Brutta giornata per Jasper Philipsen, il leader dell'Alpecin – Deceuninck, che nella curva che precedeva il rettilineo verso il traguardo di Gualdo Tadino è scivolato a terra, con la vittoria che è andata al tedesco Phil Bauhaus, mentre lo spagnolo Juan Ayuso resta il leader della classifica generale.
«Sono caduto mentre lottavamo per le posizioni nel gruppo – ha detto Philipsen al termine della tappa – Fortunatamente è andata bene e non mi sono fatto niente di serio».
Il velocista belga oggi sperava di poter far sua anche la terza frazione, dopo il successo di ieri a Follonica, ma così non è stato.
«Non posso dire che tutto sia andato alla perfezione, ma al momento della caduta ero ancora in una buona posizione dove avrei potuto ottenere un buon risultato – ha continuato il belga -, anche se devo ammettere che in quel momento non avevo più le gambe fresche. Ho avuto freddo tutto il giorno, la tappa è stata lunga e particolarmente bagnata. All'inizio pensavo che sarebbe rimasto asciutto tutto il giorno, invece abbiamo pedalato almeno un centinaio di chilometri sotto la pioggia. Non ero davvero preparato per questo. Ma credo che nell’ultimo chilometro la maggior parte del gruppo non fosse più tanto fresca».
Per quanto riguarda la dinamica della caduta, Philipsen non è riuscito a dare delle spiegazioni precise ed è convinto che la stanchezza abbia contribuito sull’attenzione in gara. «A circa duecento metri dall'arrivo siamo arrivati su una curva a sinistra. Quello è stato il punto cruciale in cui sono rimasto intrappolato nel gruppo. Se avessi avuto ancora le mie gambe migliori in quel momento, sarei riuscito a raggiungere una posizione diversa. La caduta è stata causata dal manto stradale bagnato e dello sforzo per mantenere la posizione. Penso che ci sia stato un contatto, ma devo rivedere le immagini. Comunque è andata bene e ho riportato solo qualche escoriazione al gomito».
Jasper Philipsen è comunque positivo e domani l’arrivo a Giulianova per lui potrebbe essere una nuova occasione per vincere. «Oggi ero nuovamente davanti e la squadra ha fatto un ottimo lavoro e questo è ciò che voglio ricordare di questa giornata. Questa tappa è stata influenzata dal maltempo, ma sicuramente mi dà la motivazione per gara di domani dove l’arrivo sarà particolarmente veloce».