un italiano a ripetere l'impresa di Marco, ma seguirò anche Pogacar».
Da parte sua papà Paolo aggiunge: «Voglio dire che ringraziamo tutti perché il mio Marco è seguito in tutto il mondo. Marco è stato distrutto nel 1999 per questione di miliardi: stiamo ancora lottando per lui e per la verità. Ma vedere tutto questo affetto per lui ci emoziona».