Una bruttissima caduta si è verificata a 36 chilometri dal traguardo della quarta tappa dell'Itzulia Pays Basque, la Etxarri Aranatz - Legutio di 159 km. In una curva a destra diversi corridori sono finiti fuori strada - il primo sembra essere Tesfasion al quale "parte" la ruota anteriore, forse per evitare Evenepoel che lo precedeva e che potrebbe aver sbagliato traiettoria - e alcuni di loro sono caduti in un fosso di cemento a bordo strada. Tra i corridori terminati a terra e assistiti dai medici ci sono Vingegaard, Evenepol, Roglic, Tesfasion, Beloki e Quinn.
Tra i corridori a terra, proprio Vingegaard è sembrato uno dei più sofferenti ed Evenepoel è stato il primo a chinarsi sul rivale per accertarsi delle sue condizioni. Evenepoel ha evidenziato problemi alla spalla, Roglic ha riportato una botta al ginocchio ma ha rassicurato con un gesto rivolto alla telecamera, ben più serie le condizioni di Vingegaard che è stato caricato in ambulanza con la maschera di ossigeno in volto: il danese sembra aver picchiato violentemente la schiena ed il bacino, ma le immagini dell'incidente non sono chiare.
Dopo lunghi minuti le ambulanze con a bordo i feriti sono finalmente partite, dopo aver prestato i primi soccorsi e aver ricevuto indicazioni sull'ospedale in cui portare i feriti, anche perché la caduta è avvenuta in una zona boscosa nella quale impossibile fare atterrare eventualmente gli elicotteri del soccorso medico.
La corsa è stata neutralizzata in attesa, forse, dell'arrivo di altre ambulanze che garantiscano la sicurezza della corsa. I corridori che erano in fuga - Thompson, Vacek, Meintjes, Burgaudeau, Retehi e Lopez - sono stati scortati dall’organizzazione e fermati in pratica ai piedi dell’ultima salita, a poco più di 10 chilometri dal traguardo. I sei, tra i quali Burgaudeau aveva rischiato di cadere nella stessa curva, avevano un vantaggio di circa 1’50” sul gruppo al momento della caduta.
AGGIORNAMENTO ORE 17.12. Incredibile! La giuria ha deciso di neutralizzare la tappa, con il gruppo che procederà lentamente fino al traguardo, visto che le quattro ambulanze sono tutte partite verso gli ospedali. Radiocorsa ha annunciato che i sei fuggitivi potranno giocarsi la vittoria di tappa!
AGGIORNAMENTO ORE 17.16. La UAE posta un messaggio nel quale dice che Jay Vine è cosciente e vigile e questa è sicuramente una buona notizia in attesa di ulteriori notizie.
AGGIORNAMENTO ORE 17.26. Siamo attoniti, ma la corsa è ripartita, dopo che i motociclisti della Guardia Civil hanno recuperato la loro posizione in testa al gruppo.
AGGIORNAMENTO ORE 17.40. Jonas Vingegaard è cosciente e, secondo le informazioni appena giunte, ha risposto alle domande dei soccorritori.
AGGIORNAMENTO ORE 19.10. Il diesse della Visma Lease a Bike Addy Engels conferma: «Quando siamo arrivati da lui, Jonas era cosciente e vigile. Ora è in ospedale, attendiamo aggiornamenti».
AGGIORNAMENTO ORE 19.57. «Dopo essere stato assistito sul posto dai medici di gara, Natnael Tesfazion è stato trasportato in ospedale in ambulanza per gli accertamenti del caso. Non ha mai perso conoscenza, nonostante il brutto incidente, ma ha riportato numerose contusioni ed escoriazioni sulla parte destra del corpo. Gli esami medici eseguiti non hanno rivelato fratture o commozioni cerebrali. Attualmente sono in corso ulteriori cure, in particolare al gomito destro, la lesione più grave subita dal ciclista»: questo il comunicato emesso dalla Lidl Trek.
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