POGACAR. «È STATO UNO DEI MIEI MIGLIORI GRANDI GIRI, QUASI PERFETTO...»

GIRO D'ITALIA | 26/05/2024 | 08:20
di Francesca Monzone

Adesso è ufficiale e Tadej Pogacar ha vinto il suo primo Giro d’Italia. I rivali che ha incontrato sulla sua strada, non sono mai stati pericolosi e il campione sloveno a Bassano del Grappa per chiudere in bellezza ha conquistato la sua sesta tappa al termine di uno straordinario assolo sul Monte Grappa.


«Sono state tre settimane lunghe, non è stato tutto facile – ha detto lo sloveno in conferenza stampa - Ho avuto anche un po' di problemi di allergie dopo la tappa di Napoli e anche nella seconda settimana, nonostante ci siano stati dei giorni piovosi, l’allergia non  si è completamente risolta». 


Pogacar ha vinto con la gioia di aver fatto una grande impresa e la consapevolezza che le vittorie non potranno essere sempre facili. «Sono felice di come sia andata. Sono arrivato qui con un buon margine di vantaggio, è stato un grande Giro ed è stato fatto un passo avanti rispetto agli anni scorsi. Ogni anno miglioro e sono felice di dove sono arrivato e questo significa che sto ancora crescendo e sta crescendo anche la mia esperienza».

Pogacar ha deciso di cambiare allenatore e lo storico San Millan è stato recentemente sostituito da Javier Sola. «Ho cambiato allenatore perchè sentivo che dopo 5 anni avevo bisogno di rinnovare, abbiamo provato cose nuove sia sul corpo che mentalmente e sono felice di come tutto sia andato bene». Il campione della UAE Emirates ha detto di aver avuto problemi nelle tre settimane di corsa, come ad esempio le difficoltà nel dormire.  «Ci sono stati dei momenti difficili, ho avuto anche problemi a dormire, dei momenti in cui non ero molto comodo sulla bici, ma è stato uno dei migliori grandi giri fatti in carriera, le gambe hanno girato bene per tre settimane.»

Pogacar ha incantato il pubblico nella scalata sul Monte Grappa e mentre correva verso la vittoria, ha trovato anche il modo per regalare una borraccia ad un bambino a bordo strada.

«Nell'ultima salita era impossibile parlare alla radio, c'era troppa gente e così mi avvicinavo ai miei compagni di squadra per sapere come stavano, perché non riuscivo a sentirli con l’auricolare. Abbiamo pianificato quell'attacco parlando tra di noi e sull'ultima salita ho trovato questo bambino e ho voluto dargli la borraccia».

Lo show dello sloveno si è concluso sul traguardo di Bassano del Grappa, facendo un inchino di ringraziamento a tutti quelli che avevano tifato per lui.  «Ho vinto e il morale è alto, è stato un test molto positivo, sono felice, c'è stata una grande atmosfera, con tanta gente. Tra il pubblico c'è stato qualcuno che si è avvicinato troppo, mi hanno toccato, ma l'importante è stare stabili sulla bici. Un ragazzo con un fumogeno si è avvicinato troppo, ho sentito le scintille sul braccio ma è andata bene alla fine».

Oggi ci sarà l’ultima tappa e Pogacar spera che il suo compagno di squadra Molano possa conquistare il traguardo di Roma. Non sarà facile e magari Pogacar proverà a pilotarlo verso la vittoria. «Il Giro è stato fino ad oggi quasi perfetto, ma non ancora del tutto, perché c'è ancora la tappa di domani. Vorrei che ci fosse la vittoria di Molano».

I campioni si riconoscono per tante cose, anche per il modo in cui conquistano un successo. Pogacar ha vinto con quasi 10 minuti di vantaggio sul secondo classificato e per lui, la vittoria avrebbe avuto lo stesso valore anche con un vantaggio inferiore. «Non è importante per me guadagnare 10 minuti sui miei avversari, anche vincere con un secondo di vantaggio, è comunque una vittoria. Non ho rimpianti per non aver vestito la maglia rosa dalla prima all'ultima tappa. Non penso che questa sia una cosa importante».  

Pogacar parteciperà al Tour de France, ma ha ribadito, che non sarà al via della Vuelta di Spagna.
«Ho vinto il Giro e poi ci sarà il Tour. Per il momento non penso alla Vuelta, ma un giorno voglio andarci per  vincerla».

Copyright © TBW
COMMENTI
complimenti
26 maggio 2024 14:45 maxlrose
complimenti per quel " adesso è ufficiale "
quando ancora deve iniziare l'ultima tappa....davvero complimenti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Sidi,  azienda leader nel mondo delle due ruote, specializzata in calzature per ciclismo e motociclismo,  presenta “Committed to Progress”, un cortometraggio che apre una finestra sull’anima dell’azienda e sul valore umano che ne guida ogni creazione. Diretto da Paolo Formisano per SHADO, il video...


Tra l’Italia e l’Australia ci sono 10 ore di differenza e non si può dire che quando chiamiamo Eleonora Ciabocco non ce ne accorgiamo, anzi è già una prima scusa per iniziare a parlare delle differenze del luogo in cui...


Giovanni Sabatini ci ha lasciato lunedi 27 gennaio dopo una breve e fulminante malattia, suscitando un profondo cordoglio tra i suoi collaboratori, gli addetti ai lavori, i suoi “ex corridori” e tutti coloro che lo hanno conosciuto. Una partecipazione numerosa...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Sarà l'occasione per rivivere due classici appuntamenti giovanili della stagione 2024, in attesa che finalmente le ruote... riprendano a girare. I riflettori saranno...


Definita la formazione del Team Hopplà 2025, dopo le diverse voci di abbandono dell’attività. Chi si concede un anno sabbatico è Sandro Pelatti titolare della Petroli Firenze (il suo ci auguriamo tutti che sia un arrivederci). Non molla invece Claudio...


Nei giorni 31 gennaio, 1 e 2 febbraio la città di Liévin, nel nord della Francia, ospiterà i Campionati del Mondo di ciclocross. Il programma di gare inizierà venerdì con la prova team-relay (staffetta mista). Sabato verranno assegnate le maglie...


La trentanovenne plurititolata Eva Lechner concluderà la sua longeva, incredibile e gloriosa carriera gareggiando con la maglia della nazionale italiana al Mondiale di ciclocross a Liévin in Francia sabato 1 febbraio. Un meritatissimo premio alla carriera che ha voluto elargire...


Quest’anno prima della ripresa dell’attività ciclistica fissata in Toscana con la classica nazionale Firenze-Empoli del 22 febbraio, è stato scelto il Valdarno e la zona di Terranuova Bracciolini per il Convegno Tecnico Regionale dei giudici di gara. La location quella...


Il progetto BePink-Bongioanni nel 2025 diventa ancora più “internazionale”. In questa nuova stagione agonistica la formazione lombarda, oltre alla confermata Jenčušová e alle new-entry Uiterwijk Winkel, Garau Roca e Schweikart, avrà tra le proprie fila anche la giapponese Maho Kakita, stradista e pistard...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024